#Pavia, polemiche per il locale #skinhead nell'ex sede di #Forzanuova

PAVIA. Polemiche politiche e sul web per l’apertura, prevista per sabato sera, del locale Clubhouse88 sulla Vigentina, nella ex sede di Forza Nuova. Sul volantino campeggiano i simboli degli Skinheads Pavia, con il sole delle SS hitleriane anche se rosso invece che nero. E sull’88 del nome, utilizzato nei gruppi di estrema destra in sostituzione di heil Hitler (la lettera h è l’ottava dell’alfabeto), scatta la reazione a sinistra. Per l’inaugurazione all’insegna di “Pavia-Varese la fratellanza non cede” suoneranno i Porky bastards, pavesi punk-oi e i Garrota da Varese, che nel simbolo hanno un tirapugni sporco di sangue e cantano “La Vendetta Tricolore” sulle morti bianche, “Contro Lo Stato” e definiscono la polizia, “cancro nelle vie della città”. Gli antifascisti sono insorti: durata giorni la polemica sul forum online “Politica a Pavia”, in cui alcuni pavesi hanno chiesto all’assessore alla polizia locale e sicurezza Marco Galandra di intervenire, impedendo la manifestazione. Che, però, è in un locale privato.
«L'amministrazione comunale e gli organi competenti sono in contatto per garantire l'ordine pubblico sperando non sia necessario», ha scritto l’assessore dopo aver ribadito che non è campo di azione della polizia locale. Il segretario di Rifondazione Comunista, Alaa Nasser ha diramato un comunicato: «Non accettiamo che nella nostra città si concedano spazi ai fascisti e che questi abbiano la possibilità di riorganizzarsi per seminare violenza e odio. Non possiamo permettere che a Pavia ci sia un covo che diffonda razzismo, xenofobia e tutte quelle farneticazioni fasciste sulla superiorità della razza e simili, di chi attacca la Costituzione Repubblicana nata dalla Resistenza, di chi nega la Shoah».
I gestori del Clubhouse88, che di recente hanno tolto da Facebook le foto dell’allestimento del locale in cui si esibivano in saluti romani, contattati telefonicamente hanno preferito non rispondere.

fonte: la provincia pavese