CasaPound: liberate i nostri tre militanti. E il candidato premier condanna le affermazioni "orribili"
(Ansa) Un 'contro dossier' sulle indagini che hanno portato all'arresto di tre esponenti di CasaPound [in realtà i provvedimenti cautelari sono 10: due arresti in carcere, 5 domiciliari di cui uno già revocato, 3 obblighi di dimora, ndb] e una lettera inviata ai militanti. A Napoli, il movimento arriva insieme con i candidati alle prossime elezioni e spiega perché le accuse rivolte a Emmanuela Florino, Giuseppe Savuto e Andrea Coppola, siano un controsenso e chiedono l'immediata scarcerazione. I provvedimenti cautelari nei loro confronti sono stati emessi dal gip di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale nei confronti degli esponenti dell'organizzazione di destra alla fine dello scorso mese di gennaio. Tra loro, Florino e Savuto sono candidati alla Camera per Campania 1 per le prossime politiche. La prima è agli arresti domiciliari, il secondo in carcere. «È un controsenso - ha spiegato Simone Silvestri, candidato in Campania per CasaPound - che loro due vengano accusati di azione [sic, ovviamente il termine esatto è associazione] sovversiva contro quelle istituzioni che vogliono rappresentare viste le loro candidature». «Dopo le elezioni - ha commentato Simone Di Stefano, in corsa per la presidenza della Regione Lazio e come presidente del Consiglio dei ministri - i magistrati non prezzolati, quelli buoni, capiranno che le accuse mosse ai nostri ragazzi sono solo fumo». Ragazzi attorno ai quali «si stringono» perché «noi non li abbandoniamo». «Quando avremo la possibilità di incontrarli e parlare con loro - ha aggiunto - capiremo cosa è successo». Le distanze, il movimento di CasaPound, le prende solo «dalle affermazioni di cattivo gusto» che sono state intercettate: «Quelle le stigmatizziamo, così come qualsiasi atteggiamento razzista e antisemita». La «limpidezza» di CasaPound «è assoluta». Le intercettazioni «coprono 4 anni», continua Di Stefano, e quelle affermazioni «orribili non hanno mai avuto un seguito né sono state ripetute». «Se davvero le forze dell'ordine avessero avuto il sentore di un rischio reale - ha sottolineato - avrebbero agito per tempo». Emmanuela Florino «è l'unica arrestata per fatti politici». «Se lei e Savuto fossero eletti - ha affermato - per noi sarebbe una grande gioia». Poi Silvestri ha letto una lettera «per le madri e i padri dei camerati raggiunti dall'ordinanza» perché - scrivono i 'Ragazzi di CasaPound Napoli - sono loro il reale bersaglio dell'operazione di intimidazione che un regime agonizzante ha posto in essere nel tentativo di delegittimare la proposta politica« del movimento agli italiani.
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