Il ragazzo e il saluto romano: Pasqua e Annunziata violano platealmente la Carta di Treviso
(umt) La Carta di Treviso è lo strumento di autoregolamentazione che i giornalisti si sono dati per tutelare i minori protagonisti o vittime di fatti di cronaca ed è valido sia per la carta stampa che per i new media. Sottoscritta nel 1990, è stata oggetto di un nuovo protocollo tra Federazione della stampa, Ordine dei giornalisti, Telefono azzurro per la sua diffusione, siglato nello scorso mese di luglio.
Due dei suoi principi fondamentali sono così sintetizzati da Wikipedia:
I giornalisti sono tenuti a garantire l'anonimato del minore coinvolto in fatti di cronaca giudiziaria e in fatti di cronaca potenzialmente lesivi della sua personalità. I giornalisti devono evitare di pubblicare qualsiasi elemento che possa portare ad identificare un minore coinvolto in procedimenti giudiziari, sia esso un dato (generalità dei genitori, indirizzo di casa, scuola, ecc.) sia esso una fotografia o un filmato.
Poiché l'Huffington Post edizione italiana pubblica la foto di un minorenne che compie potenzialmente un reato (vedi la recente sentenza di Cassazione sul saluto romano) fornendo una marea di dati che ne determinano incontrovertibilmente l'identificazione (nome e cognome del minore, generalità e attività professionale del padre, scuola frequentata, incarico rappresentativo ricoperto, movimento giovanile di appartenenza) mi sembra del tutto evidente che la nuova joint venture del gruppo L'Espresso parte decisamente male: anche perché il giornale on line si premura di rendere irriconoscibili gli altri amici del ragazzo, anche i tre che come lui fanno il saluto romano. Come se l'essere figlio di un personaggio pubblico costituisse il pretesto per aggirare le guarentigie della Carta di Treviso, che restano valide per i suoi accompagnatori: tant'è che l'Ansa, nel rilanciare la notizia, scherma anche il volto del reprobo. A questo punto mi chiedo se mai l'Ordine avrà il coraggio civile di sanzionare l'autore dell'articolo, Marco Pasqua e il direttore, Lucia Annunziata?
PS: Anche se è un segreto di Pulcinella non riproduciamo la foto né linkiamo il pezzo dello scandalo.
in linea di principio d'accordo...
RispondiEliminaperò devo dire che sono contento perchè per una volta che non viene parato il culo al solito figlio di papà... si vede che ormai anche una giornalista pavida come l'Annunziata ha capito che fra poco Alemagno seguirà la triste fine di Batman e Polverina...
Condanniamo il saluto romano poi intitoliamo vie e piazze a Togliatti, Pertini, Lenin, Stalin, Tito, Che Guevara....una sala della camera a Carlo Giuliani... Perché no un bel monumento a Firenze a Pacciani e Vanni?
RispondiEliminaL'anonimo sopra l'ha detto come provocazione però è un fatto che Pietro Pacciani aveva fatto il partigiano durante la guerra, il PCI gli aveva conferito un diploma per meriti resistenziali...quindi non sarebbe una cattiva idea.Il giornale on line della Annunziata e di Pasqua, è l'ennesima parodia del quotidiano di Eugenio Scalfari, non leggetelo, soprattutto ora che per attaccare il padre, si mette alla gogna il figlio minore, per una semplice goliardata.Auspico che l'ordine dei giornalisti, applichi severe misure disciplinari contro l'Annunziata, UMT dovrebbe attivarsi perché la violazione della carta di Treviso non passi sotto silenzio.
RispondiEliminaMa come il Pacciani partigiano...?
RispondiEliminaNO!
Mi crolla un mito di gioventù...
Ma come faceva ad accompagnarsi col Vanni che inneggiava apertamente al Duce in aula di tribunale...
Già che avrei dovuto immaginarmelo... Mica erano i "Camerati di Merende"...
Ma come il Pacciani partigiano...?
RispondiEliminaNO!
Mi crolla un mito di gioventù...
Ma come faceva ad accompagnarsi col Vanni che inneggiava apertamente al Duce in aula di tribunale...
Già che avrei dovuto immaginarmelo... Mica erano i "Camerati di Merende"...
Pacciani, durante un'udienza del processo disse:"Vigna se la prende con me, perchè lo sa gli uccisi il padre, durante la guerra."
Guarda che erano nazi-mao di merenda.
RispondiEliminaE' il "vampa" che ha trattato per conto di Delle Chiae con Piperno per partecipare agli scontri di Valle Giulia
... e il famoso Katanga non era forse con Delle Chiaie in Angola...?
RispondiEliminaTutto torna.
Camerati di merende: Eja eja, Baccalà!
Che bello sparare quattro minchiate su Fascinescion...
Il dott. Tassinari mi perdonerà se mi sono permesso, ma qua davvero sono tutti troppo seri