Vendetta ultras a Genova contro il club degli accoltellatori: molotov per gli "infami"
(umt) Due molotov sono state tirate sulla saracinesca di un club di 'Ideale Ultras', il gruppo di tifosi genoani dal quale provengono i sospettati dell' agguato a colpi di coltello che ha mandato in ospedale cinque sampdoriani (di cui due con ferite molto gravi) che stavano festeggiando il ritorno in serie A.
Gli inquirenti ritengono che non si tratti solo di un raid vandalico. Il club si trova nel quartiere di Marassi. Oltre alle molotov, una delle quali non è esplosa, è stata tracciata con uno spray nero la scritta 'infami' sulla saracinesca. Evidentemente non è servita la netta condanna che Ideale Ultras aveva espresso dopo che il principale responsabile dell'aggressione, Mattia M., vent'anni, si era costituito giustificandosi con l'aver "perso la testa": «Ideale Ultras ci tiene a ribadire che gesti così folli e schifosi non devono essere attribuiti al gruppo. Sottolineiamo che un episodio di tale gravità non fa bene e non farà mai parte della nostra mentalità. Ci auguriamo che dopo questa ulteriore puntualizzazione il nome del nostro gruppo non venga più accostato a questa vicenda e in qualunque modo strumentalizzato». Del resto, da quasi vent'anni, dall'omicidio di "Spagna", l'ultrà genoano rash ucciso a coltellate da un milanista, la curva rossoblù è tra le più decise nel rifiuto dell'uso delle "lame" per gli scontri con tifoserie avversarie.
Ideale Ultras è il gruppo della curva sud che nella primavera dell'anno scorso aveva avuto cinque denunciati per aver ingaggiato violenti scontri con la polizia che aveva sorpreso una trentina di ultras impegnati a dipengere un murale allo stadio.
Spagna non era un rash ma uno Sharp, filosofia assai in linea con la visione apolitica ma etica ( no lame no infami no razzismo ) della curva genoana.
RispondiEliminaSpagna non era solo uno skin antirazzista (Sharp = SkinHead Against Racial Prejudice) ma un militante del centro sociale Zapata, organismo storico della sinistra antagonista genovese. E quindi resto convinto che la più corretta definizione sia appunto di Rash (Red and Anarchist SkinHead)
RispondiEliminaNon concordo.
RispondiEliminaI rash si connotano come soggetto politico tout-court vedi Roma mentre per gli sharp non vi è connessione diretta tra il loro essere skin antirazzisti ed un eventuale militanza politica.
No, vi prego. Ho fatto anni a discutere di SHARP e RASH. Se si entra nelle dinamiche di discussione skinhead non se ne esce piu'... E lo dico dopo infinite discussioni sul colore dei lacci degli anfibi (e relativo significato). Comunque a quanto ne so io Spagna era RASH. SHARP e' gruppo informale ma generalmente composto esclusivamente da skins. Ma in ogni caso, che c'entrava nell'articolo citare la parola rash? Chi ha scritto voleva dimostrare di saper fare il compitino e "saperne"...
RispondiEliminaAnonimo 1. Con cosa non concordi?. C'è uno che definisce "Spagna" uno sharp privo di visione politica e io obietto che era un militante politico e quindi un rash...
RispondiEliminaAnonimo 2. Per mia fortuna non ho compitini da svolgere né tantomeno alcunché da dimostrare.
No Umt, non ci capiamo. Io non dico che Spagna non fosse un militante politico, dico che non mi risulta fosse della rash, che a differenza del giro informale degli sharp è un organizzazione politica.
RispondiEliminaUno può essere anche un militante politico ma non per forza deve politicizzare il suo essere skin o ultrà, spero di essermi spiegato.
Non c'è nessuna voglia di fare il saputello cercavo di spiegare un attitudine.
io ho un'idea un po' all'antica dell'organizzazione, e potrei obiettare che ... ma la discussione diventerebbe formalista e stucchevole. va be', ci siamo capiti.
RispondiEliminanon per tediarvi e neppure scandalizzarvi...ma non sapevo che Vincenzo Spagna fosse ne RASh ne tantomeno Sharp....era un attivista del centro sociale ZApata questo si,era un ultras della nord,ma vi ricordo che comunque nella NOrd esiste a differenza di altre realta' un gruppo organizzato di TROJAN SKINS,un tempo identificabili chiaramente anche con striscione ,ora comunque con riferimenti a personaggi ben noti in curva.Il primo commento,ovvero della nota filosofia della curva genoana,forse non ha un vissuto degli ultimi 10 anni,con cambiamenti radicali(vedi brigata speloncia ecc)e puo' solo venire da bibini o gemellati partenopei ecc.Per il resto chi la fa la aspetti...usare lame significa aprire scontro,....pur apprezzando la fermezza e il senso di responsabilita' degli ultras tito del DOria che da subito hanno evitato la escalation da guerra aperta pretendendo chiarezza e giustizia dai capi storici della nord
RispondiEliminaSpagna quando era a Milano, credo per lavoro, frequentava gli sharp del leonkavallo.
RispondiEliminaSharp del Leonkavallo che poi hanno fondato la RASH all'ORSO. Sharp e' qualcosa di assolutamente magmatico... Comunque UMT sono l'anonimo numero 2. Non mi riferivo a te. Che te sei serio lo so...
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