Contestano CasaPound intonando "Bella Ciao": 7 condanne a Isernia
(umt) Si staccano dal sit-in autorizzato per cantare «Bella Ciao» e sono condannati dal tribunale di Isernia a una settimana di carcere, convertita in una multa da 1350 euro per aver violato un regio decreto del 1931. Sono sette antifascisti molisani che in occasione di una iniziativa di Casapound a Isernia - lo scorso 29 ottobre - avevano organizzato un sit-in per contestare la concessione di una sala della Provincia per la presentazione di "Nessun dolore", il romanzo scritto dall'avvocato del movimento, Domenico Di Tullio. Un evento che in altre località italiane ha suscitato contestazioni e incidenti anche seri: da Parma a Bari da Palermo a Bologna.
Il caso è stato denunciato dal coordinatore regionale del Pcl, Tiziano Di Clemente, che si è recato in Procura per avere accesso agli atti e impugnarli. Di Clemente sostiene che le disposizioni della Questura non sono state violate "perché avevamo ottenuto un'autorizzazione verbale". Numerosi gli attestati di solidarietà per i condannati. Secca la replica di CasaPound Isernia: "I sette antifascisti non sono stati condannati, come lascia intendere tal Tiziano Di Clemente, per aver intonato alcune canzoncine, bensì per una manifestazione non autorizzata che avrebbe potuto sfociare in violenza se non fosse stato per il senso di responsabilità degli oltre 120 militanti di CasaPound presenti alla presentazione del libro".
I giudici sono naturaliter fascisti, anche quando prendono di mira la celtica.
RispondiEliminaMagari peggio!!! Come meritano tutti coloro che vanno a rompere le palle al prossimo. Ognuno si faccia le sue manifestazioni e le sue riunioni senza molestare chi ha idee diverse.
RispondiElimina"Secca la replica di CasaPound Isernia: ""I sette antifascisti non sono stati condannati, come lascia intendere tal Tiziano Di Clemente, per aver intonato alcune canzoncine, bensì per una manifestazione non autorizzata che avrebbe potuto sfociare in violenza se non fosse stato per il senso di responsabilità degli oltre 120 militanti di CasaPound presenti alla presentazione del libro"
RispondiEliminaCioé tra 120 casapoundisti non c'è nè uno che alza la testa quando 7 antifa gli vengono sotto...
Sapevo che eravate dei piangina ma non fino a questo livello.
Caspita, un post su Cpi dove ancora non è stata citata la festa islamica, facciamo progressi!
RispondiEliminaCerto, c'è sempre il solito idiota che accusa di pavidità l'unico movimento che ha fatto scappare gli antifascisti in pieno giorno, in un quartiere rosso di Roma, sotto casa loro, con tanto di filmato, ma tant'è, siamo sempre su fascinazione, se non c'è zizzania che piacere è...
Per il "troll" di cui sopra.
RispondiEliminaI 7 non sono andati sotto proprio a nessuno.
Come da video da loro pubblicati su Youtube:
http://www.youtube.com/watch?v=1wVKmJ_WaXY
Hanno fatto i coretti con un cordone di polizia davanti e a distanza di sicurezza.
Se poi non fossi l'antifascista troll che invece sei (sì, lo sappiamo) ti spiegherei che è una tattica
Soliti Noti,
RispondiEliminatu devi spiegare ancora alcune cosine...
ci si vede...
Ma anche Soliti Noti è andato in vacanza all'IMANI CHILDRENS HOME o a lui piacciono solo le feste islamiche ??
RispondiEliminahttp://lh5.ggpht.com/-4rB9J5H_VNU/TgpixvaYJMI/AAAAAAAAACI/5jXoKch4c-Q/s640/p_ornament2.jpg
http://m.youtube.com/#/watch?v=oSSe9jS5YLw&desktop_uri=%2Fwatch%3Fv%3DoSSe9jS5YLw&gl=IT
Per i soliti critici da tastiera informo che se fossero stati loro in 120 e noi in 7 saremmo anche potuti uscire dalla sala ma noi in tanti contro pochi ragazzini mandati dai loro "maestri" che si nascondono dietro una tastiera farebbe stato da infami e noi siamo di un'altra pasta.
RispondiEliminaE GIA'!
Pierfrancesco, guarda che nessuno vi ha detto che dovevate andare in 120.
RispondiEliminaBastava si staccassero in 7 di quelli buoni.
Ma voi siete fatti di un altra pasta.
Quella dei piangina.
Appuntato, ma non ha niente di meglio da fare oggi che venire qui a fingersi camerata duro e puro? Suvvia, faccia il bravo, si vada a prendere un gelato oggi...
RispondiEliminaDetto da un anonimo da tastiera......
RispondiEliminai fatti sono questi non giriamoci intorno.
RispondiEliminaEravate più di 120 e siete rimasti zitti e muti.
..... se quelli sono comunisti io sono Stalin in persona..... ma perché ci sono comunisti veri in Italia???? E poi suvvia.... alzare le mani sui dei bambocci .... insomma a me dispiace solo per i celerini che sono venuti da fuori regione per un sit-in antifascista dove erano più le bottiglie di birra e le canne che gli "attivisti" .... le zecche sono degne discendenti dei loro miti da "montagna".... vigliacchi dalla bocca larga e dalle mani corte. Rudolf.
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