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Da Abbatangelo a Vollaro la vecchia guardia napoletana invita al voto per il console Vattani

(umt) C'è un bel pezzo di fascisteria napoletana degli anni 70 e 80 a firmare questo manifesto vintage con l'appello al voto per il console Vattani, capolista della Destra al Senato in Campania: lo "squadrista" Abbatangelo e il suo storico amico Mormile, Vollaro che fu tra i Volontari del Vomero e compagno di cella di Cico De Palma, uno dei Chiacchio (il padre fu senatore missino all'epoca), Naty passato dalla segreteria provinciale del Fronte a Terza posizione.
Di qualche altro l'uso del solo cognome autorizza l'incertezza: Riccio è quel Raffaele che fu arrestato per i Nar2 e assolto dopo una lunga carcerazione preventiva?
Di Esposito uno si toglie il dubbio che possa essere Bruno, storico quadro rautiano, perché ha firmato invece l'appello per i Fratelli d'Italia.
Le ragioni del manifesto prova a spiegarle su Facebook Rino Vollaro, in rottura con "un mondo di pentiti e di trasformisti": "Nella pochezza e miserrima offerta culturale e politica dell'attuale sistema dei partiti italiani avevo deciso di non pormi neanche il problema su chi dare il mio consenso e men che meno il mio appoggio, poi mi è stato chiesto di aiutare un uomo che ha dato, nel recente passato, una rara prova di coerenza ideale e che, mettendo in gioco la propria carriera diplomatica, non ha rinnegato le sue idee, le sue frequentazioni, i suoi valori, il Console Vattani. In un mondo di pentiti e trasformisti che dopo anni di frequentazioni rinnegano tutto cio che fino al giorno prima andava dicendo o facendo, in questo mondo governato dalla finanza malata che ha messo in ginocchio l'italia, l'europa intera, fare una scelta non mi è piu risultata cosa difficile, in nome di antichi valori che hanno forgiato la mia esperienza politica e di vita, il mio pensiero e la mia attivita' politica giovanile, anni di lotte che hanno visto tanti ragazzi, amici, camerati o compagni, morire o finire in carcere in nome della democrazia dei partiti che con una silente repressione ha spento le speranze dei giovani che negli anni 70 e 80 hanno cercato di cambiare lo stato delle cose. Io al senato votero quindi il Console Vattani e invito voi tutti a fare altrettanto se volete dare un certo valore al vostro voto". 
Il console ritwitta e ringrazia: "Ieri, oggi, domani: l'identità non si cambia! Onorato di questa vostra testimonianza, grato per la vostra fiducia".

3 commenti:

  1. Non rinnegando certo il fatto di essere stato compagno di cella di Cico de Palma, mi sembra un po riduttivo citare solo quell'episodio e cmq io non ero nei volontari Vomero ma per un breve periodo sono stato nei Volontari Nazionali di Abbatangelo e Mormile, poi a seguito della scissione della Destra Nazionale dal Movimento sociale nei primi anni '70 mi fu affidata la zona di Chiaia (scuole come mercalli, umberto, bernini...) dallo stesso Abbatangelo e da Florino che avevano assunto la gestione della sez chiaia, in seguito sono stato segretario politico della sez San Ferdinando dal 1980 al 1984...oggi dopo un po di anni di distanza dall'attivita' politica sono stato tra i fondatori, sempre con Abbatangelo e Mormile ed altri camerati, del Fronte di Insorgenza Nazionale, insomma un po di cose ne ho fatte anche io...sempre mosso solo dal mio ideale senza alcun interesse personale, visto che come gli altri camerati che firmano il manifesto campo del mio lavoro, un cordiale saluto a te ed a presto rivederci...
    Rino Vollaro

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  2. Minchia .... mancano Florino ( che immagino appoggi la figlia, candidata di CasaPound ) ... e Giuseppe Misso, "o nasone" ... poi ci stanno tutti ...

    No, di incensurati, a prima vista, non ce ne stanno ..

    Che c'entreranno poi sta congrega di "lumpen" col console pariolino figlio di console ?

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