Il Viminale non cambia linea. No al corteo forzanovista a Tor Bella Monaca
(G.p)E' stata una giornata all'insegno dei divieti per i militanti romani di Forza Nuova che avrebbero dovuto manifestare questa mattina, guidati dal responsabile delle politiche sociali Giuliano Castellino contro la proposta di legge a firma dell'onorevole Emanuele Fiano contro l'apologia di fascismo ma sono stati trattenuti e fermati in Questura per 6 ore.
Dopo il fermo e la mancata manifestazione, è arrivato un secondo divieto. Infatti il corteo organizzato per domani sera da Roma ai Romani e da Forza Nuova nel popoloso e popolare quartiere di Tor bella Monaca è stata vietato dalla Questura di Roma.
"Il Pd ordina, il Questore obbedisce. Su espressa richiesta del deputato "Democratico" Marco Miccoli, il corteo previsto per domani a Tor Bella Monaca è stato vietato dalla Questura. Non solo. Questa mattina il referente di Roma ai Romani, Giuliano Castellino, è stato fermato e trattenuto in Questura per 6 ore, reo solamente di avere con sé uno striscione che contestava la proposta di legge liberticida a firma del on. Fiano, sempre del Pd, diretta a criminalizzare la "propaganda fascista". Ennesimo atto infame da parte di uno Stato che ha deciso di impedire ogni forma di libero dissenso. È chiaro che si preferiscono i burattini, quelli della protesta controllata, quelli che oltre la ricerca di visibilità e qualche minuto di celebrità non hanno alcun progetto realmente rivoluzionario. Ma Forza Nuova e Roma ai romani da rivoluzionari, non si piegano a questi ricatti. A Tor Bella Monaca andremo, ma questa volta non saprete né come né quando. La lotta per la casa e per il lavoro, la difesa degli italiani dalla sostituzione etnica, la lotta contro il malaffare della politica e per la sovranità nazionale non si ferma davanti ad infami divieti".
Dopo il fermo e la mancata manifestazione, è arrivato un secondo divieto. Infatti il corteo organizzato per domani sera da Roma ai Romani e da Forza Nuova nel popoloso e popolare quartiere di Tor bella Monaca è stata vietato dalla Questura di Roma.
Sul doppio divieto subito l'ufficio stampa di Forza Nuova ha prodotto una breve nota che pubblichiamo per intero.
"Il Pd ordina, il Questore obbedisce. Su espressa richiesta del deputato "Democratico" Marco Miccoli, il corteo previsto per domani a Tor Bella Monaca è stato vietato dalla Questura. Non solo. Questa mattina il referente di Roma ai Romani, Giuliano Castellino, è stato fermato e trattenuto in Questura per 6 ore, reo solamente di avere con sé uno striscione che contestava la proposta di legge liberticida a firma del on. Fiano, sempre del Pd, diretta a criminalizzare la "propaganda fascista". Ennesimo atto infame da parte di uno Stato che ha deciso di impedire ogni forma di libero dissenso. È chiaro che si preferiscono i burattini, quelli della protesta controllata, quelli che oltre la ricerca di visibilità e qualche minuto di celebrità non hanno alcun progetto realmente rivoluzionario. Ma Forza Nuova e Roma ai romani da rivoluzionari, non si piegano a questi ricatti. A Tor Bella Monaca andremo, ma questa volta non saprete né come né quando. La lotta per la casa e per il lavoro, la difesa degli italiani dalla sostituzione etnica, la lotta contro il malaffare della politica e per la sovranità nazionale non si ferma davanti ad infami divieti".
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