L'italica destra guarda alla Francia ed esulta per l'affermazione della Le Pen
(G.p)In Francia, alle ultime elezioni regionali, trionfano Marine Le Pen ed il Front National, divenuto primo partito francese con oltre il 28% dei consensi e la destra identitaria e sovranista esulta. Non mancano i commenti pieni di entusiasmo, che in esclusiva per i lettori di fascinazione, fedelmente riportiamo.
Hanno vinto le idee, ha vinto la Francia che si oppone alla dittatura del multiculturalismo della sinistra e della destra portatori di una cultura liberista che affama i popoli e distrugge le Nazioni, cosi dichiara Adriano Tilgher presidente del Fronte Nazionale Italiano.
Adriano Tilgher, a qualche ora dal trionfo di Marine Le Pen, che supera il partito del presidente Hollande, aggiunge : " il successo dei cugini d'oltralpe è un segnale preciso per tutti i popoli europei. E' la conferma che il Fronte nazionale, anche in Italia, è l'unica via per estromettere dalla scena politica tutti coloro, di destra e di sinistra, che hanno ridotto l'Italia in queste condizioni. Il vento del rinnovamento è alle porte, sta a noi Italiani cogliere il momento e con il Fronte Nazionale, salvare l'Italia e contribuire alla creazione dell'Europa, una vera Europa fatta di popoli, cultura, storia.
Lo straordinario risultato ottenuto dalla Le Pen non lascia certo indifferente Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra che dal proprio profilo facebook sottolinea: "Il trionfo della destra francese faccia rompere ogni indugio anche in Italia. Basta con i moderatini che frenano il cantiere della sovranità e della libertà". Lo stesso Storace ha poi twittato: "In Francia ha vinto una destra estremamente bella, netta smoderata".
È ipocrita chi dice che Marine Le Pen vince per la paura: Marine Le Pen vince per la consapevolezza dei rischi e perché è stata l’unica che ha avuto il coraggio di denunciare il sistema di burocrati e tecnocrati e del buonismo internazionale. La vittoria del Front National segna il fallimento delle politiche europee ed è un insegnamento per tante realtà e movimenti che fino ad ora sono stati definiti populisti o irresponsabili ma che sono stati gli unici così responsabili da dire le cose come stavano mentre gli altri si nascondevano facendo finta che tutto andasse bene. L’esito delle elezioni francesi sono un terremoto per la politica europea: i popoli ricominciano a riprendersi la loro sovranità e speriamo che quel vento di democrazia e libertà arrivi anche da noi in Italia”. È quanto ha detto il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. “Ora probabilmente i partiti che governano insieme l’Europa e che fanno finta di essere su sponde diverse proveranno a mettersi d’accordo per far perdere Marine le Pen e il Front National. Questo però – conclude - non toglie che la vittoria del Fn e della Le Pen sia la vittoria dei popoli contro le burocrazie, le tecnocrazie gli inciuci di palazzo e di quella politica che ha pensato che gli interessi dei pochi potessero affermarsi contro i diritti dei molti”.
Bisogna andare oltre i vecchi schemi e mollare il Sarkozy italiano”. E’ questa la chiave di lettura di Simone Di Stefano rispetto alla netta vittoria del Front National alle ultime elezioni regionali francesi. Il leader nazionale di Sovranità in un’intervista al Primato Nazionale rivolge ancora una volta un appello aMatteo Salvini per la creazione di un soggetto identitario a livello nazionale e ritorna sulla manifestazione di Bologna di un mese fa insieme a Berlusconi: “E’ stato un errore. Riproporre il vecchio centrodestra non serve a niente”.
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