Delle Chiaie : Avanguardia fa politica contro i poteri forti
(G.p)Sabato 25 giugno a Roma, presso la sala convegni del ristorante la Fraschetta nel campo, sito in via Tibrutina 949 si è svolto il primo dei due giorni del raduno dei militanti di Avanguardia Nazionale, giunto alla terza edizione, alla presenza di Alessandra Comandini, Maurizio Boccacci, Mario Michele Merlino, Vincenzo Nardulli e di Stefano Delle Chiaie fondatore e leader indiscusso di Avanguardia Nazionale.
Il collega Luigi Cortese, prezioso collaboratore di Fascinazione era presente all'evento e ci ha inviato un interessante articolo sulla prima giornata di lavori al raduno di Avanguardia.
Delle Chiaie : Avanguardia fa politica contro i poteri forti
Il collega Luigi Cortese, prezioso collaboratore di Fascinazione era presente all'evento e ci ha inviato un interessante articolo sulla prima giornata di lavori al raduno di Avanguardia.
Delle Chiaie : Avanguardia fa politica contro i poteri forti
di Luigi Cortese
Il raduno degli ex di Avanguardia Nazionale è regolarmente cominciata nella mattinata di sabato 25 giugno presso la sala convegni del ristorante la Fraschetta nel campo zona Tiburtina. All'evento hanno partecipato oltre un centinaio di persone, provenienti da tutta Italia dal Piemonte alla Sicilia. Al tavolo della presidenza erano seduti storici dirigenti di Avanguardia come Bruno Di Luia, il professore Mario Merlino, Vincenzo Nardulli, storico leader degli avanguardisti pugliesi della roccaforte nera di Mola di Bari e Stefano Delle Chiaie, leader indiscusso di Avanguardia Nazionale.
Stefano Delle Chiaie chiude questo suo primo intervento, dichiarando “la funzione di Avanguardia Nazionale, nel 2016 è quella di non disperdere e di non dividere un mondo che era attorno alla nostra organizzazione.”
Dopo questa parentesi forzata il congresso è andato avanti seguendo un iter ben preciso, si sono affrontati diversi temi partendo da quello che effettivamente si pone di fare una comunità come quella di Avanguardia, i numerosi interventi hanno fatto si che Delle Chiaie potesse rispondere e specificare il vero motivo dei vari incontri.
Il raduno degli ex di Avanguardia Nazionale è regolarmente cominciata nella mattinata di sabato 25 giugno presso la sala convegni del ristorante la Fraschetta nel campo zona Tiburtina. All'evento hanno partecipato oltre un centinaio di persone, provenienti da tutta Italia dal Piemonte alla Sicilia. Al tavolo della presidenza erano seduti storici dirigenti di Avanguardia come Bruno Di Luia, il professore Mario Merlino, Vincenzo Nardulli, storico leader degli avanguardisti pugliesi della roccaforte nera di Mola di Bari e Stefano Delle Chiaie, leader indiscusso di Avanguardia Nazionale.
Il primo intervento è stato quello di Stefano Delle Chiaie che ha voluto rispondere al quotidiano La Repubblica ed a Paolo Bernini, deputato del Movimento cinque stelle che sul raduno odierno aveva fatto una interrogazione parlamentare urgente al ministro Angelino Alfano.
Delle Chiaie ha ricordato loro che questo è il terzo raduno di Avanguardia Nazionale, un'occasione di incontro per i militanti di tutta Italia ed è prova evidente e lampante di come esista ancora un mondo che si stima e si ritrova e dimostra quanto sia forte la solidarietà umana e politica che esisteva ed esiste in Avanguardia Nazionale.
E' ovvio, precisa Delle Chiaie, che parliamo di Politica, quella con la P maiuscola, e di resistenza agli attacchi dei poteri forti e del liberismo economico che da sempre contrastiamo, senza se e senza ma.
Stefano Delle Chiaie chiude questo suo primo intervento, dichiarando “la funzione di Avanguardia Nazionale, nel 2016 è quella di non disperdere e di non dividere un mondo che era attorno alla nostra organizzazione.”
Dopo questa parentesi forzata il congresso è andato avanti seguendo un iter ben preciso, si sono affrontati diversi temi partendo da quello che effettivamente si pone di fare una comunità come quella di Avanguardia, i numerosi interventi hanno fatto si che Delle Chiaie potesse rispondere e specificare il vero motivo dei vari incontri.
Il congresso dopo la pausa pranzo si è aperto con un argomento molto sentito da tutti, il progetto Gender nelle scuole, si è avuto modo di poter capire in modo chiaro a cosa si va incontro ed il modo di poter intervenire tra i genitori per sensibilizzare gli stessi sul pericolo di questo progetto, anche su questo argomento si è avuto un momento di intense repliche da parte dei congressisti e i relatori, fino all'intervento di Delle Chiaie che ha spiegato il perché questo è un pericolo incombete e che va visto in modo più ampio e nell'insieme di un progetto mondialista che parte da lontano.
In chiusura dei lavori Stefano Delle Chiaie ha voluto chiedere ai congressisti le loro opinioni sul BREXIT, dopo i vari ed interessanti interventi Delle Chiaie ha detto la sua opinione su questo attualissimo argomento, dimostrando come quest'Europa costruita in questo modo non fa che solo gli interessi dei potenti.
A questo punto i lavori sono stati sospesi e rimandati al giorno dopo per il secondo ed ultimo giorno di congresso.
In chiusura dei lavori Stefano Delle Chiaie ha voluto chiedere ai congressisti le loro opinioni sul BREXIT, dopo i vari ed interessanti interventi Delle Chiaie ha detto la sua opinione su questo attualissimo argomento, dimostrando come quest'Europa costruita in questo modo non fa che solo gli interessi dei potenti.
A questo punto i lavori sono stati sospesi e rimandati al giorno dopo per il secondo ed ultimo giorno di congresso.
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