Incappucciati assaltano la libreria di Casapound: picchiata una ragazza
(G.p)Intorno alle ore 19, di un tranquillo giovedì 14 gennaio, nella civile e progredita città di Firenze, un gruppo composto da una ventina di persone, tutte incappucciate, ha assaltato la libreria Il Bargello, politicamente vicina a Casa Pound Italia, sita in viale d'Annunzio. Questa brutta storia di violenza politica, che condanniamo senza se e senza ma, ci viene descritta, con un articolo, che pubblichiamo per intero, dal sito Go news.it.
Assalto a colpi di bombe carta e mattoni alla libreria il Bargello di Firenze. Come hanno riferito i testimoni, 21 persone, incappucciate e armate con mazze di ferro e bastoni, sono arrivate improvvisamente davanti al locale, quando all’interno erano presenti soltanto tre persone, un ragazzo, una ragazza e una cliente, e hanno iniziato a lanciare mattoni, petardi e bottiglie di vetro, ferendo la ragazza e devastando completamente la libreria. “Un atto vile, infame, che conferma quello che sosteniamo da sempre: tutti devono capire che qui non c’è uno scontro tra fazioni, ma una precisa parte, quella antifascista, che fa uso sistematico della violenza come strumento di lotta politica – sottolinea in una nota CasaPound Italia Firenze – La libreria Il Bargello è un luogo di cultura, che negli ultimi mesi ha organizzato iniziative dalla forte connotazione sociale, a cogliendo il consenso degli abitanti del quartiere. Nei suoi locali sono stati organizzati i mercatini del libro usato per studenti, la festa della befana per i bambini, oltre a innumerevoli dibattiti, conferenze e presentazioni. Per questi motivi l’aggressione di oggi è particolarmente odiosa: l’antifascismo ha trasformato un luogo di cultura in un obbiettivo militare, e questo è inaccettabile”. “Non sappiamo chi siano esattamente gli infami responsabili di questo assalto” – prosegue Cpi – ma è certo che l’attività di odio e intolleranza portata avanti dalle ‘assemblee antifasciste’ in questi mesi abbia creato i presupposti per la maturazione della violenza di oggi, e chi politicamente ha coperto l’azione e lasciato scaldare il brodo culturale dal quale è maturata l’aggressione, in primis alcuni noti esponenti locali del Pd, dovrebbe oggi chiedere umilmente scusa”. “Questi fatti comunque non ci spaventano e anzi dimostrano che la strada politica presa è quella giusta” – conclude CasaPound – “Rilanciamo dunque l’invito ad un’ancora più corposa presenza sabato 16 gennaio alle 16 presso la Libreria per il grande evento con il presidente nazionale di Cpi Gianluca Iannone”.
Bruciano di notte la libreria Ritter , assaltano in 20
RispondiEliminala libreria il Bargello a Firenze ,
gli antifascisti : figli della vigliaccheria e della mediocrità mentale ...
e " militare " ... Si vede che hann come retaggio la "partigianeria" del 44/45, non c'è che dire ...
chi è + vigliacco chi in 20 mena un orientale o chi assalta una libreria? si facciano dare qualche soldo dal nano così aggiustano la libreria...
RispondiEliminatu invece dovresti trovare un "compagno" a quell'unico neurone che sta morendo di noia in quel cervellino di zecca....forse ti eviterebbe di scrivere meno cazzate...ma vista la provenienza e l origine ho dei seri dubbi....
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