Camice verdi e Olimpiadi: il Msi dimenticato
(G.p)Il collega Alberto Busacca, dalle colonne del quotidiano nazionale Libero, dopo aver letto con grande attenzione il libro di Adalberto Badaloni, Destra senza veli, ci svela alcuni segreti della storia del Movimento Sociale Italiano, principale partito di destra presente nell'agone politico italiano.
Articolo che riportiamo intermanete.
Dal battesimo del Msi alla Destra nazionale. Dalle vittime degli anni settanta alla svolta di Fiuggi. E poi la nascita del Pdl, lo strappo di Fini e l'esordio di Futuro e libertà. In Destra senza veli, ultimo libro di Adalberto Badaloni, c'è proprio rutta la storia di una comunità umana e politica. Oltre agli avvenimenti più importanti però ci sono anche molti episodi sconosciuti o dimenticati. Ma che meglio di altri possono aiutare a capire cos'è stata la destra del nostro Paese. Di seguito ne proponiamo alcuni( i virgolettati sono tutti del libro di Badaloni).
Vota MOS.IT
Il Movimento Sociale Italiano fondato il 26 dicembre 1946, era chiamato da tutti MSI. Nel verbale della riunione del 3 dicembre in cui viene decisa la nascita del partito, il nome era però abbreviato in MOS.IT
Si accende la Fiamma
Il simbolo del MSI viene scelto nel settembre del 1947. Un giorno scendendo le scale della sede, Almirante incontra un mutilato di guerra che gli dice: segretario ce l'hai il simbolo? Scegli la fiamma dei combattenti. Almirante rimane perplesso. Rientra nel suo studio e fa un disegno su un foglio. Pochi giorni dopo la fiamma tricolore appare per la prima volta nella capitale.
Inno porta iella
Il testo dell'inno del partito iniziava cosi: siamo nati in un cupo tramonto, di rinuncia, vergogna, dolore. Secondo molti però portava iella. E' per questo che alla manifestazioni e comizi del MSI si preferiva intonare l'inno a Roma di Puccini.
Il logo di De Chirico
Il simbolo del Fuan( il movimento degli universitari missini) un berretto universitario sovrapposto ad un libro aperto, viene preferito a quello che aveva tracciato Giorgio De Chirico. Il bozzetto del celebre pittore rappresentava le tre teste di Dante, Petrarca, Virgilio.
La prima donna
Il MSI, agli inizi, è un partito piuttosto maschilista. Cosi la prima parlamentare missina, la calabrese Jole Giugni Lattari, sarà eletta solo nel 1963. Poi un'altra donna parlamentare occorrerà attendere il 1976(Adriana Palomby) e poi il 1983 (Adriana Poli Bortone e Marisa Moltisanti)
Fiamma alle Olimpiadi
Dagli ambienti missini nasce nel 1948 il Centro Sportivo Fiamma. Che subisce solo in parte la demonizzazione riservata al partito. Gabriella Dorio(Fiamma Vicenza) e Giuseppe Buttari(Fiamma Latina) primeggiano nell'atletica. Alle Olimpiadi di Los Angeles del 1984 la Doria vince i 1500 metri
Camice Verdi
Le camice verdi non sono un'invenzione dei leghisti. Nel 1955, infatti ai funerali del generale Graziani, i giovani missini si presentano in camicia verde e cravatta nera.
Angeli del Fango
Nell'autunno del 1966, dopo l'alluvione di Firenze, tra i cosiddetti angeli del fango che raggiungono il capoluogo toscano ci sono anche centinaia di giovani missini. L'autocolonna organizzata dal MSI e dal Secolo d'Italia per portare indumenti, viveri e medicinali arriva in città il 20 novembre. E' accompagnata dal segretario Arturo Michelini.
In America per Nixon
Nel 68' i deputati Servello e Delfino andarono negli Usa per invitare gli italo americani a votare Nixon. Dall'Italia il MSI spedì cartoline bilingue con questa scritta: "l'Italia e l'Europa hanno bisogno di un presidente degli Stati Uniti capace di fermare la minacciosa avanzata comunista.
Onorevole Sacerdote
Nel 1976, con il Msi è stato eletto alla Camera dei deputati anche un sacerdote. E' Olindo Del Donno, 64 anni, cappellano militare, mutilato ed invalido di guerra. Viene sospeso a divinis. Sarà rieletto nel 1979, nel 1983, nel 1987
Il prestito di Silvio
Il 1976, per il MSI è l'anno di una scissione dolorosa. A dicembre, in polemica con la gestione di Almirante, nasce Democrazia Nazionale. Secondo quanto afferma Raffaele Delfino, la scissione è finanziata anche da Silvio Berlusconi: Berlusconi condivide l'idea di trasformare il MSI in una destra democratica. L'aiuto economico è di 100 milioni di lire. Quando gli restituimmo la somma disse sorridendo: è la prima volta che degli uomini politica mi restituiscono i soldi
Contro la Celtica
Dopo il 68 la croce celtica diventa il simbolo più usato delle organizzazioni giovanili di destra. Al primo Campo Hobbit viene persino realizzata una celtica umana. Ad Almirante però non piace. E, scandalizzato scrive una lettera ai suoi vietandone l'uso e ricordando che i simboli sono la fiamma tricolore per il partito e la fiaccola tricolore per il Fronte della Gioventù.
Con Le Pen dal Papa
Il 10 aprile del 1985 al termine di un'udienza pubblica in piazza San Pietro, Papa Giovanni Paolo II incontra gli euro parlamentari delle destre europee guidati dal presidente Jean Marie Le Pen, e scambia qualche parola con loro. All'incontro sono presenti anche Giorgio Almirante e Pino Romualdi.
La destra alla radio
A metà degli anni settanta esplode il fenomeno delle radio libere. E molto sono schierate a destra. Tra le più note ci sono Radio University a Milano, Radio Alternativa a Roma, Radio Onda Europa a Verona, e Radio Fiamma a Napoli.
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