CasaPound si traveste da Babbo Natale per contestare Monti a Verona

I militanti di CasaPound con cappelli da Babbo Natale, in difesa dei risparmi accantonati per le tradizionali festività dalle famiglie italiane, hanno sfilato nel centro cittadino - nonostante la decisione della polizia di isolare e decentrare le diverse manifestazioni di protesta - e sono arrivati alle porte dell’Università di Verona per contestare il premier tecnico Mario Monti, ''colpevole di aver rubato il Natale agli italiani'', con la rata della tassa sugli immobili Imu, in scadenza per il prossimo 17 dicembre. In una nota, che parla di 300 manifestanti (dato che appare eccessivo alla luce delle immagini diffuse su youtube) il movimento ha spiegato le ragioni della scelta apparentemente goliardica:  ''Non è un incubo e nemmeno una fiaba, ma la triste realtà. Abbiamo pensato ad un modo originale per contestare Monti, ma non c'è niente di divertente in questa situazione, anzi. Dopo un anno di governo tecnico, non eletto da nessuno, il nostro Paese si trova ad un passo dal precipizio e questi criminali non si sono fermati nemmeno davanti al periodo tradizionalmente dedicato al riposo, alla famiglia e alle vacanze''.

''CasaPound - spiegano gli organizzatori - è stata la prima a scendere in piazza contro il governo tecnico, appena una settimana dopo il suo insediamento, e sabato scorso ha organizzato una manifestazione a Roma con 10 mila partecipanti. La nostra presenza qui oggi è per coerenza e costanza. Un anno fa eravamo, sempre davanti a questo Ateneo, contro il ministro Profumo e oggi ancora di più ci siamo contro Monti. Non abbiamo dimenticato gli esponenti del Pd, Pdl e Udc che hanno permesso questa situazione, barattando la fiducia dei propri elettori e l'Etica del loro operato in cambio di silenzio e impunità, dando in mano la nostra Nazione ad una banda di criminali senza scrupoli, che fanno capo alla finanza mondiale. Per tutte queste motivazioni chiediamo agli italiani, alle prossime elezioni, di farli piangere tutti''.

Commenta la giornata anche Marcello Ruffo, il leader cittadino del movimento e consigliere nella Terza Circoscrizione, la più popolosa del capoluogo scaligero: ''Il successo di oggi è l'ennesima testimonianza che Verona non ha mai accettato i diktat di questo governo illegittimo. Dalla visita del ministro Profumo alla partecipazione al 'No Imu day' siamo sempre stati in prima fila".