Forza Nuova e Vfs : basta finti profughi ad Eraclea

(G.p)Una delegazione di militanti di Forza Nuova e del Veneto Front Skinhead hanno partecipato,ad Eraclea, in provincia di Venezia, ad una fiaccolata indetta da una serie di associazioni locali per dire no ai finti profughi che occupano 2 residence dall'inizio dell'estate.

Il sito Veneziaradiotv, con un interessante articolo, che pubblichiamo per intero, ci racconta le ragioni di questa fiaccolata.

Una delegazione di Forza Nuova, molti cittadini, comitati di categorie di varie associazioni e una delegazione del VFS, hanno partecipato ieri sera alla fiaccolata per dire no ai finti profughi ad Eraclea che da inizio estate occupano 2 residence.

Dopo le inascoltate proteste per risse,sassaiole e blocchi delle pubbliche vie, con materassi per strada, urla e problemi di ordine pubblico, le condizioni igienico sanitarie precarie e mai controllate, il grave disagio portato ai residenti e ai turisti,hanno compreso la stagione turistica.

L'arrivo di 270 clandestini,letteralmente stipati nel residence, che secondo l'accordo Stato- Regione dovevano essere solo 13, si è aggiunto ai gravissimi problemi di gestione della cooperativa Solaris di Carpi, che con le dimissioni degli operatori del centro a causa del mancato pagamento degli stipendi, ha aggiunto altri gravissimi problemi ad un vero marasma istituzionale.

Ad ottobre la Prefettura di Venezia, massima responsabile di tutti questi accadimenti, sembrava avesse deciso che la soluzione fosse quella di dare la gestione ad un'altra cooperativa, poiché la Solaris non era in grado di pagare chi gestisce l'accoglienza pur lucrando sul business con 33,50 euro a profugo, ma cosi non è stato.

Tutto questo succede quando i bandi danno spazio al massimo ribasso.Intanto tra pignoramenti,irregolarità e carenze, i profughi continuano ad occupare il residence mentre le proteste dei cittadini, zittite dalle sentenze del tribunale, che ribadisce che non ha riscontrato irregolarità, sono snobbate ed irrise.

Forza Nuova sta con i cittadini e lotterà al loro fianco per allontanare questi clandestini, senza alcun diritto vittime di un business che lucra sul traffico di immigrati, mascherato da atto caritatevole che "rende più della droga"