Torino, dall'inferno del Lingotto la protesta di Forza Nuova
(G.p)Quinta Colonna, programma di approfondimento politico di rete 4 condotto da Paolo Del Debbio nella serata di ieri si collegava da Torino dove i militanti di Forza Nuova portavano a conoscenza dei telespettatori della trasmissione la situazione dei quartieri periferici della città, abbandonati da anni al degrado ed al loro triste destino.
Luigi Cortese, storico corrispondente di Fascinazione ed inviato dal Piemonte ci manda un suo contributo sulla giornata trascorsa dai militanti di Forza Nuova in giro per le periferie di Torino in compagnia delle telecamere della trasmissione.
Rete 4 con Quinta Colonna di Del Debbio arrivano su segnalazione del movimento di Roberto Fiore, in una serata concitata hanno dato voce alle lamentele delle periferie torinesi, periferie, che come si legge dalla nota del movimento, abbandonate da decenni al degrado, alcuni cittadini speravano che con il cambio di colore politico della Sala Rossa avrebbero trovato la soluzione al degrado, degrado fatto di prostituzione, accampamenti di Rom e clandestini che occupano palazzi pubblici.
Andrea Cervellin ha accompagnato la troupe di Rete4 all’ex Villaggio Olimpico MOI, ormai sede di un occupazione abusiva da parte di circa 1000 immigrati clandestini, situazione protetta dalla sinistra antagonista sabauda, in questa circostanza si sono trovati faccia a faccia con gli occupanti come la seguente dichiarazione dello stesso Cervellin “Ieri sera, con la troupe di Quinta Colonna, abbiamo tentato di entrare all'interno del cortile dell'ex Moi. Gli occupanti hanno fatto saltare le riprese, minacciando gravi ripercussioni ai cameraman. Le Forze dell'Ordine ci sconsigliavano l'avvicinamento.”
I sedicenti profughi urlavano contro il movimento e la troupe frasi del tipo “Qui non vogliamo bianchi, giornalisti e polizia”.
Cervellin ha anche dichiarato “Nel cuore del quartiere Lingotto di Torino, lo stato si ferma 30 metri prima di quel cortile.”
Il Segretario Provinciale di FN, Roberto Usseglio, ha dichiarato: “Noi di Forza Nuova non ci fermeremo di certo qui, siamo disposti a tutto per riportare la legalità nelle periferie della nostra città – continua Usseglio - dopo l’assenteismo delle varie giunte di centro sinistra l’attuale giunta pentastellata sta facendo il medesimo percorso, nei pressi di Via Arthom si possono vedere decine di caravan accampati, caravan dove vivono i Rom che spadroneggiano nella nostra città, chiedendo il pizzo nei parcheggi ospedalieri, molestando i cittadini arrivando anche a minacce se non pagano.”
Lo sfogo dei cittadini viene raccolto dal movimento e da Usseglio che dichiara ancora “La nostra battaglia è solo all’inizio e non siamo intenzionati a fare sconti a nessuno, il Sindaco Appendino non ha mantenuto “nessuna” delle promesse elettorali, mentendo palesemente ai cittadini, se rispettano i loro proclami all’ONESTA’, noi aspettiamo le sue dimissioni al più presto.”
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