Hammerfest 2014/2. I numeri di Repubblica, la soddisfazione della proprietaria del locale

"Eh si, ha ragione Repubblica "al massimo erano presenti 250 persone". neanche di mentire siete capaci".
Così Stefano del Miglio, uno dei leader degli Hammerskin, commenta sulla sua pagina facebook i "numeri" di Repubblica sulla partecipazione all'Hammerfest, "celebrata" ieri in un capannone di Rogoredo, uno spazio in cui sono organizzati decine di eventi. Pochi così tranquilli come quello con i "terribili" skin. Questa infatti è la testimonianza della proprietaria, Alessia Galimberti:
Finalmente posso scrivere sono tre giorni che mi trattengo. Ho letto articoli sui giornali ridicoli e inventati. Ho sentito persone parlare che hanno aperto la bocca solo per dire cagate come accade spesso a Milano. Abbiamo organizzato eventi per albanesi, italiani, zingari, rumeni, marocchini, sud americani, peruviani, boliviani ecc ecc e abbiamo avuto spessissimo problemi con queste persone. Hammer fest ieri è stato un evento con piu di 500 persone da tutta Europa. Sono stati tranquillissimi. Sono arrivati hanno mangiato e ascoltato la loro musica e a fine festa sono andati via senza creare nessuna rissa, nonostante sud americani e marocchini a fianco. Oltre che essere tranquilli sono stati tutti educatissimi. Quindi giornalisti e gente di sinistra fatemelo dire, fate ridere siete penosi avete scritto una marea di cagate. Avete creato allarmismo per questo evento dicendo che era pericolosissimo e che non bisogna permette a questa gente di riunirsi. Avete detto alla nostra donna delle pulizie bulgara di stare attenta perché sarebbe stato pericoloso lavorare con loro quando l hanno trattata come una di loro. Invece che continuare a dire cazzate preoccupatevi per tutte le altre serate a Milano dove la gente si picchia per nulla e si droga fino alla morte com è successo tristemente ieri a un ragazzo italiano di 19 anni. Andate a liberare i posti occupati abusivamente del Comune! Andate ad aiutare gli italiani che non hanno una casa popolare poiche gli stranieri sfondano le porte e se ne appropiano! Fossero tutti come quelli di Skinhouse gli eventi! Non ci sarebbe mai un problema. Tutti hanno il diritto di organizzare eventi, sia che siano stranieri, che di sinistra che di destra. Gente di sinistra che ha parlato imparate da questi ragazzi che cos'è il rispetto, brutte merde ignoranti. Grazie, Riccardo, siete stati bravissimi!