Napoli, no del Popolo della Famiglia all'indottrinamento gender a scuola
La prima giornata di mobilitazione è prevista per domenica 13 con i gabezo nella centralissima Via Roma, angolo via Diaz.
Questo è il testo dell'iniziativa diffuso dall'ufficio stampa de Il Popolo della Famiglia che pubblichiamo volentieri e per intero.
Abbiamo dato vita ad una vera e propria mobilitazione di movimenti, liste civiche e Comitati per il NO per la difesa della Famiglia naturale contro il pericolo concreto dell'indottrinamento del gender nelle scuole e da oggi lavoreremo insieme per impedire che le lobby che sostengono il Governo Renzi realizzino questo progetto che passa ovviamente per il sostegno alla Riforma Renzi-Boschi contro la quale noi attivamente ci mobilitiamo".
Così Luigi Mercogliano, esponente del Popolo della Famiglia già candidato sindaco di Napoli, presenta la 'Mobilitazione per la Famiglia', una serie di iniziative che partiranno domenica 13 novembre e vedranno la sinergia tra tantissime realtà civiche, partitiche e di Comitati per il NO al Referendum per la difesa della Famiglia naturale e contro il pericolo del gender nelle scuole che, a dire degli organizzatori, non avrà più nessuno ostacolo dentro e fuori dal Parlamento se passa la Riforma proposta dal Governo.
"Abbiamo deciso di unire le forze su Napoli e Provincia - spiega Mercogliano - per non disperdere quelle energie positive che in campagna elettorale hanno rappresentato il buono che c'è nella politica napoletana. Da qui, la scelta di coinvolgere gli amici dei Fratelli del Popolo Italiano che hanno sostenuto con un ottimo risultato in termini di preferenze Martina Alboreto come Sindaco di Napoli, con i quali già durante la campagna elettorale abbiamo verificato di avere in comune gli stessi ideali, gli stessi principi ed i medesimi valori. Quindi - prosegue l'esponente del PdF - abbiamo fin da subito dato il nostro pieno appoggio all'iniziativa a sostegno del NO dei 'Volontari per il NO', coordinati da Luigi Rispoli già presidente del Consiglio Provinciale di Napoli, a quella messa in campo dal Partito Società e Famiglia rappresentato a Napoli dall'ex Giudice di Cassazione Dott. Giuseppe Canonico ed all'iniziativa del Comitato 'Il No Che Serve' promosso dal Dott. Pasquale Pugliese, consigliere comunale di Casoria già candidato sindaco per un'ampia coalizione che promuove la difesa e la tutela della Famiglia e della Vita. Con questo schieramento di forze in campo - conclude Mercogliano - avvalorato dalla presenza dell'Associazione 'Volontari per l'Italia' presieduta dall'On. Bruno Esposito, dai 'Volontari per la Famiglia' e dalla Rete nazionale dei Circoli La Croce lavoreremo insieme fino al 4 dicembre incontrando i cittadini e le famiglie nelle piazze con i nostri gazebo per spiegare la nostra contrarietà ad una riforma che se passasse consegnerebbe ad un solo partito un potere enorme di varare leggi contro la Famiglia e la tutela della prerogativa, che deve restare in capo ai genitori, di scegliere in autonomia e libertà i modelli educativi per i propri figli".
Il primo appuntamento è per domenica mattina con i Gazebo in via Roma, angolo via Diaz, dalle 9.30.
Nel corso della manifestazione i cittadini potranno anche firmare la petizione indirizzata al Provveditore agli studi di Napoli per rendere più snelle e veloci le procedure burocratiche nelle scuole del 'Consenso informato', prassi contenuta nella legge 107 che consente ai genitori di sollevare dall'obbligo di frequenza a corsi sull'approccio all'affettività ed alla sessualità i propri figli.
Popolo della Famiglia
Società e Famiglia
Fratelli del Popolo Italiano
Comitato Referendario 'Volontari per il NO'
Volontari per l'Italia
Volontari per la Famiglia
Comitato Referendario Comitato 'Il NO Che Serve
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