Saluto romano in curva a Livorno: saranno denunciati per apologia di fascismo gli ultras veronesi
(umt) Sono una ventina gli ultrà veronesi in corso di identificazione: sono stati fotografati dalla Digos di Livorno mentre facevano il saluto romano allo stadio e per loro, oltre al daspo, scatterà anche la denuncia per apologia di fascismo, in applicazione della recente sentenza della Cassazione che qualificava in senso politico (e quindi passibile di sanzione penale) il gesto collettivo in occasione di una manifestazione sportiva. Del resto nella classificazione dei gruppi ultras i veronesi sono considerati tra i più di destra" mentre la livornese è notoriamente una curva "rossa". Infuria intanto la polemica buonista per i cori di una piccola parte della tifoseria veronese (circa 600 i presenti) oltraggiosi contro Morosini, il calciatore morto d'infarto l'anno scorso a Pescara.
va cancellata l'apologia di fascismo che io chiamo reato di opinione ..
RispondiEliminamaledetto Mancino !!
Nella penisola dove incombe un livello di corruzione tra i più alti del mondo, dove vi sono organizzazioni criminali (vedi "ndrangheta")che esportato i loro traffichi illeciti perfino in Australia, la Corte costituzionale potrebbe occuparsi di cose più serie e non solo di difendere i propri stipendi scandalosi.Rammento ciò che disse Almirante polemicamente in risposta ad un giornalista, che segnalava il fatto del saluto romano durante i suoi comizi.La replica intelligente fu che era in fine dei conti il saluto igenico migliore, perché così, evitava di stringere le mani...mani che potevano finire anche nelle parti intime pochi istanti prima della stretta.
RispondiEliminaCerto comunque che per fare i cori contro Morosini bisogna essere pezzi di merda forte ....
RispondiEliminae invece per i tifosi del livorno che si sono messi a cantare "nelle foibe ci mettiamo pure voi" nessuna sanzione vero? che schifo.... http://www.youtube.com/watch?v=2sBBKHr7UaE
RispondiEliminaPremessa: chiunque fa cori contro un defunto è un pezzo di merda.
RispondiEliminaConsiderazione: i tifosi livornesi non hanno nessun diritto di lamentarsi e tutti coloro che ORA si scandalizzano sono degli ipocriti e dei mascalzoni. Qualche anno fa i tifosi livornesi hanno accolto i tifosi della triestina con degli striscioni inneggianti al massacro delle foibe. Allora nessun "benpensante" si è scandalizzato; l'arbitro NON ha sospeso la partita come è obbligo fare quando ci sono striscioni "razzisti"; il responsabile dell'ordine pubblico presente allo stadio ha fatto finta di nulla; la Digos e la magistratura hanno agito con la loro proverbiale "fermezza", nel senso che sono rimaste ferme e immobili senza daspo o indagini di alcun tipo; la federcalcio ha brillato per altrettanta "fermezza" e si è ben guardata dal prendere qualsiasi provvedimento. Se alcuni tifosi veronesi non hanno brillato nè per intelligenza nè per educazione e buongusto, tutti quelli che ORA starnazzano contro i "fascisti" ma se ne fregarono dello striscione sulle foibe, sono sullo stesso piano dei tifosi veronesi: Stessa brutta razza di farabutti! senza alcun titolo per aprire bocca.
I cori livornesi sulle foibe - storia comunque vecchiotta - sono una immane scempiaggine .... ma nella scempiaggione immane assumono comunque - in forma certo assai distorta e pure maniacale - un significato politico ...
RispondiEliminaDitemi voi il significato politico dei cori di dileggio a Morosini ... E, a scanso di equivoci, non sto parlando dei saluti romani, ovviamente anch'essi di significato politico o comunque para-politico ... ma proprio degli insulti a Morosini, che sono tutta un'altra storia .... come auando dalla curva romanista, anche nelle sue componenti sisnistrorse allora molto più forti di adesso, si inneggiava alla morte di Paparelli .... appunto, bisogna essere pezzi di merda forte .... nell'uno e nell'altro caso ....
la legge e' questa..quando andate a votare ricordatevi chi ha permesso di applicare queste leggi
RispondiElimina@keoma08: "I cori livornesi sulle foibe - storia comunque vecchiotta - sono una immane scempiaggine .... ma nella scempiaggione immane assumono comunque - in forma certo assai distorta e pure maniacale - un significato politico ..."????
RispondiEliminaStoria vecchiotta???
Significato politico???
Ma sei sicuro di appartenere alla specie umana?
Guarda che dai tempi dell'Uomo di Neanderthal c'è stata una cosa che si chiama evoluzione.
Consiglio: Rivolgersi ad uno bravo.
Caro Ugo, cari lettori, rimango sbalordito di fronte ai cori contro Morosini lanciati da alcuni ultras del Verona, subito etichettati come ultras di destra neofascisti etc...
RispondiEliminaRicordo a me stesso, a te Ugo, a voi lettori, che le offese contro a persone morte appartengono alla cultura dell'area antagonista dei centri sociali e non a quella della cosiddetta destra radicale.
Quando da giovane militante di Forza Nuova partecipavo a cortei e manifestazioni non ho mai cantato contro Carlo Giuliani, Che Guevara, Giangiacomo Feltrinelli etc..
Gli intolleranti di sinistra, quelli che ancora oggi non consentono il diritto di parola e di pensiero a chi la pensa diversamente da loro, a quei tempi cantava contro Mussolini, le vittime delle foibe, Ramelli, 99 ed il resto Mancia. Anche Massimo Morsello da morto veniva omaggiato di Morsello non canta più ed era il giorno dopo la morte di Carlo Giuliani ed ero a Civitanova Marche per il contro g8..
Un clamoroso autogoal di alcuni tifosi veronesi ai quali consiglio di sostenere la propria squadra, gridare qualche slogan goliardico contro gli avversari ma di lasciare in pace i morti.
E' una questione di dignità.
Mario Menale