Ravenna:manifestazione per Ettore Muti, il sindaco: "Sgradita e offensiva per l'antifascismo"
(G.p)In vista dell’annunciata commemorazione del gerarca fascista Ettore Muti, ucciso il 24 agosto a Fregene e seppellito nella sua città d'origine Ravenna, il primo cittadino espressione del partito democratico a capo di una coalizione di centro sinistra Michele de Pascale si è espresso sulla commemorazione ritenendola sgradita ed offensiva per la gloriosa storia antifascista della città, come ci racconta, con un interessante articolo, il quotidiano on line Ravenna notizie.
Articolo che riportiamo per intero.
L’annunciata manifestazione politica collegata alla morte del gerarca fascista Ettore Muti è a pieno titolo da iscriversi in un susseguirsi, anche nel territorio romagnolo, di celebrazioni ed eventi organizzati da forze estremiste e nostalgiche, con l’intento di generare un clima d’intolleranza, odio e xenofobia, e che spesso assumono i connotati del reato di apologia del fascismo".
Con queste chiare parole il sindaco di Ravenna Michele de Pascale commenta la manifestazione in memoria del gerarca fascista che ogni anno fa tanto discutere animosamente la città
In particolare, qualora le istituzioni competenti dovessero valutare di autorizzare la manifestazione - prosegue de Pascale, sottolineo fortemente la necessità che nulla abbia luogo all’interno del cimitero di Ravenna, nel rispetto dei defunti, fra i quali moltissimi eroi della Resistenza, grazie ai quali Ravenna è insignita della Medaglia d’oro al valor militare.
In particolare, qualora le istituzioni competenti dovessero valutare di autorizzare la manifestazione - prosegue de Pascale, sottolineo fortemente la necessità che nulla abbia luogo all’interno del cimitero di Ravenna, nel rispetto dei defunti, fra i quali moltissimi eroi della Resistenza, grazie ai quali Ravenna è insignita della Medaglia d’oro al valor militare.
In attesa di valutare alcuni provvedimenti al fine di contrastare qualsiasi genere di cerimonie riconducibili alla simbologia e ideologia fascista su tutto il territorio comunale, e al di là degli aspetti giuridici e formali, ci tengo a ribadire che il sentimento diffuso di questa comunità, come confermano la petizione e le numerose lettere presentatemi, è quello di considerare manifestazioni come questa sgradite e offensive della gloriosa storia antifascista della nostra città".
Azz, gli assassini vengono definiti eroici, e gli eroi diventano criminali. Io non so se il sindaco si è fatto una canna, o ha il cervello bacato.
RispondiEliminavergogna;il pui grande eroe aviator della guerra ….et l'Honnore del Italia; una vendetta sulle morte….il sindacoe nullo...un francese molto rabiato
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