Boicottare le banche è vilipendio delle istituzioni? Perquisita Forza nuova a Imperia

di Giuseppe Parente

Su ordine della magistratura di Imperia, all'alba di oggi, sono state perquisite le abitazioni del segretario provincia di Forza Nuova, Daniele Briatore, e di un altro storico militante del movimento.

Il capo di imputazione, atto a giustificare la perquisizione domiciliare è il “Vilipendio delle Istituzioni” ai sensi dell’articolo 290 del codice penale.

L’esito della perquisizione è stato ovviamente negativo, afferma una nota diffusa da Forza Nuova, segno evidente di come il sistema non gradisce e non permetta critiche contro il sistema della riscossione dei tributi e il suo concessionario Equitalia ed il sistema bancario.

Nelle prossime settimana, ad Imperia, Forza Nuova organizzerà una pubblica manifestazione, con la presenza del segretario nazionale Roberto Fiore. Ne parliamo con Daniele Briatore, segretario provinciale di Forza Nuova ad Imperia, uno dei due soggetti le cui abitazioni sono state perquisite dagli uomini della Digos.

Daniele, che cosa è successo alle prime ore di questo mercoledì 13 giugno? Gli uomini della Digos, verso le ore 6 del mattino, hanno bussato alla porte della mia abitazione, dove vivo insieme ad i miei anziani genitori, trattandomi come un vero e propri criminale, hanno iniziato a perquisire la mia abitazione, non hanno avuto il minimo tatto, neanche con l’altro militante perquisito, nonostante abbia genitori novantenni che si sono davvero spaventati. La perquisizione è andata, ovviamente con buon esito.

Daniele di che cosa sei accusato e cosa hanno sequestrato gli uomini della Digos?Sono accusato del reato di vilipendio delle istituzioni, ai sensi dell’articolo 290 del codice penale, ed del reato di concorso, previsto dall’articolo 110 insieme ad un altro storico militante del movimento di Forza Nuova, mi è stato sequestrato il personal computer ed anche una macchina fotografica digitale, che in tarda mattinata mi è stata restituita.

Quale è, secondo la tua opinione, il motivo di questa particolare attenzione da parte della magistratura nei confronti di esponenti di Forza Nuova?

Il movimento di Forza Nuova, ad Imperia, come in tante altre città di Italia, di piccole medie e grandi dimensioni, aveva effettuato dei veri e propri blitz contro diversi istituti di credito presenti nei singoli territori.

Anche ad Imperia avevamo affisso un manifesto di carattere nazionale nel quale vi era testualmente scritto, Spezzate questa corda che vi strangola, boicottate la banca, precisando come la crisi internazionale sia voluta e perpetrata dalle grandi organizzazioni finanziarie apolidi che nessuno ha votato e che rappresentano il cancro di questa società contemporanea.

Ad Imperia inoltre il movimento di Forza Nuova aveva organizzato un blitz davanti alla sede di Equitalia ed alla Agenzia dell’Entrata, posizionando sagome impiccate per evidenziare la drammatica situazione che si sta verificando attraverso l’incredibile sequela di suicidi di tanti nostri connazionali. Tale azioni si inseriva, in una campagna nazionale che Forza Nuova conduce nel merito della battaglia relativa alla situazione economica ed alle ricette per una rapida soluzione, che sono l’uscita dalla Bce, l’istituzione di una moneta di popolo, la nazionalizzazione delle banche, lo scardinamento di questa inadeguata classe politica.

Ti comunico inoltre, che nelle prossime settimane, Forza Nuova organizzerà ad Imperia un convegno su crisi economica e moneta di popolo al quale parteciperà anche il segretario nazionale Roberto Fiore.