Braccio di ferro tra le tartarughe e la Destra: e CasaPound elenca i militanti conquistati
In un'Italia alla deriva bisogna aver coraggio; con una classe dirigente caratterizzata da malcostume, corruzione, indifferenza, ladrocinio, non si può non pensare al malessere del Popolo. Voglio continuare a sostenere la mia la gente, ormai stanca di questi intrallazzi, di queste "insalatone miste" per accaparrarsi una poltrona. Credo di avere delle responsabilità verso i miei figli e verso tutti i giovani che devono crescere e continuare a credere in un cambiamento e sono certa che tutto ciò si possa concretizzare solo con l'azione e con il rinnovamento. Ho trovato in CasaPound ragazzi con un ideale che si chiama Nazione, dignità sociale, unità; ragazzi che credono nel lavoro, nella casa, nella famiglia, nella Giustizia. In CasaPound la "poltrona" non è priorità, ma al contrario, in questo dinamico movimento, si può praticare una politica disinteressata, sostenere la cultura, lo sport e dedicarsi alla solidarietà e soprattutto, in CasaPound non si fanno ne chiacchiere di portineria ne accordi con chi ha sostenuto il Governo antitaliano guidato da Mario Monti. Vogliamo migliorare le condizioni di vita dei cittadini meno abbienti e realizzare una maggiore perequazione tra le varie componenti della società. Ho deciso, insieme a tanti altri amici de La Destra, di aderire a CasaPound dandogli tutto il mio appoggio, certa di poter agire in prima persona per il riscatto dell'Italia.
Monica Corciulo
componente del Comitato Centrale
(umt) CasaPound - a differenza di Forza nuova - non ha mai fatto marketing politico diffondendo notizie sulle "acquisizioni". Ma, scesa sul duro terreno del confronto elettorale, si è subito adeguata sulla pratica feroce della concorrenza mimetica. E ai primi colpi - tra potenziali candidati "scippati" e l'appropriazione indebita del "mutuo sociale - sferrati dalla Destra di Storace che ne teme il potenziale appeal sui voti in libera uscita dal Pdl sfasciato, ha risposto con durezza, fino a pubblicare la lettera di adesione di una dirigente piemontese con la sua comunità. Lettera diffusa sulla pagina facebook con l'elenco delle principali adesioni:
Dopo Antonietta De Ieso, la 'pasionaria' della Festa tricolore di Ponte Buggianese, Linda Zaratti, ‘animatrice’ della Destra a Nettuno e membro del Comitato centrale del partito ora candidata nel Lazio con CasaPound, i coordinatori della Destra nel II e IV Municipio di Roma Stefano Trippetta e Romano Amatiello, l’ex capogruppo del partito di Storace in II Municipio Roberto Cappiello, ora candidato presidente nello stesso Municipio con Cpi, e il responsabile della Destra ad Anagni Valeriano Tasca con il suo Blocco sociale nazionale, un altro gruppo di militanti del partito di Storace, questa volta piemontesi, confluisce in CasaPound Italia.
Dal suo canto, il leader della Destra cerca di rintuzzare colpo su colpo, spingendo CasaPound nell'angolo del minoritarismo estremista: ''L'estrema destra noi l'abbiamo avuta contro. Noi siamo la destra di governo. Quella che vuole fare la sua parte al tavolo della politica. Poi c'è chi ha anche me in profonda antipatia: si può anche sopportare. Noi siamo di una generazione seria''. Lo ha detto Francesco Storace a SkyTg24.
"Noi siamo la destra di governo. Quella che vuole fare la sua parte al tavolo della politica. Poi c'è chi ha anche me in profonda antipatia: si può anche sopportare. Noi siamo di una generazione seria''."
RispondiEliminatraduzione di NOi siamo Destra di governo= Miriamo ad accordi con il Pdl ed ad alcuni ministeri ed assessorati. Questo ci interessa. I programmi e tutto il resto NON conta. Le poche idee che abbiamo POi le copiamo direttamente dagli altri( vedasi Mutuo Sociale)
Quindi qual'e' il problema?
E ancora " Noi siamo gente seria......."
eh infatti......come nell'amministrare la Regione Lazio o nel gestire il bilancio della Sanita' magari....
Ecco con queste dichiarazione di autodecantazione penso sia gia' piu' che sufficiente per avere un'idea su chi sia veramente Francesco Storace.....
Ago
Beh casa pound non ha mai fatto marketing politico perchè non ne ha mai avuto la necessità in quanto non si è mai presentata alle elezioni.
RispondiEliminaMa come si à bene nelle elezioni per primeggiare servono i voti ,da qualsiasi parte arrivino o no.
Per la cronaca... i "ragazzi del blocco sociale nazionale di valeriano tasca" sono 5 persone (cin-que) in tutta italia. stiamo parlando di briciole..... comunque le bandierine si conteranno il giorno dopo il voto. e allora staremo a vedere....
RispondiEliminaLa migrazione da La Destra verso altri lidi in Piemonte in realtà è molto bassa. Insieme a Monica Corciulo son passate in CPI altre 2-3 persone (che appena uscite da La Destra prima avevano costituito il Movimento "ALI"). A queste vanno aggiunti un paio di ragazzi di Asti.
RispondiEliminaIn totale si parla di nemmeno 10 persone.
Spiace che un blog popolare come il tuo dia tanta rilevanza a notizie così irrilevanti.
"le bandierine si conteranno il giorno dopo il voto"
RispondiEliminaIn questa frase sta la differenza tra La Destra e CasaPound. Noi non viviamo per le elezioni e non abbiamo "ambizioni" di 'destra di governo' (ovvero la stampella usa-e-getta di Silvio e ex-DC), qualunque sarà il nostro risultato elettorale continueremo a fare politica, cultura, solidarietà ed associazionismo così come da 4 anni a questa parte senza bisogno di ricevere soldi pubblici o mendiare alleanze.
I commenti sui numeri dei fuoriusciti denotano poca obiettività ed un certo grado di rosicamento, perchè non stiamo parlando di singoli militanti ma di consiglieri municipali, responsabili di sezioni e membri del comitato centrale.
penso che a fare brutte figure sia chi attacca un avversario facendo la lista di dieci sconosciuti che ne la destra non contavano nulla. capisco che vattani prima e bauma poi siano stati un brutto colpo, ma così rischiate di fare la figura dei rosiconi. e ci dispiace perchè sul nostro territorio i militanti di cpi sono degli amici.
RispondiEliminanoi la stampella del centrodestra? se non ricordo male cpi ha sempre appoggiato ovunque il pdl in occasione delle elezioni. regionali del lazio e comunali di roma in particolare. non c'è niente di male, però non si accusino gli altri nascondendosi dietro un dito.
chi conosce i militanti de la destra sa bene che da cinque anni a questa parte ci siamo sempre stati, a prescindere dalle tornate elettorali. abbiamo rinunciato a molte poltrone per ribadire la nostra autonomia.
sul fatto del conteggio delle bandierine, mi esprimo in altro modo: ride bene chi ride ultimo.
La Destra non ha capito:
RispondiElimina- Definirsi Destra è da sciocchi: chi viene dal Msi sa qual errore fu definirsi Destra Nazionale;
- Stare vicini a Berlusconi è da masochisti sia per le idee sia per i risultati: Berluusconi è il peggior nemico perché comprò Fini ed il Msi. Meglio Monti di Berlusconi.
CasaPound ha già commesso l'errore di stare vicino a Berlusconi e, perlomeno, spero non lo ripeta.
Però deve smetterla di fare il circoletto, deve, non da sola, FARE UN PARTITO.
A Cagliari casa Pound non esiste. Se volete ho una lista di ex-La Destra da suggerirvi, altrimenti rischiamo che tornino nel nostro Partito. Se li prendete tutti, vengo a farvi affissioni gratis per una settimana!
RispondiElimina