Abbatangelo: a settembre ritorno in politica a testa alta
Il collega Ottavio Lucarelli, presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Campania, dalle colonne del quotidiano La Repubblica edizione di Napoli intervista Massimo Abbatangelo,
esponente di spicco del Movimento Sociale Italiano prima, di Alleanza Nazionale poi, a Napoli, dopo che ha ottenuto la riabilitazione, conquistando di nuovo il diritto all'assegnazione del vitalizio.
Intervista che riportiamo per intero.
Il Pd , erede del Partito Comunista, mi ha perdonato e i giudici mi hanno riabilitato.Non ho fatto altro che seguire ciò che indica la legge. Ora attendo che riprenda l'assegnazione del vitalizio con i relativi 26 mesi in cui mi era stato bloccato.
Massimo Abbatangelo, 75 anni, 4 legislature alla Camera con il Movimento Sociale, ha ottenuto la riabilitazione dopo due condanne. La prima risale all'incendio di una sede del Partito Comunista, a Fuorigrotta, quartiere di Napoli, la sera dell'11 ottobre del 1970.
La seconda( sei anni di cui la metà trascorsi ai servizi sociali) per detenzioni di esplosivo. Ora la Camera dovrà riprendere l'erogazione dell'assegno di vitalizio da 5000 euro al mese e pagargli gli arretrati per circa 100 mila euro.
Nel 2015, dopo la sospensione del vitalizio, le disse che era costretto ad arrangiarsi. Ce li racconta questi ultimi due anni?
Due anni trascorsi a casa di mia figlia Ione. Mi hanno aiutato i due miei figli e l'avvocato Giuseppe Ricciulli che ha seguito personalmente ogni udienza fino alla riabilitazione da parte di un prestigioso collegio di giudici togati che ha anche raccolto dettagliate informazioni dagli organi di polizia sulla mia vita negli anni seguiti alla mia liberazione, dopo il carcere e i servizi sociali. L'indagini è stata rigorosa. Ora tocca alla Camera sbloccare il vitalizio.
Il movimento cinque stelle si oppone, lei cosa risponde?
Invito Beppe Grillo ad un confronto pubblico con me. Un confronto a 360 gradi. Con altri non parlo.
Ma le sembra giusto che lo Stato paghi un vitalizio a chi è stato condannato in via definitiva?
Con il mio avvocato abbiamo seguito le procedure di legge e ripeto, il Collegio giudicante è stato molto rigoroso nell'indagine. Sono tante le sentenze di riabilitazione. Tante. Riguardano anche altri parlamentari campani e di altre regioni.
Lei è stato quattro volte parlamentare e in un'occasione mentre era ai servizi sociali, ha rinunciato al seggio a Strasburgo con Alleanza Nazionale. Ora farà il nonno o tornerà in politica?
In queste ore sto ricevendo alcuni attacchi ma anche molte manifestazioni di affetto da parte di tutte le generazioni di destra. Sono convinto che Giorgio Almirante mi chiederebbe di tornare in veste di padre nobile per riunire la nostra comunità troppo parcellizzata da vicende personali. A tal proposito inviterò tutti i miei amici ad una convention della destra a Roma a settembre.
esponente di spicco del Movimento Sociale Italiano prima, di Alleanza Nazionale poi, a Napoli, dopo che ha ottenuto la riabilitazione, conquistando di nuovo il diritto all'assegnazione del vitalizio.
Intervista che riportiamo per intero.
Il Pd , erede del Partito Comunista, mi ha perdonato e i giudici mi hanno riabilitato.Non ho fatto altro che seguire ciò che indica la legge. Ora attendo che riprenda l'assegnazione del vitalizio con i relativi 26 mesi in cui mi era stato bloccato.
Massimo Abbatangelo, 75 anni, 4 legislature alla Camera con il Movimento Sociale, ha ottenuto la riabilitazione dopo due condanne. La prima risale all'incendio di una sede del Partito Comunista, a Fuorigrotta, quartiere di Napoli, la sera dell'11 ottobre del 1970.
La seconda( sei anni di cui la metà trascorsi ai servizi sociali) per detenzioni di esplosivo. Ora la Camera dovrà riprendere l'erogazione dell'assegno di vitalizio da 5000 euro al mese e pagargli gli arretrati per circa 100 mila euro.
Nel 2015, dopo la sospensione del vitalizio, le disse che era costretto ad arrangiarsi. Ce li racconta questi ultimi due anni?
Due anni trascorsi a casa di mia figlia Ione. Mi hanno aiutato i due miei figli e l'avvocato Giuseppe Ricciulli che ha seguito personalmente ogni udienza fino alla riabilitazione da parte di un prestigioso collegio di giudici togati che ha anche raccolto dettagliate informazioni dagli organi di polizia sulla mia vita negli anni seguiti alla mia liberazione, dopo il carcere e i servizi sociali. L'indagini è stata rigorosa. Ora tocca alla Camera sbloccare il vitalizio.
Il movimento cinque stelle si oppone, lei cosa risponde?
Invito Beppe Grillo ad un confronto pubblico con me. Un confronto a 360 gradi. Con altri non parlo.
Ma le sembra giusto che lo Stato paghi un vitalizio a chi è stato condannato in via definitiva?
Con il mio avvocato abbiamo seguito le procedure di legge e ripeto, il Collegio giudicante è stato molto rigoroso nell'indagine. Sono tante le sentenze di riabilitazione. Tante. Riguardano anche altri parlamentari campani e di altre regioni.
Lei è stato quattro volte parlamentare e in un'occasione mentre era ai servizi sociali, ha rinunciato al seggio a Strasburgo con Alleanza Nazionale. Ora farà il nonno o tornerà in politica?
In queste ore sto ricevendo alcuni attacchi ma anche molte manifestazioni di affetto da parte di tutte le generazioni di destra. Sono convinto che Giorgio Almirante mi chiederebbe di tornare in veste di padre nobile per riunire la nostra comunità troppo parcellizzata da vicende personali. A tal proposito inviterò tutti i miei amici ad una convention della destra a Roma a settembre.
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