CasaPound sull’arresto del sindaco di Torre del Greco: occorre cambiamento radicale nella classe politica
Anche Casa Pound Italia che gode di un discreto radicamento sul territorio di Torre del Greco grazie anche ad una sezione, con una nota, del coordinatore regionale Ferdinando Raiola, commenta l'arresto del sindaco Ciro Borriello, vicino alla Lega Nord e di altre 5 persone, per corruzione e presunte mazzette.
Nota che pubblichiamo per intero.
“O si è sempre garantisti o non lo si è mai – afferma Ferdinando Raiola, coordinatore di CasaPound Italia – e fino alla sentenza definitiva c’è la presunzione di innocenza da un punto di vista legale. Da un punto di vista politico invece è chiaro che la legislatura attuale era giunta malamente al termine già con le stesse dimissioni di Borriello e coi ricatti e continue richieste di poltrone attuate dai consiglieri di maggioranza nel corso degli ultimi anni”.
“Torre del Greco – continua Raiola – ha bisogno di un cambiamento totale nella sua classe dirigente politica mandando in consiglio comunale chi è veramente intenzionato al benessere della comunità torrese e non più a chi usa luoghi istituzionali per i propri tornaconti e interessi personali”.
“Auguriamo a Borriello di poter dimostrare la sua estraneità ai fatti - conclude Raiola - ma chiediamo, al di là di come finirà questa inchiesta, le dimissioni di tutta la giunta e lo scioglimento di un consiglio comunale che in questi anni ha solo buttato fango sulla nostra città”.
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