Con il Vaticano in campo, Monti chiude il quadrilatero dei poteri economici
(umt) Con la discesa in campo di Bagnasco si chiude il quadrilatero dei potentati economici: dopo banca, industria assistita ed edilizia anche il Vaticano, un colosso nel campo immobiliare e del terziario sociale, si schiera a sostegno dell'operazione neocentrista che fa capo al presidente del Consiglio Mario Monti, già forte di suo per il supporto dei partner internazionali.
Ancora una volta si evidenzia l'assoluta ottusità di quanti, a sinistra, abbiano deciso di eleggere un parvenu come Berlusconi a nemico assoluto, facendosene, e facendocene, un'ossessione. Ripulito degli ultimi collegamenti con il Palazzo, prontamente accorsi alla corte del Professore, il Cavaliere si può sfrenatamente consegnare alla sua vocazione di destra populista e antiparlamentare. Del resto è arrivato il buon Storace a chiarirci lo scenario: alla fine gira e rigira correranno assieme le liste berlusconiane (Pdl o come si chiamerà, Fratelli d'Italia, Grande Sud), la Lega e la Destra, essendo disposto l'ex premier, per costruire il fronte ampio nazionale, a mollare la Lombardia e il Lazio a Maroni e Storace. Una regione già data per persa, l'altra in bilico se Albertini riuscirà a drenare i voti della borghesia moderata al centro.
I sondaggisti ci fanno sapere che tutto l'ambaradan si gioca in Lombardia: scontato il successo di Bersani alla Camera, il premio regionale al Senato rende concreto il rischio di stallo. E' infatti improprio parlare di pareggio: non ci sarebbe infatti maggioranza essendo gli eletti divisi tra quattro (Grillo) se non cinque gruppi (gli arancioni) capaci di raggiungere il tetto del 20% come coalizione o dell'8% come lista unica (e qui è evidente che la scelta di Monti è puro tecnicismo elettorale). E in tal caso l'attuale presidente del Consiglio potrebbe trattare da posizioni di forza.
In questo scenario di radicalizzazione a destra e di offensiva antiplutoratica di quello che un tempo fu la coalizione dei moderati, l'obiettivo per le due organizzazioni extraparlamentari che puntano alla candidatura indipendente, Forza nuova e CasaPound, diventa realisticamente quell' 1% che rappresenta la soglia del rimborso elettorale e quindi la possibilità di finanziarsi in modo stabile e significativo l'attività politica
.......Tra l'altro non capisco come faccia a votara per MOnti il vertice Cisl che fino al mese scorso faceva uscire un giorno e l'altro pure manifesti e volantini molto duri sull'operato del governo"tenico" di Mario Goldman Sachs, ma tant'e' si vede che una poltrona (o qualcuna in piu' serve sempre a lavarsi le coscienze.......).
RispondiEliminae sinceramente mi risulta spaventosamente incredibile come alti personaggi che dicono di ispirarsi alla "Dottrina "sociale(??....un bel coraggio in questo caso!) della Chiesa Cattolica possano appogiare un personaggio che ha depauperato completamente lo Stato, impoverendo sempre piu' le famiglie che gia' non stavano propriamente messe bene per le politiche berlusconiane del triennio precedente o che parla di Giustizia Sociale mettendo l'Imu sulla prima casa ( quindi anche a carico di famiglie di modesto entroito economico) al posto di una patrimoniale sui beni di lusso e le grandi ricchezze immobiliari!
Quanto alla lista arancione nel quale probabilmente confluira' pure Di Pietro e quel (poco) che resta dell'Italia dei valori.........si conferma come l'astuto Tonino, ormai quasi sicuro di non raggiungere il quorum autonomamente e mal voluto dal Pd per aver avuto il coraggio di toccare tempi qualche personaggino al PD stesso troppo caro ( magari un certo Giorgio che sta al Colle .......),si posizioni a sinistra unicamente per mancanza di alternative a lui possibili per farsi eleggere.
Sul centro-destra non mi dilungo perche' credo ci metta abbondamentamente gia' del suo per farsi deridere e sfeggiare dal Popolo italiano senza necessitano ulteriori commenti.....diciamo siamo ormai abituati a cambiamenti repentini di opinioni, commenti, leader candidadabili ( tra cui fino a quindici giorni fa vi era pure lo stesso MOnti, adesso diventato nemico numero UNO da abbatere, ancor piu' della sinistra.....) alleanze praticamente di giorno in giorno.
In questo nessunissima' novita'. Da personaggi clowneschi e e abituati a figure meschine, il circo della poltica e' ormai l'Habitue'!!
Sul fatto che CPI e Forza nuova mirino piu' che altro al 1% per il rimborso elettorale e ' un fatto che gia' avevo intutito da tempo. questo risultato e' semplicemente un miraggio per Cpi, mentre Forza nuova non fa che continuare a far prediche a tutte i partitini, associazioni, e gruppi delll'area per strappare qualche voto in piu' utile a tal scopo, ma dimentica che le defezioni anche dei quadri dirigenti nel periodo 2010-2011 sono state tantissime e quindi anche il solo raggiugimento del risultato dello scorsea tornata elettorale delle poltiche nazionali e' gia' un grosso risultato ( e se non sbaglio alla Camera si arrivo' 0,5%) .
Poi si puo' pure tuonare e fare la voce grossa come possibile terza forza emergente che superera' probabilmente l'8%, ma la realta' alla fine e a conti fatti vale molto piu' della fantsia immaginaria di qualcuno.
Il tutto specificando che comunque Fiore ha sicuramente molto meno impellenti necessita' economiche dei vari Storace, Romagnoli e Iannone incluso ( ma non era CPI un' Associazione che MAI E POI MAI si sarebbe presentata direttamente ad un'elezione politica nazionale??)
infine Ugo, fidati..............La Lega e' sicuramente nella stragrande maggioranza dei suoi quadri dirigenti e parlamentari un partito di malandrini disonesti e ladri, ma la base e' diversa....e la base l'allenza con Belusconi non la vuole.
IN piu' si ricordino bene i dati elettorali di quando la Lega si presento' da sola e quando alleata al Re Mida di arcore nel 1996 ( da sola) e poi 2001( alleata al Re mida)
Partito, quello della Lega Nord, che resta assolutamente invotabile, ma proprio cosi' scemi da tirarsi da soli le mazzate sui coglioni, i leghisti non ce li vedo in effetti............
Ago