Msi finanziato da Nixon: la confessione di Caradonna
(G.p) A Roma, il 18 novembre di 7 anni fa, ad ottantadue anni, moriva Giulio Caradonna storico esponente del Movimento Sociale Italiano Destra Nazionale di cui fu deputato per nove legislature dal 1958 al 1976 e dal 1979 al 1994. Da profondo conoscitore del mondo missino racconta al giornalista Marco Marra per la Storia siamo noi di Giovanni Minoli, in onda alcuni anni fa su Rai 3 un clamoroso retroscena sulla svolta moderata del Movimento Sociale Italiano all'inizio degli anni 70 verso una destra più moderna e post fascista: la nascita della Destra Nazionale sarebbe stata pilotata e finanziata dagli Stati Uniti d'America per indebolire la Democrazia Cristiana in quei tempi sbilanciata a sinistra. Una testimonianza, quella di Caradonna, confermata anche da Giulio Andreotti ma smentita, ad onor del vero, clamorosamente dai massimi dirigenti del Movimento Sociale Italiano, La Russa in primis. Questo è il testo di un nota, diffusa dall'ufficio stampa della Rai di presentazione dell'ultima puntata de la Storia siamo noi andata in onda giovedì 20 giugno del 2013 di cui rendiamo visibile il video dell'intervista.
Si conclude con una puntata sullo storico leader del Movimento Sociale Italiano, Giorgio Almirante, la lunga avventura televisiva de La Storia siamo noi di Giovanni Minoli,in onda su Rai3 giovedì 20 giugno alle 23.00. Per oltre undici anni il programma ha raccontato i grandi eventi storici, le inchieste, l’attualità e i suoi protagonisti, in oltre 5 mila puntate.
La puntata su Almirante di Marco Marra si inserisce nella lunga collezione di biografie dei grandi personaggi della politica che La Storia Siamo noi ha realizzato nel corso degli anni. Da Moro a Berlinguer, da De Gasperi a Fanfani, da Craxi a Spadolini, da Leone a Pertini a Nilde Iotti, a molti altri ancora.
Per ognuno di loro è stato raccontato l’aspetto pubblico come quello privato, i fatti noti ma anche molti sconosciuti, scovati grazie al lavoro di meticolosa ricerca degli autori.
La puntata su Almirante svela infatti un segreto mai rivelato prima. Un clamoroso retroscena sulla svolta moderata dell’Msi all’inizio degli anni 70 verso una Destra Nazionale più moderna e post-fascista. Secondo la testimonianza di Giulio Caradonna, esponente di spicco dell’MSI, l’intera operazione venne pilotata e finanziata dagli Stati Uniti, proprio per indebolire una democrazia cristiana pericolosamente sbilanciata a sinistra.
Secondo la testimonianza di Caradonna fu un imprenditore italo-americano Pier Francsco Talenti, uomo di fiducia di Nixon, a far da intermediario all’intera operazione. Il denaro, 600 mila dollari fu consegnato dall’allora capo dei servizi segreti militari Vito Miceli, nelle mani di Almirante stesso, senza che i suoi referenti politici ed istituzionali fossero stati messi al corrente.
Una testimonianza, quella di Caradonna, confermata dalla voce stessa di Giulio Andreotti in una delle sue ultime interviste concesse a Marco Marra prima di morire . E non è la sola novità del documentario, che traccia un ritratto di Almirante a 360 gradi. Di lui parlano le persone che gli sono state più vicine . Dalla moglie Assunta , al suo stretto collaboratore Donato la Morte, dal giornalista Giano Accame ad Ignazio la Russa e altri ancora.
e caradonna finanziato dalla comunità ebraica di roma.
RispondiEliminasto sionista.