Alla fine gli antifascisti se la prendono con l'Aler che ha dato la sede a Lealtà azione
(umt) Si è concluso senza incidenti il corteo antifascista organizzato dai centri sociali dopo l'accoltellamento di Stefano, un militante dell'Associazione Dax, ferito al torace da due "skin" ieri pomeriggio alla Stazione centrale di Milano. L'appuntamento alle 18 a piazzale Loreto. Bloccato l'accesso a viale Brianza, dove hanno sede gli Hammerskin di Lealtà Azione - già nel mirino nel corso della notte - da un muro umano di caschi blu e di baschi neri, il corteo, composto da qualche centinaio di militanti - si è diretto verso via Padova. Lungo il tragitto sono stati lanciati petardi e fumogeni. Bersaglio l'Azienda lombarda di edilizia residenziale, "colpevole" di aver concesso, in base a un regolare bando pubblico, la sede dell'Avamposto degli skin.
Le indagini sul ferimento proseguono: la vittima è stata sentita in mattinata alla presenza di un avvocato (il che fa presupporre che sia al vaglio l'ipotesi di una rissa e non di una semplice aggressione). E' in corso l'esame delle decine di videocamere di sicurezza che controllano a tappeto l'area della stazione.
Signor Tassinari, si ricordi sempre di specificare, quando si parla di skinhead, di che fazione si tratta!
RispondiEliminaQuesto per non cadere nella confusione tipica di certi organi di stampa che fanno di tutta l'erba... un fascio.
Un caro saluto, E.G.
Non sempre È possibile
RispondiEliminaNessun testimone, nessun video, nessun arresto, sempre più grottesca questa storia:
RispondiElimina"Ora è la Digos ad indagare sull'accaduto. L'obiettivo è capire se l'aggressione sia effettivamente avvenuta all'interno della fermata della metropolitana dove nessuno avrebbe riferito di aver notato la colluttazione. Gli agenti stanno studiando le immagini delle telecamere di sicurezza e svolgendo diversi accertamenti.
Secondo quanto precisato oggi in questura, Zecchina probabilmente non era solo quando è stato aggredito, mentre gli accoltellatori potrebbero essere due, o forse tre, e avrebbero agito al culmine di una lite per motivi presumibilmente politici.
Non ci sono elementi certi per affermare che si trattasse proprio di 'hammerskin', mentre è verosimile che si sia trattato di 'teste rasate' della galassia dell'estrema destra. La polizia ritiene che il 35enne Stefano Zecchina sia stato aggredito in un mezzanino del metro', e che poi sia stato trasportato all'ospedale da qualcuno."
http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/2012/12/03/811414-accoltellato-militante-centro-sociale-assalto-base-hamemr-skin-naziskin.shtml
Scommettiamo che l'accoltellato si e' inventato tutto?
RispondiEliminaCommenti come l'ultimo confermano la mia tesi sul doppio negazionismo.
RispondiEliminama questa lealtà azione è la costola italiana degli hammer? perché nel sito non vedo nessun riferimento all'appartenenza hammer, cosa di cui gli affiliati di solito vanno abbastanza fieri..
RispondiEliminaPuò esplicare questa tesi anche per noi ignoranti?
RispondiEliminaGrazie.
Stefano
Certo. Puoi leggerla in quest'altro post.
RispondiEliminahttp://www.fascinazione.info/2012/12/i-fatti-di-bologna-e-milano-il-doppio.html
Poi se non mi sono spiegato bene e ti restano dubbi e perplessità puoi proporli qui e io cercherò di chiarirceli.