Il Premio contestato. La replica feroce di Marione Corsi
Mario Corsi, il conduttore della trasmissione Te
la do io Tokyo (Centro Suono Sport), ha replicato dal suo sito web al senatore Stefano Pedica e all'onorevole Athos De Luca che contestano l'assegnazione del premio
Microfono d'Oro 2012 per i suoi trascorsi giovanili di militante dei Nar. Decisione che ha innescato la ciclica ondata d'indignazione anti-alemanniana. Il sindaco di Roma è accusato di non aver seriamente interrotto i legami con un passato controverso.
di Mario Corsi
"Mi preme ricordare alcuni fatti agli illustri esponenti politici che mi hanno degnato della loro attenzione.
Nel 1999 ho ricevuto il Premio Simpatia che mi è stato consegnato dall'allora sindaco Rutelli in Campidoglio. Al tempo evidentemente la mia presenza non era così inquietante come ora ricorda l'on. De Luca, che allora militava nella stessa compagine politica del Sindaco.
Non sono mai stato nè processato nè tantomeno condannato per omofobia nei confronti del conduttore Cecchi Paone.
Volevo poi fare gli auguri al Senatore Stefano Pedica, che incappò nelle maglie della giustizia per una vicenda che lo chiamava in causa per aver promesso un posto in un ufficio del Parlamento in cambio di 'favori sessuali', fatto poi archiviato, perchè i suoi interlocutori non tirino fuori quella squallida vicenda invece di interrogarsi sulle sue attuali attività politiche. D'altra parte immagino che l'archiviazione nell'ordinamento giuridico italiano sia uguale per tutti i cittadini...
Non mi permetto di dire chi può essere premiato dal Sindaco di Roma, penso però sia più grave la presenza di tanti pregiudicati nel vostro Parlamento…
Nella mia trasmissione, in questi anni sono intervenuti numerosi esponenti politici di tutte le fazioni e non ho mai accettato pubblicità elettorale a pagamento.
In conclusione permettetemi una battuta: è più probabile che il senatore Pedica e l'onorevole De Luca si candidino insieme al sindaco Alemanno nella stessa compagine politica, piuttosto che io possa ricattare la A.S. Roma, squadra del mio cuore."
Nel 1999 ho ricevuto il Premio Simpatia che mi è stato consegnato dall'allora sindaco Rutelli in Campidoglio. Al tempo evidentemente la mia presenza non era così inquietante come ora ricorda l'on. De Luca, che allora militava nella stessa compagine politica del Sindaco.
Non sono mai stato nè processato nè tantomeno condannato per omofobia nei confronti del conduttore Cecchi Paone.
Volevo poi fare gli auguri al Senatore Stefano Pedica, che incappò nelle maglie della giustizia per una vicenda che lo chiamava in causa per aver promesso un posto in un ufficio del Parlamento in cambio di 'favori sessuali', fatto poi archiviato, perchè i suoi interlocutori non tirino fuori quella squallida vicenda invece di interrogarsi sulle sue attuali attività politiche. D'altra parte immagino che l'archiviazione nell'ordinamento giuridico italiano sia uguale per tutti i cittadini...
Non mi permetto di dire chi può essere premiato dal Sindaco di Roma, penso però sia più grave la presenza di tanti pregiudicati nel vostro Parlamento…
Nella mia trasmissione, in questi anni sono intervenuti numerosi esponenti politici di tutte le fazioni e non ho mai accettato pubblicità elettorale a pagamento.
In conclusione permettetemi una battuta: è più probabile che il senatore Pedica e l'onorevole De Luca si candidino insieme al sindaco Alemanno nella stessa compagine politica, piuttosto che io possa ricattare la A.S. Roma, squadra del mio cuore."
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