Libreria Ipercoop di Quarto di Napoli, 6 agosto 2012
FOTONOTIZIA/ Hitler in vetrina. Altro che la Rai: alla Coop c'è proprio di tutto, di più
Reviewed by Ugo Maria Tassinari
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mercoledì, agosto 08, 2012
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D'altronde come dichiara lo spot, alla coop chi può darti di più.. Personalmente nella libreria coop ho comprato un interessante libro Bobby Sands un giorno della mia vita ed un interessante edizioni il Borghese intitolato Ezra Pound e la Repubblica Sociale Italiana. Davvero un'ottima libreria. Giuseppe Parente
Alla Coop campana può accadere;ma sfido chiunque che ciò avvenga in altre parti della penisola;in Emilia Romagna, tempo addietro la catena di supermercati francese Auchan, tentò di aprire alcuni supermercati nella rossa terra di Emilia. Dovette desistere, Coop emiliana, dirigenti politici democratici, fu uno sbarramento unico. I francesi misero le pive nel sacco e se ne tornarono sconfitti da dove erano partiti.Dopo questo articolo, tali libri spariranno anche in Campania; accetto scommesse!
Veramente strano che un testo delle AR finisca in una libreria commerciale, anzi mi sembra di capire nel reparto libri di un supermercato! Chissà, Freda ne sarà inorridito probabilmente! Ma in fondo uno dei principali punti di forza di questa falsa democrazia sono l'informazione/disinformazione manipolate e la distribuzione del sapere limitata ai soli strumenti politicamente corretti! Quindi VIVA questo cortocircuito distributivo!
Vendere un libro a 60 euro, di cui neanche uno che va in diritti d'autore...non male Mi domando come mai Sterling & Kupfer non siano diventati soci dell'Editore. Magari riuscirebbero a piazzare pure i libri di Gianantonio Valli contro il pericolo ebraico che sono più o meno una botta di 80 euro l'uno...
"in Emilia Romagna, tempo addietro la catena di supermercati francese Auchan, tentò di aprire alcuni supermercati nella rossa terra di Emilia. Dovette desistere, Coop emiliana, dirigenti politici democratici, fu uno sbarramento unico." AUTARCHIA!! Vuoi vedere che anche i dirigenti coop sono camerati "oltre la linea" come direbbe l'Editore. Si dice pure che la proposta di boicottare i prodotti israeliani sia partita dal socio coop Hamid.
Pare che l'ipercoop non c'entri. Con le telecamere hanno visto che le copie del Mein Kampf le infilava di nascosto negli scaffali un vecchietto con i capelli tutti bianchi Si è visto pure che li teneva in un borsa di pelle comprata a Padova. Bah ?
Finche il vecchietto lascia libri e non dinamite va ancora bene. Ma si sa sei libri erano all'interno di casstte di metallo Luwell ? Di sicuro la borsa in pelle era una Oxus by Delfo Zorzi. Dicono anche il vecchietto colto sul fatto a causa dei riflessi non più eccellenti sia riuscito a cavarsela dando la colpa ad un immigrato, tale Hamid...
D'altronde come dichiara lo spot, alla coop chi può darti di più.. Personalmente nella libreria coop ho comprato un interessante libro Bobby Sands un giorno della mia vita ed un interessante edizioni il Borghese intitolato Ezra Pound e la Repubblica Sociale Italiana.
RispondiEliminaDavvero un'ottima libreria.
Giuseppe Parente
Alla Coop campana può accadere;ma sfido chiunque che ciò avvenga in altre parti della penisola;in Emilia Romagna, tempo addietro la catena di supermercati francese Auchan, tentò di aprire alcuni supermercati nella rossa terra di Emilia. Dovette desistere, Coop emiliana, dirigenti politici democratici, fu uno sbarramento unico. I francesi misero le pive nel sacco e se ne tornarono sconfitti da dove erano partiti.Dopo questo articolo, tali libri spariranno anche in Campania; accetto scommesse!
RispondiEliminaVeramente strano che un testo delle AR finisca in una libreria commerciale, anzi mi sembra di capire nel reparto libri di un supermercato! Chissà, Freda ne sarà inorridito probabilmente! Ma in fondo uno dei principali punti di forza di questa falsa democrazia sono l'informazione/disinformazione manipolate e la distribuzione del sapere limitata ai soli strumenti politicamente corretti! Quindi VIVA questo cortocircuito distributivo!
RispondiEliminaFilippo
Tra l'altro noto che l'edizione del M.K. è una rara copia anastatica del '41 stampata da AR che costa ben 60 euri ! (e che consiglio a tutti!)
RispondiEliminaVendere un libro a 60 euro, di cui neanche uno che va in diritti d'autore...non male
RispondiEliminaMi domando come mai Sterling & Kupfer non siano diventati soci dell'Editore.
Magari riuscirebbero a piazzare pure i libri di Gianantonio Valli contro il pericolo ebraico che sono più o meno una botta di 80 euro l'uno...
"in Emilia Romagna, tempo addietro la catena di supermercati francese Auchan, tentò di aprire alcuni supermercati nella rossa terra di Emilia. Dovette desistere, Coop emiliana, dirigenti politici democratici, fu uno sbarramento unico."
RispondiEliminaAUTARCHIA!!
Vuoi vedere che anche i dirigenti coop sono camerati "oltre la linea" come direbbe l'Editore.
Si dice pure che la proposta di boicottare i prodotti israeliani sia partita dal socio coop Hamid.
non capisco dove sia lo scandalo! il berlusca distribuisce il capitale di marx, la coop il m.k. di hitler, e allora?
RispondiEliminaPare che l'ipercoop non c'entri.
RispondiEliminaCon le telecamere hanno visto che le copie del Mein Kampf le infilava di nascosto negli scaffali un vecchietto con i capelli tutti bianchi
Si è visto pure che li teneva in un borsa di pelle comprata a Padova.
Bah ?
Finche il vecchietto lascia libri e non dinamite va ancora bene.
RispondiEliminaMa si sa sei libri erano all'interno di casstte di metallo Luwell ?
Di sicuro la borsa in pelle era una Oxus by Delfo Zorzi.
Dicono anche il vecchietto colto sul fatto a causa dei riflessi non più eccellenti sia riuscito a cavarsela dando la colpa ad un immigrato, tale Hamid...