In 200 al presidio antifascista a Bologna contro Forza Nuova
Il quotidiano Il Resto del Carlino, con un interessante articolo, che proponiamo per intero, ci descrive la giornata anti fascista organizzata dai sindacati confederali, dall'Anpi, da Libera alla quale ha partecipato anche il sindaco Virginio Merola.
In 200 contro Forza Nuova
Pugni chiusi e “Bella ciao” in piazza Nettuno al posto dei temuti saluti romani. Erano circa duecento questa sera le persone che hanno partecipato al presidio antifascista convocato dai sindacati confederali e da Anpi, Arci e Libera dopo l’annuncio di un un incontro dell'estrema destra a Bologna con il leader di Forza Nuova Roberto Fiore.
Per quanto in un luogo privato la presenza di Fn sotto le Due Torri e’ comunque “intollerabile e offensiva”, stando al volantino distribuito in piazza insieme alle opportune bevande calde.
“Nessuna preoccupazione - ha chiarito il sindaco Virginio Merola, presente alla manifestazione - ma prendere posizione e negare legittimita’ politica a queste persone sicuramente si’. Spero - aggiunge il sindaco - abbiano compreso che se ci risparmiano problemi di ordine pubblico ogni volta e’ meglio per tutti”.
Con Merola dietro lo striscione arcobaleno con la scritta “Bologna antifascista” c’erano i leader del sindacato, i rappresentanti delle associazioni e diversi esponenti politici del centrosinistra.
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