Gorizia, atto vandalico ai danni della sede di CasaPound
(Gp)Nel tardo pomeriggio di sabato 19 settembre, alla presenza di oltre un centinaio di persone, è stata inaugurata la sede di Casa Pound a Gorizia. All'evento partecipò anche Gianluca Iannone, presidente di Casa Pound Italia.
Dopo giusto sette giorni, nella notte tra sabato 26 e domenica 27 settembre la sede goriziana di Casa Pound è stata oggetto di un atto vandalico, con il vetro della porta spaccato. Praticamente in contemporanea con l'analogo gesto che ha colpito a Genova la targa commemorativa di Ugo Venturini, la prima vittima missina degli anni di piombo.
Di questo brutto gesto vandalico ce ne parla il quotidiano Il Piccolo edizione di Gorizia nella sua versione on line con un articolo del collega Francesco Fain, che riportiamo nella sua interezza.
.Gorizia, atto vandalico ai danni della sede di CasaPound
Sfondato con un calcione il vetro della porta degli uffici di via Mazzini. La denuncia fatta attraverso Facebook
Il vetro della porta spaccato, forse con un calcione.
La neonata sede di CasaPound, appena aperta in via Mazzini, è stata oggetto di un atto vandalico. Nei giorni scorsi, una pattuglia della Polizia sorvegliava quasi costantemente quegli uffici affinché non diventassero bersaglio di qualche malintenzionato.
Paradossalmente, i vandali sono entrati in azione nel momento dell’anno in cui Gorizia cambia volto e grazie a “Gusti di frontiera” si trasforma in una città traboccante di gente.Qualcuno, incurante del fatto che poteva essere tranquillamente visto e scoperto, deve essersi avvicinato alla sede, lasciando un segnale incontrovertibile del suo passaggio.
La notizia è stata veicolata attraverso Facebook. Tant’è che la Polizia, da noi promtamente interpellata, non era ancora
al corrente dell’atto vandalico. Ieri mattina (ma era domenica) non era stata presentata alcuna denuncia.
Tralasciamo i commenti (dal tenore facilmente immaginabili) di alcuni goriziani, probabilmente simpatizzanti di CasaPound, contro l’autore (o gli autori) dell’atto teppistico.
Nessun commento: