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Note meno note/4 Massimo Morsello: il De Gregori nero



(G.p)Il 10 novembre ricorre la nascita di Massimo Morsello, politico, cantautore, imprenditore. Per la quarta punta di note meno note, rubrica curata da Alessandro Alberti, autore di Radio Alternative, interessante libro sulla storia delle radio libere di destra ed esperto di musica alternativa dagli anni 60 ai nostri giorni,ci parla di Massimo Morsello, definito il De Gregori nero.In esclusiva per i lettori di fascinazione.info il collega Alessandro Alberti, in cinque puntate ci descriverà la vita artistica e militante di Massimino.

Massimo Morsello : il De Gregori nero
Oggi ricorre la nascita di uno dei più famosi autori che hanno reso la musica alternativa un fenomeno culturale oltre che semplicemente musicale. Si tratta di Massimo Morsello, poi conosciuto tra gli ascoltatori con il nome di Massimino. Nacque a Roma il 10 novembre 1958. La madre fuggì dalla Bulgaria e si rifugio' in Italia quando il comunismo prese il potere. Il padre fu sempre descritto dallo stesso Morsello come un fervente anticomunista oltre che un ammiratore della filosofia sociale del Fascismo. Morsello sarà fin dalla giovane età molto attivo politicamente. Aderendo prima al MSI e poi dopo numerose traversie umane e politiche che successivamente verranno approfondite al suo personale traguardo con la fondazione di Forza Nuova insieme a Roberto Fiore. Già a partire dal 1975 poco dopo la morte del padre a soli sedici anni, aderì al MSI divenendo esponente del Fronte della Gioventù e successivamente del FUAN di via Siena. Dal 1978 tale sede divenne polo di aggregazione dell'anima piu intransigente all'interno del partito della fiamma. Fino ad essere sempre più autonomo raccogliendo il disconoscimento del MSI e il conseguente taglio di fondi di gestione per l'attività politica. È proprio in questi anni che Morsello inizia a coltivare la sua seconda ma grande passione, quella per la musica e la scrittura di testi dedicati al politico e al sociale. La sua attività musicale inizia nel 1978 e termina nel 2001, anno in cui si spegnerà per un male incurabile il 10 marzo. Nel 1978 si esibirà per la prima volta al secondo Campo Hobbit tenutosi a Fonte Romana in Abruzzo. Fu proprio in questo contesto che acquisi' il nome di Massimino. Nei suoi primi lavori supportati da poche risorse economiche si esibirà con chitarra e armonica. Sono composizioni scarne ma che danno già l'idea di quanto questo autore sia ricco in termini di composizione di testi. Occorrerà aspettare il suo terzo lavoro dal titolo "Intolleranza" per avere la completezza sia in termini di testi, che di arrangiamenti. Agli ascoltatori darà comunque sempre grandi sensazioni di grande capacità sia vocale che strumentale. Verrà definito il De Gregori nero, sia per la tonalità di voce molto simile a quella del cantautore di sinistra sia per la sua somiglianza fisica. Inoltre molte delle canzoni di Massimino richiamano molto la costruzione dei testi spesso ermetica di Francesco De Gregori. La fruizione del suo lavoro resterà nell'ambito della destra. Il suo lavoro si può riassumere nelle seguenti opere: Per me. ..e la mia gente (1978) Nostri canti assassini (1981) Intolleranza (1990) Punto di non ritorno (1996) Massimino (1997) con il riarrangiamento dei primi brani, La direzione del vento (1998). Con quest'ultimo cd Morsello toccherà il suo picco massimo di vendite con 13000 copie vendute. Chiaramente la storia sia musicale che politica di Morsello è molto più densa e articolata e merita quindi più approfondimenti che presto seguiranno. Per l'aspetto prettamente politico come già accennato la fondazione di Forza Nuova fu una delle sue principali realizzazioni. Molte sue iniziative musicali furono volte a finanziare il nascente movimento politico. Musicalmente resta come per tanti altri autori di musica alternativa il rammarico di non aver visto riconosciuto totalmente il suo talento. Fu una scelta ammirevole quella di anteporre l'ideale ad altri aspetti economicamente più vantaggiosi. Anche per questo Massimino merita di essere ricordato.

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