Elezioni comunali a Catanzaro, scendono in campo gli identitari di Alternativa Popolare
(G.p) Nel giorno in cui si ricorda il sacrificio di Jan Palach che si diede fuoco a Praga, in piazza San Venceslao, il movimento politico identitario Alternativa Popolare annunci ala propria presenza alle prossime elezioni comunali previste per il mese di maggio.
Il movimento Alternativa Popolare, stanco di rimanere ancora una volta sull'uscio della porta scende in campo, in prima persona, per riuscire a portare la sua voce nell'aula rossa.
Le motivazioni di queste discesa in campo ci arrivano grazie ad un comunicato, diffuso alla stampa, che pubblichiamo per intero.
A maggio Catanzaro sarà chiamata alle urne per decidere il futuro sindaco. Come movimento Alternativa
Popolare (AlPoCat) siamo stanchi di rimanere ancora una volta sull’uscio della porta, questa volta scenderemo in campo noi in prima persona. Quindi, il movimento AlPoCat, dopo un’attenta riflessione e valutazione politica, annuncia la propria candidatura alle prossime elezioni amministrative e decide di farlo proprio nel giorno in cui Jan Palach si diede fuoco in piazza San Venceslao, divenendo simbolo di libertà della sua terra invasa dalle truppe sovietiche. Né destra, né sinistra, ma un vento nuovo Nazionalista. Questa per noi la risoluzione per la città di Catanzaro: gente giovane, vogliosa di riprendere una città morente e portarla ai fasti di un tempo, dove non si distruggeva per far spazio al nuovo che interessa al singolo ma si valorizzava il vecchio arricchendo tutta la città. Gente libera, collaborativa e non sotto padrone. Pensare fuori dagli schemi con la voglia di fare bene per la città di Catanzaro, questa la nostra prima prerogativa. Continuare ad essere quello che siamo, senza cambiare, senza venderci per una poltrona migliore. Essere al fianco del popolo, cercando di risolvere i piccoli problemi che giornalmente la gente comune deve affrontare, come nostro costume da 13 anni a questa parte; proporre, discutere e dibattere nell’aula rossa. Per noi la politica equivale a quotidianità, l’impegno a costanza, la parola data agli elettori a rispetto. Chiunque si sente persona libera e caratterizzata da valori quali Famiglia, Amore, Lealtà, Fedeltà, Patria è ben accetto a rafforzare le fila di questa politica innovativa, procedendo tutti uniti verso un’unica direzione, verso il cambiamento e il miglioramento. Sursum corda!
Popolare (AlPoCat) siamo stanchi di rimanere ancora una volta sull’uscio della porta, questa volta scenderemo in campo noi in prima persona. Quindi, il movimento AlPoCat, dopo un’attenta riflessione e valutazione politica, annuncia la propria candidatura alle prossime elezioni amministrative e decide di farlo proprio nel giorno in cui Jan Palach si diede fuoco in piazza San Venceslao, divenendo simbolo di libertà della sua terra invasa dalle truppe sovietiche. Né destra, né sinistra, ma un vento nuovo Nazionalista. Questa per noi la risoluzione per la città di Catanzaro: gente giovane, vogliosa di riprendere una città morente e portarla ai fasti di un tempo, dove non si distruggeva per far spazio al nuovo che interessa al singolo ma si valorizzava il vecchio arricchendo tutta la città. Gente libera, collaborativa e non sotto padrone. Pensare fuori dagli schemi con la voglia di fare bene per la città di Catanzaro, questa la nostra prima prerogativa. Continuare ad essere quello che siamo, senza cambiare, senza venderci per una poltrona migliore. Essere al fianco del popolo, cercando di risolvere i piccoli problemi che giornalmente la gente comune deve affrontare, come nostro costume da 13 anni a questa parte; proporre, discutere e dibattere nell’aula rossa. Per noi la politica equivale a quotidianità, l’impegno a costanza, la parola data agli elettori a rispetto. Chiunque si sente persona libera e caratterizzata da valori quali Famiglia, Amore, Lealtà, Fedeltà, Patria è ben accetto a rafforzare le fila di questa politica innovativa, procedendo tutti uniti verso un’unica direzione, verso il cambiamento e il miglioramento. Sursum corda!
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