Sforza Ruspoli e De Jorio fondano l'ennesimo partito antipolitico
(umt) Ci sono due vecchie cariatidi della destra reazionaria romana al vertice di "Alternativa ai partiti", l'ultimo partitino antipolitico, il principe Lillo Sforza Ruspoli e Filippo De Jorio. Il primo, esponente dell'aristocrazia nera romana da sempre supporter del Msi (rifondatore della Fiamma e poi vicino a Forza nuova e infine candidato alle europee con la Lega Nord), il secondo, astro nascente della destra dc all'inizio degli anni '70 (assistente di Rumor a Palazzo Chigi, consigliere regionale andreottiano) risucchiato nell'indagine del golpe Borghese e gambizzato dai Nap.Ecco comunque la notizia dell'Adnkronos.
«Il primato dell'etica sulla politica e della politica sull'economia». È l'ultimo dei 14 punti costitutivi del movimento federativo 'Alternativa ai partiti' ma è il primo nelle intenzioni dei fondatori, in testa il principe Lillio Sforza Ruspoli che ne è il presidente onorario e che ospiterà mercoledì nel suo palazzo nobiliare la conferenza stampa di presentazione, assieme al vicepresidente Filippo De Jorio. Il movimento unisce diversi gruppi che si autodefiniscono «rigorosamente indipendenti dalle segreterie dei partiti che hanno nominato deputati e senatori». Sono 14 anche le sigle aderenti al progetto anti-partitico: Crociata per l'Italia; Consulta dei pensionati; Pensionati uniti; Militia Christi; Melograno mediterraneo; Camionisti agricoltori tassisti; Italia cristiana; Partito della Terra; Centro di azione agraria; Movimento dei forconi; Noi meridionali; Comitato dei Cinquecento; Circoli del Borghese; Artigiani romani. «Gli aderenti - spiega il principe Ruspoli - conservano tutta la loro autonomia politica e programmatica e le loro connotazioni, la loro denominazione, i loro organismi dirigenti. Saranno tuttavia coordinati, affinchè venga rispettato l'impegno in nome dei comuni ideali. Dopo anni di sofferto silenzio indotto dal disgusto per gli errori e le ruberie della classe politica, è necessario dare un nuovo impulso al nostro Paese e un'occasione a chi in maniera disinteressata desidera impegnarsi nella vita pubblica»
Al cinquantesimo partito nato il principe Ruspoli vincerà una bambolino come al parco dei divertimenti...
RispondiEliminaPorca Eva, mi sa che erano meglio quelli dei Magazzini Popolari...
RispondiEliminaNuove adesioni al progetto, si fa per dire, politico, del principe Ruspoli, anche la squadra dell'audacia di Roccasecca aderisce senza se e senza ma ad Alternativa ai partiti...
RispondiEliminaMa quale "movimento dei Forconi" ?... si tratta del generale in pensione Pappalardo, ex deputato del Psdi ed ex portavoce del Cocer dei carabinieri, e del suo gruppetto di aficionados che gravita tra Pomezia ed Aprilia ... 30 persone a dire tanto ... i Forconi siciliani sono una cosa seria, non materia per patetiche sceneggiate come questa .... e tra l'altro hanno appena aderito, insieme al Movimento Pastori Sardi e ad una parte dei No Tav, al Movimento Popolare di Liberazione, una aggregazione legata a Moreno Pasquinelli, certamente di matrice assai diversa dal nobiluomo Ruspoli e dal vecchio "golpista bianco" De Jorio ...
RispondiElimina.........Strano non ci sia No euro O Padania Cristina o magari qualche lista civica con a capo Giancarlo Cito!Cmq per la cronaca 'ìadesione alla Fiamma tricolore del dopo Fiuggi per il nostro principe fu solo teorica dato che Sforza Ruspoli poi nel 1996 voto' Per Dini (quindi per il centro-sinistra)IO a Chianciano al Primo congresso della Fiamma tricolore di Rauti c'ero e lo ricordo bene.
RispondiEliminaSforza Ruspoli fu invitato ma avendo i delegati congressisti memoria lunga fu sonoramente fischiato. Quasi quasi un trattamento simile all'unico invitato aennino ( costretto a lasciare il palco dalla folla inviperita)
Berlusconi e Fini non ci piacevano, ma nel centro-sinistra Lamberto Dini rappresentava proprio la componente piu' filo-atlantica, massonica e neodemocristiana (oltre che neopentapartitica).
Decisamente meglio Bertinotti, sicuramente non Romano Prodi!!!...........
Ago
Più che movimento dei Forconi con il principe Ruspoli al massimo movimento dei pannoloni...
RispondiEliminaMichele Principe
Agenzia Stampa ITALIA InFORMA - 26 marzo 2012
RispondiEliminaNasce la prima lista civica nazionale, denominata ALTERNATIVA AI PARTITI, si tratta di un movimento di opinione, di una rete trasversale di associazioni culturali e di categoria, di movimenti politici locali e di comitati di protesta di tutta Italia.
Fra i promotori: Artigiani Romani, Camionisti-Agricoltori-Taxisti, Centri di Azione Agraria, Circoli de Il Borghese, Comitato dei Cinquecento, Consulta dei Pensionati, Crociata per l’Italia, Italia Cristiana, Melograno Mediterraneo, Militia Christi, Movimento dei Forconi, Movimento Identitario, Movimento di Liberazione Fiscale, Movimento Tradizionalista, Noi Meridionali, No Tav - No Euro - Tradizione Alpina, Partito della Terra, Pensionati Uniti, Veneto e Libertà.
Presidente del coordinamento è stato acclamato il Principe "nero" Lillio Marescotto Sforza Ruspoli di Cerveteri che sarà coadiuvato dal Generale dei Carabinieri Antonio Pappalardo, dall’Avv.Prof. Filippo De Jorio e dal Dott. Giovanni Visconti.
Alla conferenza stampa di presentazione del movimento, che si è tenuta a Roma nel prestigioso Palazzo Ruspoli, oltre ai rappresentanti delle varie sigle aderenti alla iniziativa ed a numerosi giornalisti, era presente, come osservatore, anche il Conte Prof. Fernando Crociani Baglioni di Serravalle di Norcia, Presidente del Centro Studi Storici e Politici Patria e Libertà. Al Principe Ruspoli, storica figura della destra radicale, tradizionalista ed identitaria europea, sono giunti gli affettuosi saluti ed auguri dell’On. Mario Borghezio (Eurodeputato della Lega Nord), del “barone nero” Roberto Jonghi Lavarini (animatore del blog-movimento Destra per Milano) e, soprattutto, di Jean Mary Le Pen (capo carismatico del Front National francese e padre di Marine, candidata alle elezioni presidenziali).
ALTERNATIVA AI PARTITI sosterrà liste e candidati già alle imminenti elezioni amministrative (a Verona, come a Roma ed a Palermo), preparandosi a presentare suoi candidati alle prossime elezioni politiche.
«Il primato dell'etica sulla politica e della politica sull'economia: questo è il primo punto, la premessa del nostro programma.” Ha dichiarato il Principe Ruspoli, aggiungendo: “Dopo anni di sofferto silenzio indotto dal disgusto per gli errori e le ruberie della classe politica, è necessario dare un nuovo impulso al nostro Paese e un'occasione a chi in maniera disinteressata desidera impegnarsi nella vita pubblica”.
http://www.pensionatiuniti.org/notizie/258-una-crociata-per-litalia-e-per-leuropa-video-del-convegno.html
http://www.sforzaruspoli.com/
L'ultimo commento conferma in pieno il mio giudizio: con Pappalardo (cocer carabinieri e deputato psdi nel 92 nonché transitato in una decina di partiti) passano a tre le cariatidi...
RispondiEliminaun minestrone andato a male! se ne faceva a meno.
RispondiEliminamolti con tessera P2
RispondiEliminaE' saltato qualche tombino? Da quei personaggi e da quelle sigle fuoriesce un insopportabile puzzo di fogna!!!
RispondiEliminaDa quei personaggi e da quelle sigle fuoriesce un insopportabile puzzo di fogna...
RispondiEliminaConcordo per quanto riguarda Jorio e Pappalardo non per Ruspoli e Visconti: saranno oramai rincoglioniti ma la loro è una storia politica diversa, coerente e rispettabile.
Sicuramente non c'era bisogno dell'ennesimo gruppuscolo dello zero virgola, sarà il ventesimo partitino della "destra" italiana.
:-(
SFORZA RUSPOLI E VSCONTI SONO RISPETTABILI ??? MA SCHERZIAMO.
RispondiEliminaÈ PROPRIO VERO IL MONDO È BELLO PERCHÈ AVARIATO.