#Fiamma tricolore in piazza a Napoli contro le #banche: guest star #Scilipoti

di Giuseppe Parente 

Sabato 21 aprile, in quel di Napoli, dopo anni di assenza dall’agone politico partenopeo, sono previsti addirittura due appuntamenti organizzati da Fiamma Tricolore Destra Sociale, movimento guidato dall’ex parlamentare europeo Luca Romagnoli.
Nella mattinata, presso una delle tante sale convegno, dell’Hotel Ramada, sito in via Galileo Ferraris, con inizio alle 9.30, in prima convocazione, è previsto il comitato centrale del Partito, con relazione politica del segretario nazionale sugli ultimi scottanti avvenimenti di politica interna, e successive proposte di discussione per una nuova organizzazione territoriale del partito.
Nel pomeriggio, nella centralissima Piazza Ponte di Tappia, luogo storico dove venivano organizzati comizi politici elettorali e non, del Movimento Sociale prima, della Fiamma Tricolore poi, con inizio alle 17, è prevista una manifestazione in difesa della casa e contro l’usura delle banche, con comizio di esponenti locali e meridionali della Fiamma, con conclusioni affidate al segretario nazionale Romagnoli.

Il perché di questo importante doppio appuntamento politico della Fiamma Tricolore, lo spiega Leonardo Rocco Tauro, storico dirigente lucano nonché presidente del Comitato centrale, con un articolo pubblicato sul sito ufficiale del partito, nel quale afferma che il rinnovato impegno frammista va inquadrato in una prospettiva che ha come punto di riferimento l’alto senso dei valori e la consapevolezza del destino di un popolo: "Nel nome di questi valori, essendo diversi dagli altri partiti e movimenti politici, dirigenti e militanti di Fiamma Tricolore hanno il dovere di scendere costantemente nelle piazze di Italia, poco importa del numero, che non è tutto. D’altronde come insegna la storia, tutte le maggioranze sono partite dall’essere minoranze".
Ecco perché dopo il buon successo della manifestazione di Milano, del mese scorso, i fiammisti scendono in piazza a Napoli, per poi essere prossimamente anche Bologna, a Bari a Palermo, con il non facile obiettivo di riprendersi quella che i greci chiamavano agorà, consapevoli di essere gli unici ad avere il senso dello Stato e della Nazione.
Una prima clamorosa adesione alla manifestazione organizzata in difesa della casa e contro l’usura bancaria, dalla Fiamma Tricolore arriva dall’onorevole Domenico Scilipoti, eletto nelle file del movimento “giustizialista” dell’Italia dei Valori convertito al berlusconismo della seconda maniera, dando vita al Movimento di Responsabilità Nazionale federato con il Popolo delle libertà.
"In un periodo di forte crisi come quello che stiamo vivendo, afferma l’onorevole Scilipoti, difendere il diritto all’abitazione deve essere una priorità assoluta.  I cittadini, continua il leader del MRN, già pesantemente provati dalla pressione fiscale e dai continui aumenti imposti dalla politica recessiva del governo Monti sono costretti a vedere messa in pericolo anche la loro casa.  Come se non bastassero, afferma Scilipoti, le bollette e la rata mensile del mutuo, l’abitazione sarà gravata anche dall’IMU, una tassa ingiusta ed a dir poco singolare, visto che il possesso di una casa è un costo e non è certo un beneficio".