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Ordine nuovo e la strage. Delle Chiaie "proscioglie" la Mazzocchi: un disguido della casa editrice

Ho letto la recensione di Silvana Mazzocchi al mio libro L'AQUILA E IL CONDOR. Nel pezzo c'è un'imprecisione, che mi risulta non imputabile alla giornalista  ma ad un disguido della casa editrice.
Nel contesto dell'articolo si dice che avrei attribuito la strage di piazza Fontana a un gruppo veneto.
La circostanza è inesatta. Infatti non ho mai fatto affermazioni del genere né nel libro né in alcuna
altra sede. Come del resto è possibile constatare leggendo il contenuto del testo di L'AQUILA E IL CONDOR.
Stefano delle Chiaie

8 commenti:

  1. un "disguido" si come no...
    Ma Telese che dice ?
    semmai è lui che dovrebbe smentire...

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  2. Ma tutti ste smentite e controsmentite... Sara' mica una campagna pubblicitaria?

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  3. Per quello che mi riguarda e mi risulta, no.
    Perché a sollevare il caso dell'accusa di Delle Chiaie a Ordine nuovo sono stato io, due giorni dopo la pubblicazione dell'articolo della Mazzocchi. E c'è voluto un altro giorno per la rettifica.

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  4. Allora mi sa che Delle Chiaie ha risposto di botto e poi la casa editrice ha fatto riunione poi l'ha chiamato e fatto rettificare... Cerchiobottismo.

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  5. A me sa che la casa editrice ha mandato le prime bozze in visione, la Mazzocchi che è giornalista di rango e viene dalla militanza extraparlamentare degli anni 70 ha subito colto la ciliegina della cassta. Ciliegina che però era scomparsa dalla stesura definitiva.

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  6. Ah ok. L'aquila, il condor e l'avvoltoio...

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  7. No, la giornalista che legge le bozze e ci fa uno scoop... Io al massimo posso essere pulcino che tenta di fare brutto!

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