Aspettando i risultati veri due certezze: il popolo sta con Grillo, la sinistra giustiziera scompare
Al momento, mentre continua il duello feroce tra esitatori, proiettori e scrutatori, che annunciano tre risultati radicalmente diversi (successo del csx con maggioranza, vantaggio del cdx senza maggioranza, successo del csx ma pareggio sui seggi tra le due maggiori coalizioni) c'è un unico dato incontrovertibile e incontestato, il "botto" di Grillo che prende intorno al 25% ed è il primo partito in diverse regioni. E da questo semplice fatto toccherà partire in ogni ragionamento perché aumentano le probabilità che lo scenario finale sia il più instabile, grazie a un sistema elettorale demenziale. Ci sarà cioè una netta maggioranza alla Camera (con i vincitori intorno al 35%) e un'unica soluzione al Senato, la grande coalizione Pd-Pdl. Il che significa o tornare alle urne tra sei mesi, dopo una riforma elettorale proporzionale che riconosca la fine del bipolarismo, o governare alla giornata e così aprire un'autostrada al futuro trionfo del Movimento Cinque Stelle.
Si parva licet: l'altra certezza è che con il bipolarismo imperfetto è finita anche la seconda anomalia italiana. Giunta alla sua forma più pura, la sinistra giustizialista si è estinta. Non ci mancherà.
PS: Notarella in margine. Di solito succedeva il contrario. La sinistra partiva sparata nelle proiezioni e poi veniva meno nello scrutinio reale ...
PS: Notarella in margine. Di solito succedeva il contrario. La sinistra partiva sparata nelle proiezioni e poi veniva meno nello scrutinio reale ...
Nessun commento: