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Contro la legge Aprea: Lotta studentesca contesta i tg, corteo del Blocco sulla Cassia


Proseguono le iniziative di lotta promosse a Roma dai movimenti giovanili di Forza nuova e CasaPound. Ecco nei comunicati di Lotta Studentesca e Blocco studentesco gli aggiornamenti sulle ultime iniziative. 
Si è svolto questa mattina il blitz dei ragazzi di Lotta Studentesca per denunciare la cattiva informazione operata dai media sulla Legge Aprea e le seguenti contestazioni studentesche. “Abbiamo scelto di esporre simultaneamente presso le due sedi televisive uno striscione dal testo provocatorio "se tutto questo è bene, allora sì che siamo noi il male" [sono versi di una canzone dei Sotto fascia semplice, la band divnuta famosa per le vicissitudine diplomatiche del suo frontma, Mario "Katanga" Vattani, ndb] per denunciare lo stravolgimento della realtà e la pessima gestione dell’informazione operata dai media ed in particolare da questi canali televisivi" dichiara in una nota Andrea Di Cosimo, responsabile romano di Lotta Studentesca. " Nelle ultime settimane abbiamo assistito alla criminalizzazione di studenti colpevoli solamente di manifestare per una scuola pubblica migliore, le nostre azioni sono state distorte per poter creare il caso mediatico, sono state diffuse voci false su improbabili denunce per scoraggiare i nostri studenti dal manifestare! Il tutto mentre veniva inspiegabilmente a mancare una reale opera di informazione sulle ripercussioni che la Legge Aprea ed i provvedimenti inseriti nella legge di stabilità avranno sul mondo della scuola. Misure che incideranno al pari della Riforma Gelmini, ma che sono portate sotto silenzio per impedire facili e prevedibili contestazioni a questo governo di burocrati. Dal canto nostro, siamo da tempo abituati a confrontarci con la censura mediatica e questo non ci impedirà certo di batterci al fianco degli studenti, contro l’ingresso dei privati nelle scuole e per una maggiore partecipazione degli alunni alla vita dell’istituto" conclude Di Cosimo.
Il Blocco Studentesco questa mattina ha partecipato e animato una manifestazione studentesca a Roma di oltre 3000 studenti. Il corteo contro il ddl Ex-Aprea e il processo di privatizzazione della scuola pubblica ha attraversato la Cassia e Corso Francia, bloccandolo temporaneamente, per poi terminare a Ponte Milvio dove si è svolta un’assemblea. “Erano presenti i rappresentanti e gli studenti di molte scuole di Roma Nord – spiega il responsabile del Blocco Studentesco, Fabio Di Martino- come il Bachelet, il Gassman, Fermi, De Sanctis, Azzarita, Farnesina, Bernini e Lucrezio. Il Blocco Studentesco, promotore dell’occupazione del Bachelet e
presente in molti di questi istituti, ha partecipato e animato la protesta”. “Questa giornata come quelle che l’hanno preceduta e quelle che verranno – conclude Di Martino- rientra nelle mobilitazioni studentesche contro il governo Monti e il processo di privatizzazione dell’istruzione pubblica. La ‘generazione perduta’ continua a dare il proprio assalto al futuro”.

1 commento:

  1. Tutto ciò è lodevole e meritevole di plauso.
    Le organizzazioni studentesche di sinistra che posizione hanno preso sul DDL Aprea...?

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