Maxirissa al concerto del Dropkick Murphys: gli organizzatori accusano CasaPound
Cinque feriti in ospedale per traumi facciali, contusioni ed escoriazioni, due arresti e quattro denunce per resistenza a pubblico ufficiale. E' il bilancio di una maxi-rissa scoppiata ieri sera durante il concerto dei Dropkick Murphys all'Orion di Ciampino. Per alcuni testimoni si è trattato di "un'aggressione fascista" (qui la replica di CasaPound).
"Un gruppo di alcune decine di fascisti si è introdotto all'interno del locale compattandosi sotto il palco - si legge su alcuni post pubblicati sulla pagina Facebook dell'Orion -. Lo sventolio di una bandiera di Casapound e l'atteggiamento intimidatorio sono stati accolti dai fischi del pubblico presente Sono stati intonati cori 'Duce Duce' e 'Zippo libero". Il concerto sarebbe stato interrotto dopo appena tre pezzi.
"Ci scusiamo con il pubblico presente per quanto accaduto questa sera – ha scritto sulla pagina Facebook il club, poco dopo l'accaduto - siamo stati vittime di un'aggressione da parte di persone evidentemente poco interessate al messaggio che noi proponiamo,che con la forza e non curanti della presenza delle forze dell'ordine prontamente avvisate, si sono introdotte contro la nostra volontà all'interno del locale, aggredendo alcune persone del pubblico".
fonte: Romacapitale.net
Messa in guardia.
RispondiEliminaRiprendo l'aggiornamento del blog dopo due giorni di maledetto mal di denti. Ci sono arretrati importanti da colmare (l'arresto di Brindisi, la morte di Carla Verbano). Provvederò appena possibile ma intanto evitate congetture ...
in effetti mi ero sempre chiesto come mai non fosse già successa una cosa del genere... in altri tempi ai concerti di questi gruppi che piacciono ad ambo le parti succedevano casini assurdi
RispondiEliminase mi piace un gruppo vado a sentire la musica non a sventolare bandiere del mio movimento politico e a far saltare tutto dopo la terza canzone.
RispondiEliminaZippo in galera! Sti dementi ti fanno diventare antifa pure se non lo vuoi. Bravissimi avete confermato tutti gli stereotipi di Vichi
RispondiEliminaQuesta storia somiglia molto a quanto successe ai primi dell'estate del 1980 al mitico concerto di Alana Stivell a Villa Torlonia, dove un gruppo di camerati di TP era andato ad ascoltare il concerto.I tippini (17 persone) furono aggrediti da un centinaio di autonomi e gli fecero molto male...Ieri come oggi, i compagni pensano che un concerto irlandese in pubblico sia "roba loro" e oggi come ieri non si dovrebbero lamentare se quando fanno i prepotenti ,ricevono meritati calci in culo.
RispondiEliminai soliti vigliacchi puzzoni
RispondiEliminaQUESTI EPISODI POSSONO ACCADERE SOLTANTO A ROMA E DINTORNI....
RispondiEliminaMa è la storia di "Piccolo Attila", con Nanni De Angelis che chiama la carica ...
RispondiEliminachiamare aggressione fascista forse neanche una decina di elementi in mezzo a centinaia, se non migliaia, di persone è una cosa che ho già sentito, molti anni fa...
RispondiEliminase comunque ci sono gruppetti di simpatizzanti di sinistra che sventolano bandiere con la falce e martello o con l'effigie di che guevara in ogni occasione, non vedo quale sia il problema se altri gruppetti sventolano la bandiera di casa pound.
anche se personalmente non reggo né gli uni né gli altri, ciò che vale per uno deve valere anche per l'altro.
Posso assicurare che non c'erano bandiere rosse o cose del genere, la cosa è stata premeditata e studiata bene, sono state colpite anche ragazze, una scena vergognosa!
RispondiEliminaNon è la prima volta che succede ad un concerto sopratutto di quel genere e non solo per i fasci .Ma caccapound ha il pregio degli scemi di fare rissa ed identificarsi come gruppo casa pound sventolando bandiere . E che di concerti OI e punk hc ne ho fatti mi sono preso a botte con fascisti , stalinisti , nazionalbolscevici ma mai questi sventolavano la propria bandiera . Insomma pochi furbi e ma altra parte sono i figli alternativi del pdl
RispondiEliminaSKIN69
a me, da simpatizzante di CP e fan del gruppo in questione, sarebbero girate un bel po' le palle... e sono anche in campagna elettorale, con giornalisti/sinistra etc pronti a saltargli alla gola...
RispondiEliminaps: fermo restando che dire "irruzione fascista" è una cazzata, ne conosco a pacchi fan del gruppo, non è che un fascista non può avere gusti musicali..
Militonti di quel gruppo di mercenari del capitale quali siete voi di cassapound, vorrei farvi capire una cosa.
RispondiEliminaNon mi rivolgo ai 4-5 che costituiscono il "cervello" poco pensante di una organizzazione di plastica ma ai pischelletti che hanno solo bisogno di un bel gruppazzo di riferimento,del cappellino,dello slogan,delle serate davanti ad una birra a dire "non mi si alza più il cazzo con la donna mia",etc... A voi voglio dire che grazie a queste furbate premeditate da chi vi comanda e vi utilizza la prossima volta che vi ritroverete da soli con la magliettina in treno,per strada o a lavoro dovrete rispondere di queste cagate.
Meditate su questo fatto.
Ci sono ragazze di 50 kg con la faccia spaccata; pensate veramente che non vi faranno il culo appena possibile? Chi vi ha conosciuto l'altra sera non si fermerà più a ragionare se siete o meno consapevoli,se siete di CPI o semplici simpatizzanti...
...vogliono tutti semplicemente rompervi il culo e non passerà tra una settimana questo sentimento.
Un camerata sinceramente schifato
Militant e'davvero penoso...prendono le pizze e fanno i duri....
EliminaCari,
RispondiEliminama uno delgi organizzatori non è mica quel DJ Armandino che ha lasciato RadioRock perché quest'ultima aveva avuto l'ardire di intervistare Gianluca Iannone e i fasci nun debbono da parla'?
Leggere meglio tra le notizie e valutare criticamente le informazioni artisticamente diffuse su una classica scazzottata da concerto farebbe bene a molti dei cammerati da tastiera che si leggono.
Tra l'altro, la storie della bomboletta di gaz nervino e delle ragazzine picchiate è veramente patetica.
Saluti.
N.
Tassinari, ma li controlliamo sti troll? Scommettiamo che questo "camerata schifato" che si lamenta della rissa è lo stesso che quando ci sono i post con le aggressioni racconta di quanto Casapound stia prendendo schiaffoni e basta? Sarà MicioCheCanta, controlliamoli questi IP per favore..
RispondiEliminaPer il resto quanta ipocrisia.
AlphaMale, non è la prima volta e non succede solo a Roma. Gli ultimi 3 concerti dei Dropkick che ho visto a Milano c'erano parecchi "fascisti" con magliette palesi. Idem ai Cockney Rejects sempre a Milano. Senza che nessuno degli "antifascisti" presenti avesse qualcosa da ridire (al massimo post il giorno dopo su INdymedia). E sto citando concerti che ho visto, ma che ai concerti nei club non si vedano camerati è una fantasia.
Bandiere ai concerti? Effettivamente non è stata una grande idea ma adesso non inventiamoci che ai concerti nessuno fa politica. Quando la politica la fanno i sinistri allora è normale. La fanno i destri è peccato mortale. Un po' come gli Ultras. Nelle piazze dove comanda la destra i compagni si barricano dietro "Ultras no politica". Poi magari vanno a trovare i loro amici a 100 km di distanza e li trovi con la falce e martello in curva. Cose già viste, per favore.
Per il resto c'è un post di Militant che spiega (e rivendica) il tutto... Una 40ina ragazzi con la bandiera di CPI hanno sventolato la bandiera, fatto due cori e gli antifascisti del pubblico forte del numero hanno tentato di soverchiarli. I ragazzi si sono difesi e adesso i soliti noti fanno le pecorelle ferite sui media nazionali e nei loro comunicati interni rivendicano di aver cercato di cacciare i fascisti.
Soliti noti, oltre al post di Militant (che come suo costume enfatizza la durezza e la diffusione della pratica antifascista) c'è anche quello del critico musicale di Contropiano che invece parla di una presenza organizzata e di una serie di provocazioni sistematiche mentre il sito ufficiale di CasaPound riduce il tutto a una scazzottata non politica.
RispondiEliminaPS: Non è micio che canta...
@SolitiNoti
RispondiEliminaè certo non si può criticare Casapound, chi lo fa è di sicuro un comunista infiltrato.... mentre voi potete tirare merda a destra e a destra, invitare Morucci e gente con le mani sporche del sangue di camerati.
Tra l'altro a proposito di infiltrati visto che tra i vostri quadri c'è un parente del noto traditore Duccio Galimberti fossi in te starei zitto.
Del concerto di Alan Stivell dell'80 ricordo una cosa radicalmente diversa da quella qui raccontata.
RispondiEliminaAlan Stivell è bretone, non irlandese.
RispondiEliminaGiusto per precisare e scusate l'OT.
Ma questo quindi sarebbe un gesto di protesta contro l' organizzatore?
RispondiEliminaMaxi rissa?
Due cazzotti al primo pischello di 18anni, accuratamente scelto, sventolare bandiere accanto ai buttafuori per poi volatilizzarsi dopo 5 min mica mi sembra una grande protesta, quanto piuttosto una cagata fuori dal vaso..
I camerati ai concerti grossi apolitici ci sono sempre stati , e' vero..ma mai con bandiere o magliette in vista, mica siamo in germania o in inghilterra..Spillette oi classiche, bomber chiuso..va bene cosi, del resto anche i dropkick sono coscienti di un pubblico vario, e ho letto interviste abbastanza tolleranti anche su skin di dx che andavano ai loro concerti in passato, salvo fino a giorni fa sentire il tipo che sbraitava ''fascisti d merda'' buchi di culo, etc..
Bella protesta del cazzo..