Donna violentata a Foggia, Noi con Salvini: castrazione chimica e più sicurezza
(G.p)I dirigenti foggiani di Noi con Salvini, costola centro meridionale della Lega Nord per l'indipendenza della Padania, dopo il clamoroso caso di violenza ad opera di un extracomunitario nei confronti di una donna foggiana esprimono ferma condanna per l'accaduto e per gli stupratori chiedono la castrazione chimica mentre per quanto rigurda il problema sicurezza in Capitanata chiedono al governo centrale rinforzi per le forze dell'ordine, come ci racconta Il Corriere del Mezzogiorno, con un interessante articolo, che pubblichiamo per intero.
Anche i livelli locali del movimento che fa capo al leader della Lega Nord hanno espresso ferma condanna sul caso della violenza ad opera di un extracomunitario verso una foggiana. Per Primiano Calvo, coordinatore provinciale di Noi con Salvini Foggia, «da sempre abbiamo evidenziato la necessità di aumentare il numero delle forze dell’ordine in una città che sembra abbandonata a sé stessa e che quotidianamente è teatro di scorribande di ogni genere da parte di clandestini di tutto il mondo. Questa ennesima vittima deve restare sulle coscienze di tutti quei buonisti che continuano a predicare l’accoglienza, certo l’accoglienza per criminali senza scrupoli che hanno invaso le nostre strade». Silvano Contini, segretario cittadino di Noi con Salvini, esprime «solidarietà alla povera donna che ha subito la violenza e che rappresenta emblematicamente l’immagine della nostra città». «Sola, insicura e preda di delinquenti che qualcuno ha accolto conclude -, ma che quando andremo noi al Governo cacceremo a pedate». Intanto il Movimento preannuncia per i prossimi giorni una mobilitazione di protesta.
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