Le considerazioni che seguono derivano da un bilancio della mia personale esperienza nella variegata area dell’estrema destra italiana, dove ho iniziato a militare da giovanissima fino a diventare, all’età di 20 anni, dirigente di Forza Nuova. Diedi le mie dimissioni da tale organizzazione dopo un percorso che mi aveva condotto da una parte a comprendere il grave errore politico compiuto in adolescenza e la sostanziale estraneità delle posizioni rivoluzionarie a tali ambienti, dall'altro lato l'impossibilità di agire all'interno di tale struttura per cambiarne programmi ed obiettivi. Questo breve scritto si rivolge innanzitutto ai molti giovanissimi che si avvicinano al neofascismo mossi da sincere aspirazioni di ribellione, nell'ottica di offrire loro qualche strumento di riflessione e magari ripensamento. Mi auguro, inoltre, che queste riflessioni possano offrire quale spunto utile per approfondire la conoscenza dell’area neofascista tra chi è attivamente impegnato a contrastare la diffusione delle organizzazioni di estrema destra nel tessuto sociale (...).
(umt) Con questa testimonianza si conclude l'attraversamento del deserto di Anna Lami, che poco più di due anni fa, era l'addetta stampa di Forza nuova, ai tempi del coordinamento nazionale di Paolo Caratossidis. Così quando
esplose la polemica sul sostegno espresso ai no global violenti, dopo gli scontri romani del dicembre 2012, la giovane dirigente ne difese a spada tratta la libertà di pensiero:
per chi non l'avesse capito:le opinioni di paolo c. sono appunto, opinioni personali.nessuna posizione ufficiale nè comunicati Vinc. uno sulla sua bakeca facebook potrà scrivere quel che vuole, o deve chiedere il permesso agli utenti di questo forum? fn non ha espresso alcuna posizione "ufficiale" sull'argomento e non si capisce perché ci si ostini a voler rincorrere posizioni ufficiali come se da soli non si riuscisse a pensare. servono pretesti? volete un comunicato di Roberto che prenda le distanze? in fn ci sono posizioni molto diverse su molte cose. noi stiamo dalla parte del popolo che lotta. esprimere solidarietà a degli arrestati per motivazioni politiche condivisibili-non è un atto rivoluzionario, è un atto di buona fede politica, che testimonia la necessità sempre più sentita di posizionarsi all'interno dei movimenti sociali.
Dalla
rottura con Forza nuova i percorsi dei due si sono divaricati. Caratossidis si è sostanzialmente ritirato a vita privata mentre la Lami si è riposizionata nel movimento di Giulietto Chiesa per approdare oggi nell'area del Campo antimperialista. Il sito che riporta la sua
"riflessione sul neofascismo" è il blog Sollevazione, espressione del Movimento popolare di liberazione, di cui il Campo è il principale promotore.
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