L'omicidio stradale a Battistini. La polizia carica i compagni e garantisce il presidio di CasaPound
Il video del Fatto tv
Qualche rapida manganellata poi una spinta a testuggine: in un paio di minuti la polizia ha allontanato gli antagonisti che intendevano contestare la manifestazione di CasaPound sul luogo, nel quartiere Boccea, dove una settimana fa tre minorenni rom, dopo aver sfondato un posto di blocco, hanno investito un gruppo di passanti ammazzando una donna e ferendo gravemente due persone. Si sono radunati in un centinaio tra attivisti dei centri sociali e migranti per un presidio non autorizzato, a differenza di quello di Casapound, dietro lo striscione «Solidarietá per Corazon e per tutti gli immigrati, Casapound sciacalli». Davanti l'ingresso della metropolitana Battistini è stato invece appeso lo striscione "Basta, chiudiamo i campi rom" firmato Comitato Fenix 13. "Alcuni italiani non si arrendono" è invece lo striscione con cui Casapound è sceso in piazza, insieme ad alcuni comitati di quartere per protestare contro il Campidoglio e i "quattro buffoni che vogliono impedircelo":
"Siamo qui a difendere il nostro popolo come abbiamo sempre fatto - urla al microfono un militante- Non siamo razzisti, noi guardiamo la realtà. Non c'è bisogno di un fatto eclatante e si vede cosa fanno i rom. Questa giunta di sinistra non fa altro che proteggerli».
Qualche rapida manganellata poi una spinta a testuggine: in un paio di minuti la polizia ha allontanato gli antagonisti che intendevano contestare la manifestazione di CasaPound sul luogo, nel quartiere Boccea, dove una settimana fa tre minorenni rom, dopo aver sfondato un posto di blocco, hanno investito un gruppo di passanti ammazzando una donna e ferendo gravemente due persone. Si sono radunati in un centinaio tra attivisti dei centri sociali e migranti per un presidio non autorizzato, a differenza di quello di Casapound, dietro lo striscione «Solidarietá per Corazon e per tutti gli immigrati, Casapound sciacalli». Davanti l'ingresso della metropolitana Battistini è stato invece appeso lo striscione "Basta, chiudiamo i campi rom" firmato Comitato Fenix 13. "Alcuni italiani non si arrendono" è invece lo striscione con cui Casapound è sceso in piazza, insieme ad alcuni comitati di quartere per protestare contro il Campidoglio e i "quattro buffoni che vogliono impedircelo":
"Siamo qui a difendere il nostro popolo come abbiamo sempre fatto - urla al microfono un militante- Non siamo razzisti, noi guardiamo la realtà. Non c'è bisogno di un fatto eclatante e si vede cosa fanno i rom. Questa giunta di sinistra non fa altro che proteggerli».
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