Roma ai Romani con gli abitanti di Massimina contro il nuovo centro d'accoglienza
(G.p)Continua, senza sosta e senza tregua, la lotta del movimento identitario Roma ai Romani, guidato da Giuliano Castellino per il diritto alla casa per i cittadini romani, per la preferenza nazionale e contro il business dell'accoglienza dei migranti.
Questo pomeriggio una delegazione di militanti di Roma ai Romani è stata nel popoloso e popolare quartiere di Massimina nel sedicesimo municipio in cui è divisa la città eterna dove la popolazione, da giorni, protesta, guidata da Celestino, storico abitante del quartiere, contro il nuovo centro d'accoglienza
Questo è il testo di una breve nota, diffusa alla stampa, che pubblichiamo per intero.
"Siamo a Massimina con Celestino, che oggi si è incatenato per protestare contro il centro di accoglienza. Continua il legame fiduciario tra la nostra avanguardia militante ed il popolo di Massimina, un'unità di intenti e di azione che cresce ogni giorno.
Una mobilitazione che cresce e non si fermerà fin tanto il prefetto non tornerà indietro. Basta business dell'accoglienza, basta centri di accoglienza, basta clandestini". Queste le parole di Giuliano Castellino, portavoce di Roma ai romani che ha aggiunto: "Da Massimina a Magliana, da Montecucco a Primaverile, da Tor Sapienza a Tiburtino III si innalzano i tricolori di Roma ai romani".
Nessun commento: