Aosta : Casa Pound risponde alla mobilitazione antifascista con una raccolta alimentare per famiglie bisognose
Un quindicenne aostano, tra i leader dell'Assemblea studentesca valdostana (dell'area di sinistra), è stato picchiato da un diciottenne del Blocco studentesco (gruppo vicino a Casapound). Nella notte tra il 27 e il 28 luglio a Courmayeur, riferisce l'Assemblea, è stato preso a "calci, pugni e ginocchiate in faccia" e "strattonato" da un altro militante.
La prognosi è inferiore ai cinque giorni. Alla base del gesto la foto, postata su Facebook, di un volantino di Casapound bruciato.(fonte Ansa)
L'assemblea studentesca della Valle d'Aosta, ha annunciato per domani, sabato 8 agosto una mobilitazione antifascista ad Aosta per chiedere la chiusura della sede di Casa Pound e la messa fuorilegge della stessa anche in seguito ai fatti avvenuti in quel di Courmayeur.
Casa Pound risponde alla manifestazione della sinistra antagonista organizzando una raccolta alimentare a favore delle tante famiglie aostane che versano in gravi difficoltà economiche presso la loro sede città in via dell'Archibugio 9 ed alle delazioni della sinistra antagonista con un sorriso e con un continuo e costante incremento delle sue attività politiche sul territorio.
Casa Pound Aosta Vogliono Far Chiudere la Nostra Sede e noi Rispondiamo alle Delazioni con il Sorriso”
(Tratto da Aosta Sera)
Alle delazioni risponderemo con il sorriso” fa sapere CasaPound Italia, che in una nota spiega:”Nelle scorse ore l’assemblea studentesca valdostana ha annunciato una “mobilitazione antifascista” nel capoluogo aostano chiedendo la chiusura della sede di Casapound e la messa fuorilegge della stessa in seguito ai fatti di Courmayeur della settimana scorsa.
Era prevedibile che l’assemblea studentesca valdostana, insieme ai propri burattinai e alle organizzazioni che le gravitano attorno volesse sfruttare un banalissima lite tra studenti per riacquistare un po’ di notorietà, nonostante sia palesemente fantasiosa la ricostruzione dell’accaduto: a dimostrazione di ciò c’è anche la falsa notizia di una nostra presunta intimidazione a una ragazza appartenente all’assemblea, resa pubblica sulla loro pagina facebook e rimossa nel giro di poco vista l’infondatezza dell’accusa“.
Prosegue la nota: “Politicamente troviamo l’iniziativa estremamente ridicola, tipica di chi sta affondando e cerca disperatamente di salvarsi, d’altra parte pensiamo però che sia pericoloso lasciare dei ragazzini soffiare sul fuoco per creare tensione, scatenando magari elementi che potrebbero non essere capaci di controllare, e la colpa di ciò sopratutto dei ‘vecchi antifascisti’ nostrani che mal consigliano questi giovani militanti.Da parte nostra, in ogni caso, non ci faremo intimidire da questo misero teatrino“.
E concludono:“In sei anni mai abbiamo accettato le numerose provocazioni e non lo faremo ora, in ogni caso intendiamo dare una risposta secca a questo modo vigliacco di fare politica. Sabato come già programmato Casapound sarà impegnata nella raccolta alimentare a favore delle famiglie Italiane, non in un super mercato ma nella propria sede, in via dell’archibugio 9, e dalle 14 in poi chi vorrà potrà passare a lasciare il proprio contributo per le numerose famiglie in grave difficoltà che da qualche mese stiamo aiutando. Abbiamo già parecchie adesioni per questa iniziativa e chi pensava a una nostra reazione scomposta rimarrà deluso: risponderemo alle delazioni col sorriso e incrementando ancora il numero delle nostre attività“
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