Salvini: «Dopo Colonia occorre una sana ripulita alle nostre città»
(G.p)Il felpato Matteo Salvini, segretario della Lega Nord per l'indipendenza della Padania, nel corso di un suo intervento radiofonico a Radio Padania ha sottolineato la necessità e l'urgenza, dopo i fatti avvenuti a Colonia di leggi severe da far rispettare altro che abolizione del reato di immigrazione clandestina. Un reato, a detta del leader leghista, che esiste in Germania, Francia, Inghilterra, Svizzera e Spagna.
Il Diario sul web, con un interessante articolo, che proponiamo per intero, ci descrive le prossime battaglie politiche della Lega in tema di immigrazione ed ordine pubblico.
Dopo i fatti avvenuti a Colonia e i altre città europee servono leggi severe da far rispettare, non l'abolizione del reato di immigrazione clandestina». Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, a Radio Padania. «La verità viene a galla, occorre una sana ripulita alle nostre città in Italia na non solo, abbiamo visto i casi in Svezia, Svizzera e Finlandia, occorrono leggi normali, severe che vengano fatte rispettare, tutta Europa va in questa direzione, governi di destra sinistra e centro, tranne l'Italia, dove con tempismo demenziale il governo offre agli invasori il regalino della cancellazione del reato di immigrazione clandestina. Le proveremo tutte fuori e dentro il Parlamento per evitare ennesimo regalo ai delinquenti» ha detto Salvini.
Salvini: «Facciamo una battaglia in difesa degli italiani»
Il reato di clandestinità, ha precisato Salvini, «c'è in Germania, Francia, Inghilterra, Svizzera, Spagna, sono tutti pirla? Tra tutti i Paesi europei da cui avevamo copiato, siamo il Paese dei più intelligenti governato dai lungimiranti con un'opposizione ancora più lungimirante come quella dei grillini, che permette tutto a tutti».«Facciamo una battaglia in difesa degli italiani, della legalità ma soprattutto degli immigrati perbene, lo dico ai fenomeni di finta accoglienza come Renzi e Boldrini, sostenuta da migliaia di immigrati regolari e perbene che non possono essere mischiati con marmaglia che circola nelle nostre città» ha detto Salvini.
Se governo e Parlamento andranno avanti con la ratifica di una scelta definita «suicida e anti italiana penso che 500mila firme le raccoglieremo per cancellare questo regalo ai delinquenti» ha aggiunto Salvini.
Governo nel caos, teme perdere voti
«Sull'abolizione del reato di clandestinità il governo è nel caos totale. Renzi ora sembra fare un passo indietro annullando il decreto in attesa di un provvedimento parlamentare. Il Pd ha paura di perdere voti, è evidente». Lo afferma Tony Iwobi, responsabile Sicurezza e Immigrazione della Lega Nord.
«Il premier e il suo partito - attacca ancora l'esponente leghista -mentono sapendo di mentire. Sulla depenalizzazione del reato di clandestinità i presunti numeri che girano sulle condanne, sbadierati dal Pd, non sono corretti. Il ministero della Giustizia non li ha mai raccolti da quando la competenza è dei giudici di pace. Si ipotizza una media di 30 decisioni a settimana per magistrato, quando era applicato il testo unico ovvero prima che il governo Letta chiudesse quasi tutti i Centri d'identificazione ed espulsione e portassero agli attuali 90 giorni i tempi per l'identificazione. Quindi, non ci sono elementi concreti per la depenalizzazione del reato di clandestinità, anzi questo sarebbe il momento di intensificare il controllo e accelerare i tempi d'identificazione per contrastare tale reato».
Renzi e Alfano la smettano di giocare sulla pelle degli italiani
«L'opposizione di Alfano, che avrebbe portato alla parziale retromarcia, non ha quindi alcun senso, almeno che sia in atto - ha aggiunto - quello che noi ipotizziamo: l'invasione programmata. E questa inviasione fa comodo agli interessi economici di qualcuno, spesso amico del Pd, che lucra sulla sofferenza dei disperati di mezzo mondo. Renzi e il suo governo abusivo facciano un favore agli italiani: prendano esempio da paesi seri come l'Ungheria, la Polonia e la Slovacchia (quest'ultima guidata da un premier socialista che ha detto stop agli immigrati musulmani) e la smettano di giocare sulla pelle degli italiani. Altrimenti saranno proprio loro, Renzi e i suoi ministri, i responsabili di eventuali 'casi Colonia' che si verificassero nel nostro Paese. Renzi e Alfano se ne vadano e ridiano la parola agli italiani. Di danni, non solo sull'immigrazione, ne hanno già fatti abbastanza».
Sempre in alto i cuori. Non credo in Salvini per una semplice ragione. Se perde il suo cavallo di battaglia cioè l'immigrazione resta in terra. Non dimentichiamoli il suo passato nella lega.
RispondiEliminaSempre in alto i cuori. Non credo in Salvini per una semplice ragione. Se perde il suo cavallo di battaglia cioè l'immigrazione resta in terra. Non dimentichiamoli il suo passato nella lega.
RispondiEliminauno alleato con un criminale incallito come il nanetto di arcore ha ancora la faccia di ciarlare di legalità! ma ci faccia il piacere!
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