Milano, l'Antimafia nega l'audizione a Manzi che continua a subire attentati intimidatori

Non basta subire attentati e intimidazioni a raffica per essere considerati credibili come associazione antiracket. Il girone infernale a cui sembra dannato vede segnare un'altra tappa da parte di Frediano Manzi, l'imprenditore presidente dell' associazione Sos Racket e Usura, isolato e stigmatizzato per la sua scomoda decisione di schierarsi con Forza nuova. Proprio ieri il presidente della Commissione Antimafia di Milano David Gentili, ha rifiutato a Manzi l' audizione richiesta perché ritiene che 'la sua Associazione non sia credibile'. E tutto questo succede dopo l' ennesimo attentato subi martedì sera. Alle 19.30 mentre in auto percorreva una strada di Cesate, Manzi è stato affiancato e poi speronato volontariamente dal conducente di un’altra vettura, forse una Bmw. Alla guida dell’auto di Manzi c’era suo conoscente, che ha perso il controllo finendo in un fosso. "A questo punto - ha  dichiarato Roberto Fiore leader di Forza Nuova - ci chiediamo fino a che punto dovremmo arrivare per far si che qualcuno prenda provvedimenti. Dopo le altre intimidazioni, tra cui un ferimento a colpi di arma da fuoco, che Manzi ha subito nei mesi scorsi, e le numerosissime segnalazioni della pericolosità di questa situazione alle autorità competenti, nessuno si è ancora deciso ad intervenire".