Istigazione all'odio razziale: perché hanno chiuso Radio Studio 54
di Giuseppe Parente
Radio Studio 54, di Scandicci, in provincia di Firenze, è la prima emittente radiofonica locale ad essere stata chiusa, in quanto le sue trasmissioni si trasformavano in uno strumento di propaganda per idee razziste.
Per questo motivo, nella tarda mattinata di giovedì 26 aprile, i Carabinieri sono andati a sospendere le trasmissioni e hanno notificato un avviso di garanzia nei confronti di Guido Gheri, storico titolare dell’emittente e di Salvatore Buono, collaboratore dell’emittente.
Gheri è un personaggio abbastanza conosciuto nel mondo radiofonico fiorentino e no, nel suo profilo face book afferma di essere oltre a tifoso della Fiorentina e anche presidente della nazionale di calcio italiana di Deejay e consigliere comunale a Scandicci, eletto nelle file di una lista civica di centro destra, proprietario di Radio Studio 54 e conduttore di alcune trasmissioni radiofoniche abbastanza colorite, condotte con fare per nulla diplomatico.
Non a caso, alcuni suoi interventi alla radio, gli sono costati più di qualche guaio. Infatti nel prossimo messe di maggio, dovrà difendersi in tribunale, a Firenze, dall’accusa di aver diffamato il sindaco di Firenze, espressione del Partito democratico, Matteo Renzi.
Il sequestro preventivo della radio, chiesto dalla Procura della Repubblica di Firenze e disposto dal giudice per le indagini preliminari è frutto di una attività investigativa nata dalla querela presentata da un ex collaboratore della Radio, che in trasmissione, da Gheri, fu definito con l’appellativo di mentecatto.
Le accuse più gravi, mosse nei confronti del titolare della radio, riguardano l’istigazione all’odio razziale.
Secondo i magistrati fiorentini Gheri nel corso delle sue trasmissioni avrebbe invitato gli extracomunitari a tornare a casa, avrebbe definito gli zingari gente che campano rubando che viene a rompere i cosiddetti,che meriterebbero una scarica di botte dai calciatori dello storico calcio fiorentino.
Gheri, si difende affermando che si tratta alle solite accuse false, completamente infondate, in quanto in radio, fa parlare tutti: "Siamo di fronte al primo caso in Italia di radio chiusa perché ospita una trasmissione che va contro il sistema, non importa se di destra o di sinistra" conclude il conduttore-editore [non è affatto così: basti ricordare radio Alice, chiusa manu militari nelle giornate di marzo '77 a Bologna, ndb].
L’avvocato Florio che assiste Gheri in questa causa, dichiara : il sequestro è una misura eccessiva che ricade anche sui cinque lavoratori dell’emittente che adesso si trovano per strada, priva di lavoro.
Per quanto riguarda l’odio razziale, secondo il legale siamo di fronte a frasi grossolane, dette non con l’intenzione di istigare all’odio razziale né tanto meno con spirito razzista; tanto è vero che Gheri ha condotto molte trasmissioni a sfondo sociale con interventi di extracomunitari che hanno raccontato al pubblico le loro esperienze.
Radio Studio 54, di Scandicci, in provincia di Firenze, è la prima emittente radiofonica locale ad essere stata chiusa, in quanto le sue trasmissioni si trasformavano in uno strumento di propaganda per idee razziste.
Per questo motivo, nella tarda mattinata di giovedì 26 aprile, i Carabinieri sono andati a sospendere le trasmissioni e hanno notificato un avviso di garanzia nei confronti di Guido Gheri, storico titolare dell’emittente e di Salvatore Buono, collaboratore dell’emittente.
Gheri è un personaggio abbastanza conosciuto nel mondo radiofonico fiorentino e no, nel suo profilo face book afferma di essere oltre a tifoso della Fiorentina e anche presidente della nazionale di calcio italiana di Deejay e consigliere comunale a Scandicci, eletto nelle file di una lista civica di centro destra, proprietario di Radio Studio 54 e conduttore di alcune trasmissioni radiofoniche abbastanza colorite, condotte con fare per nulla diplomatico.
Non a caso, alcuni suoi interventi alla radio, gli sono costati più di qualche guaio. Infatti nel prossimo messe di maggio, dovrà difendersi in tribunale, a Firenze, dall’accusa di aver diffamato il sindaco di Firenze, espressione del Partito democratico, Matteo Renzi.
Il sequestro preventivo della radio, chiesto dalla Procura della Repubblica di Firenze e disposto dal giudice per le indagini preliminari è frutto di una attività investigativa nata dalla querela presentata da un ex collaboratore della Radio, che in trasmissione, da Gheri, fu definito con l’appellativo di mentecatto.
Le accuse più gravi, mosse nei confronti del titolare della radio, riguardano l’istigazione all’odio razziale.
Secondo i magistrati fiorentini Gheri nel corso delle sue trasmissioni avrebbe invitato gli extracomunitari a tornare a casa, avrebbe definito gli zingari gente che campano rubando che viene a rompere i cosiddetti,che meriterebbero una scarica di botte dai calciatori dello storico calcio fiorentino.
Gheri, si difende affermando che si tratta alle solite accuse false, completamente infondate, in quanto in radio, fa parlare tutti: "Siamo di fronte al primo caso in Italia di radio chiusa perché ospita una trasmissione che va contro il sistema, non importa se di destra o di sinistra" conclude il conduttore-editore [non è affatto così: basti ricordare radio Alice, chiusa manu militari nelle giornate di marzo '77 a Bologna, ndb].
L’avvocato Florio che assiste Gheri in questa causa, dichiara : il sequestro è una misura eccessiva che ricade anche sui cinque lavoratori dell’emittente che adesso si trovano per strada, priva di lavoro.
Per quanto riguarda l’odio razziale, secondo il legale siamo di fronte a frasi grossolane, dette non con l’intenzione di istigare all’odio razziale né tanto meno con spirito razzista; tanto è vero che Gheri ha condotto molte trasmissioni a sfondo sociale con interventi di extracomunitari che hanno raccontato al pubblico le loro esperienze.
finalmente una bella notizia!! è veramente una vergogna che una radio del genere sia rimasta aperta fino ad ora ! la cosa esilarante e che questo personaggio ora fa la vittima e dichiara che faceva una " trasmissione contro il sistema!" mai sentita una cazzata + grossa! non è altro che un tirapiedi del mafioso di arcore, che dai suoi microfoni insultava chiunque non la pensasse come lui!!
RispondiEliminaper questo radio padania e telepadanie varie dicono di peggio e rimangono accese
RispondiEliminaLui sara' stato il tirapiedi del mafioso di arcore,ma perlomeno puntava in alto,c'e chi invece fa il tirapiedi al mafioso di Rignano...
RispondiEliminaVero alpha?
Questi 3 commenti sono esemplificativi.Ogni pecora invita il lupo a mangiare l'altra...
RispondiEliminache marmaglia...
@ anonimo delle 21,35
RispondiEliminaognuno è libero di sostenere il mafioso di arcore ,di rignano (che non so chi sia)o chi caspita vuole! il problema non è questo! è che avendo una radio a disposizione non puoi approfittarne x offendere e minacciare cani e porci!!
Il nostro mi chiese un chiarimento, quando, in altro commento, affermai che non esiste, e forse non è mai esistito il problema razzismo.
RispondiEliminaForse se ne può parlare negli Usa, dove il problema nasce con lo schiavismo.
Ma in Europa la vera minaccia è, ed è sempre più pericolosa, L'ANTIRAZZSISMO.
L'antirazzismo non ha mai avuoto ragione di esistere perché nasce da un falso concetto, cioè che le razze non esistano.
Quindi è solo una costruzione ideologica per reprimere chi non accetta il melting pot.
È una delle armi più forti di chi vuole didtruggere la libertà di pensiero.
Gli ebrei, in questo, sono i maestri, ma nel loro caso l'antirazzismo nasconde il loro profondo razzismo, l'unico veramente insito in un popolo.
Il povero Gheri è una vittima inconsapevole, ma spero che serva a far capire il meccanismo diabolico di cui si servono i sedicenti "antirazzisti".
in questo caso il discorso razzismo/antirazzismo è del tutto secondario, il giustamente definito "povero gheri", usa(va) la propria radio x insultare gratuitamente chiunque la pensi in modo diverso da lui su qualunque argomento!
RispondiEliminaVeramente Guido Gheri, ha fatto e farà parlare tutti coloro che chiamano in radio, anche solo per offenderlo. Se poi usa frasi grossolane( perchè Beppe Grillo e altri sono veramente raffinati?)e popolari per apostrofare chi fra politici ed altri si comporta male, non si discosta da chi, giornalmente infama, come nelle varie trasmissioni politiche in tv, coloro che la pensano diversamente. Quando viene indagato un funzionario pubblico cosa fanno? Sequestrano l'ente amministrato?
RispondiEliminaIo sono per la libertà di pensierio ma contro questi come Gheri che trasformano il dibattito politico in chiacchera da Bar altro che sequestro ci vuole l'olio di ricino.
RispondiEliminaCari amici di sinistra, in italia si devono sopportare i clandestini,gli stranieri che vengono in italia per delinquere perchè sanno che con le nostre leggi non saranno mai puniti,altri che ti tirano la giacca ogni tre passi mentre cammini per la strada perchè vogliono i soldi; si devono sopportare tasse sempre più alte , aumenti dei prezzi indiscriminati,politici che ci imbrogliano e derubano tutti i giorni con il finanziamento pubblico dei partiti ; TUTTO QUESTO SI DEVE E SI PUO SOPPORTARE; ma il potere non può sopportare che GHERI GUIDO dalla sua radio ripetutamente denuncia questi fatti da tempo che pultroppo essi sono la sacrosanta verità e rappresentano un vero cancro per la nostra italia.Per questo è stata chiusa la radio gli altri motivi sono solo scuse.Io posso rispettare gli stranieri che sono quì e rispettono le nostre leggi,ma vorrei fuori dal nostro paese tutti quelli che con il loro comportamento rappresentano una minaccia per me e gli altri cittadini italiani; in quanto ai politici e alla politica il mio voto se lo scordano ,devono ancora dimostrare che se lo meritano.
RispondiEliminaQua di amici e di sinistra non so quanti ne trovi.
RispondiEliminaDetto questo bisogna essere proprio dei coglioni per pensare mentre le banche ci rubano persino i vestiti di dosso che il problema sono gli immigrati e i vucumpra.
@ anonimo delle 15,30
RispondiEliminala radio è stata chiusa perchè il "povero gheri" a forza di offendere gratuitamente si è beccato varie querele x diffamazione (e non da parte di immigrati o zingari...) poi x le tue considerazioni su quest'ultimi condivido il parere dell'anonimo qui sopra....