2 giugno in Germania, violentissimi scontri degli antinazi ad Amburgo
Foto Reuters/Corriere della Sera |
(umt) Un gruppo di attivisti tedeschi di sinistra si è scontrato ad Amburgo con polizia e manifestanti neo-nazisti che avevano convocato oggi una marcia. Contro quest'ultima, hanno sfilato pacificamente in centro città 10mila persone riunite in una contro-dimostrazione convocata dai sindacati.
Il 2 giugno è una data simbolo per il movimento antagonista tedesco. 45 anni fa, in occasione della visita dello Scià di Persia a Berlino Ovest, quello che è identificato come il capo dei dimostranti, Benno Ohnesorg, è ucciso da un ispettore di polizia che non sarà mai punito in quella che ha tutte le caratteristiche di un'esecuzione sommaria: un colpo alla testa da distanza ravvicinata. Lo choc per il nascente movimento studentesco è tremendo. Un gruppo di anarchici darà vita al primo nucleo lottarmatista, il Movimento 2 giugno, mentre nei mesi successivi si aggrega il gruppo umano che darà vita alla Frazione dell'armata rossa (Raf). Sarà proprio Gudrun Ensslin, la compagna di Andreas Baader, a leggere in quel delitto le ragioni del passaggio alla "critica delle armi": "Ci uccideranno tutti. Sapete bene con quale tipo di maiali stiamo combattendo. Questa è la generazione di Auschwitz. Non si può discutere con le persone responsabili di Auschwitz. Loro hanno le armi e noi no. Dobbiamo armarci!".
fonti: la presse, infoaut
Sarà bene ricordare che chi ha difeso la RAF, Horst Mahler, non solo non crede più ad Auschwitz, anzi è in galera per più di dieci anni per cercare di dirlo anche ai tedeschi.
RispondiEliminaLe parole dell Ensslin risultano perciò, a distanza, una doppia beffa per i teppisti di sinistra: aggrediscono ma sono sempre aggrediti, ma, sopratutto, sono servi sciocchi di quelli che pretenderebbero di combattere.
Il comunismo, ieri, il progressismo ed il globalismo, oggi, sono i migliori alleati del liberalcapitalismo.
Prova provata dalla crisi finanziaria odierna
Sarà bene ricordare che l'uccisore del giovane dimostrante, fu l'ispettore della polizia occidentale in borghese Karl Heinz Kurras, il quale sparo un solo colpo alla nuca, affermando di aver agito per legittima difesa.In verità dopo la caduta del muro di Berlino, si appurò che Kurras era iscritto al partito comunista, in collegamento con la famigerata STASI della DDR.Quindi fu un vero e proprio omicidio deliberato, per acuire ed esasperare i giovani tedeschi, ottenendo il risultato finale che si erano prefisso: prendere le armi.
RispondiEliminaOve mai, e non è dimostrato, che Kurras fosse un un infiltrato dell'Est, la questione è secondria. A radicalizzare lo scontro non è il fatto in sé ma la totale impunità del killer di stato e questo è un frutto autonomo degli apparati statuali della Germania federale.
RispondiEliminaConcordo completamente con il pensiero di Luciano, gli antifa tedeschi come quelli italiani sono degli utilissimi servi del liberalcapitalismo globalizzatore!
RispondiEliminaFilippo
Karl Heinz Kurras dopo essere stato prigioniero di guerra dei russi, al momento del rilascio dal campo di prigionia,si arruolò nella polizia della Germania occidentale.Alla caduta del muro, il suo dossier, stilato dalla potente STASI della DDR, finì per essere pubblicato dal rotocalco Der Spiegel. Ebbene è appurato che egli era un infiltrato nella polizia, agente di collegamento con la Stasi comunista, iscritto alla SED (partito comunista). Se abbia agito per iniziativa personale o su ordini superiori resterà un mistero.
RispondiEliminaResta la decisione della magistratura e del governo federale di non perseguire un omicidio di Stato.
RispondiEliminaper luciano e filippo:
RispondiEliminabla bla bla
la RAF si addestrava coi palestinesi
la fascisteria coi gladiatori della Nato o con gli istruttori del Mossad che Israele aveva prestato a Gemayel
PUNTO
E che centrano i neo-nazi con l'omicidio del tizio in questione?
RispondiEliminaGiancarlo
Caso mai c'entrano ... E' che hanno sbagliato data per il raduno.
RispondiEliminala fascisteria? Perfavore anonimo della 19.56 a me certe categorie indefinite e indefinibili se non per fare pezzi di costume non interessano e per quanto mi riguarda nemmeno esistono! Esistono solo i Fascisti....e i falsi fascisti!
RispondiEliminaFilippo
i peggiori UTILI IDIOTI sono proprio gli estremisti di sinistra, fallitio e frustrati cronici al soldo del sistema che non hanno mai neppure tentato di combattere sul serio. Stanno troppo bene coccolati e vezzeggiati dai simpatizzanti di sinistra perfettamente inseriti nel sistema liberalcapitalistico globale. Infatti attaccano briga loro, rompono i coglioni ovunque perchè sanno ceh li si lascia fare. Se veramente li si pestasse sul serio, dopo un poco sparirebbero nel nulla, vigliacchi come sono.
RispondiEliminaCacciatore di nazisti, ha dichiarato:
RispondiEliminaIl mondo è mosso da una spirale di numerosi episodi di violenza grave commessa da neo-nazisti fanatici. E 'vero che la situazione attuale non è paragonabile a quella che ha preso il mondo negli anni 30 e 40 del secolo scorso, ma in America ci sono anti-sociale, di guida e di organizzare una violenza sanguinaria. Ora non c'è crisi economica e politica che precedette la grande disastro della Seconda Guerra Mondiale, ma ci sono quelli che sfruttano la crisi sociale e la mancanza di piani di sviluppo democratico e di solidarietà, per promuovere la violenza del razzismo, l'odio per gli stranieri, il ebreo o persona la cui identità culturale non è compatibile con l'oggetto del loro odio. Oggi mi sento un reale pericolo neo-fascista e neo-nazista almeno una repubblica, ma i fatti mostrano un gruppo di potere bramare antisociale. Tenete a mente l'esistenza di una minoranza di giovani latino-americani che non hanno modelli di identità e di solidarietà democratica, dando fanaticamente, nel caso del Perù, la leadership violenta nazisti di Victor Baca Minetti e Ricardo Spirito Balbuena, i simboli oscuri, analgesia morale, sconvolgimento sociale in alcuni settori e anche il complice passiva in situazioni di palese ingiustizia, come è successo in alcuni recenti attentati e uccisioni. Vediamo la mancanza di reazione perplessa impegnata ad aiutare la vittima, o l'esistenza della svastica tatuata persone che fanno pubblicazioni con slogan inquietanti, le idee fisse e simboli nazisti, disadattati che indottrinare i giovani 13-15 e gruppi che fanno una terra di odio con colpi con mazze da baseball, calci e regola dominante che richiede obbedienza cieca al leader. Tuttavia, il problema più grave è l'indifferenza delle autorità di questo grave rischio e la sua incapacità di far fronte, e l'inettitudine di coloro che incoraggiano le loro pratiche e discorsi discredito delle istituzioni democratiche. Oggi la lotta per la libertà, uguaglianza e fraternità ha un posto importante nella Costituzione e il codice penale, ma manca ancora che ognuno di noi prenderà il suo posto per impedire agli utenti di odio, violenza e intolleranza. Deve essere evitato attraverso l'educazione di convivenza reale di solidarietà civica, integrando le politiche e la socializzazione, rendendo il lavoro di squadra di invertire questa allarmante situazione.
http://cronicas-de-spectator.blogspot.com/2012/03/la-sombre-del-yunque-en-espana.html
http://diepresse.com/home/panorama/welt/731374/NeonaziMorde_Weitere-Festnahme-in-der-Schweiz
http://asalto-neonazi-a-mexico.blogspot.com/2008/10/las-dos-cabezas-de-la-hidra.html
http://www.ajuaa.com/news/shockmental/15286-Neonazis-Rusos-decapitando-Chechenio.html
http://www.robertlindsay.wordpress.com/2009/09/04/neonazis-rusos-video-de-la-decapitacion/~~V
http://elcomercio.e3.pe/ima/0/0/0/2/5/25575.jpg
http://1.bp.blogspot.com/-jIrV-HdjBfQ/T4BnD1XnauI/AAAAAAAADfY/_M2j94aNxYw/s1600/Victor%2BBaca%2BMinetti.jpg
Nelle ultime due pagine conteneva il führer peruviano Victor Baca Minetti e dei suoi discepoli Javier Christian Aliaga Cornejo, Armel Alberto Torres Zen, Karen Montes Camero, Samir Euscategui Arnao, e Rene Lira Barreto, studenti della Pontificia Universidad Catolica del Perù.