Incidenti del Righi, un bidello conferma: responsabili quelli di Controtempo
(umt) Nei giorni scorsi abbiamo raccontato degli incidenti al "Righi" di Roma, con le solite contrastanti versioni. Stavolta, però, abbiamo una testimonianza di prima mano, il bidello della scuola responsabile della sicurezza degli studenti, che è intervenuta nella discussione sulla mia pagina di facebook in termini perentori: la responsabilità degli incidenti è di Controtempo. E a chi gli obiettava che la sua testimonianza era di parte ha replicato secco: guarda che sono un ex militante del Msi di via Livorno e poi di Movimento politico. Questa è la sua testimonianza . I (...) indicano tagli di parti non essenziali del testo
io lavoro al Righi, ed i ragazzi sono stati aggrediti e picchiati insieme a due professori e la vicepreside che tentavano di difenderli. Io purtroppo sono arrivato quasi alla fine (io sono in servizio nella succursale mentre l'aggressione è avvenuta in centrale) e sono riuscito ad intervenire solamente alla fine, ma è chiaro a tutti di chi è la responsabilità e non certo dei nostri studenti. I tre che sono finiti in ospedale sono dei ragazzi del tutto inoffensivi, li ho visti crescere e sono del tutto contrari ad ogni tipo di violenza, sopratutto finiamola con le frasi retoriche del tipo "chi sa realmente chi erano" perchè conosco anche il reggente del nucleo accusato ed era anche lui presente che cercava di frenare i suoi stessi camerati. Qui non si tratta di tafferugli e di chi ha tirato il primo schiaffo, è stata una vera e propria aggressione e come tale deve essere stigmatizzata.
(...) il sottoscritto è stato militante missino della sede romana di via Livorno 1 ed in seguito del Movimento Politico Occidentale di via Domodossola, ergo non appartiene al sottoscritto una certa logica di buonismo e vittimismo. La mia foto, che non c'entra cmq un cazzo cn la discussione in atto, rappresenta una logica di indipendenza e di intransigenza che affronta direttamente ogni logica di buonismo pietoso e vittimismo a buon mercato. E non ho certo bisogno della tua lezioncina per sapere che in anni passati certi episodi erano frutto di situazioni pregresse dato che sono stato militante per più di dieci anni in una zona storicamente di destra come piazza Bologna. Quindi non parlo solo di esperienza personale ma anche dei ricordi di vecchi camerati di via Siena, di TP e via dicendo.
(...) io sono un lavoratore di quella scuola, coinvolto anche perchè tra le varie mansioni mi occupo della sicurezza degli studenti ed anche se il tuo ricordare che certi episodi possono essere frutto di situazioni pregresse sarebbe onesto ricordare da parte tua che in qualsiasi generazione ci sono sempre stati personaggi che della militanza seria non gliene poteva fregare di meno. L'intenzione di tali personaggi è sempre stata quella di menare le mani, una manovalanza che oggi si ritrova in qualsiasi curva come negli anni in cui ero militante si trovava nei bar e li si chiamava in occasione di situazioni delicate di contrapposizione a dare man forte. Non è vero?? Non è vero che per certi personaggi non servono "situazioni pregresse" ma anche solo una scusante per menare?? Questo vale a destra come a sinistra, e tu se hai un minimo di onestà intellettuale lo dovresti ammettere, cm dovresti ammettere che non serve una precedente polemica per andare a fare una posta a qualcuno sotto casa, scuola o che altro. E' vero o no?? Stigmatizzare a senso unico non fa parte del mio bagaglio politico, io esprimo il mio disaccordo ogni qual volta avvengono situazioni del genere e cerco di mediare per evitare delle situazioni ben peggiori, ma questo non mi impedisce di richiedere di nn scrivere fesserie se non si non si conoscono i fatti. Se poi una idea del genere deve essere sempre liquidata come "buonismo e vittimismo da compagno" beh allora sono ben contento di essermi spostato su posizioni di sinistra nazionale, nettamente più sociali e favorevoli ad un superamento della sterile dicotomia destra - sinistra, visto che l'attuale panorama politico di quello che un tempo sentivo come il mio ambiente ideologico di riferimento è diventato una sorta di crogiolo di pulsioni reazionarie che non corrispondono alla mia impostazione ideologica.
questa volta la mistificazione dei fatti non sembra riuscita!....
RispondiEliminahttp://video.repubblica.it/edizione/roma/aggressione-premeditata-hanno-colpito-coi-caschi/90024/88417
RispondiEliminaDi cosa parla questo "bidello nero" giunto da sua ammissione a fatti finiti? Questa è l'intervista audio a un compagno dei collettivi che ricostruisce la vicenda esattamente come noi. Dice infatti che noi eravamo impegnati a volantinare, che loro sono arrivati con lo striscione, hanno provato a prendere spazio e sono iniziate le spinte. Se questa persona crede di essere davvero a conoscenza dei fatti si presenti presso le autorità preposte ad indagare, altrimenti eviti di cercare gloria in un blog che non dovrebbe fare processi.
infatti, questo blog non fa processi, ma dà spazio a tutte le voci che hanno diritto di parola e qualcosa da dire. La versione del responsabile della sicurezza degli studenti, che tra l'altro non è sospettabile di pregiudizio antifascista, è tra queste. Tra l'altro il soggetto in questione non cerca gloria: è intervenuto con la sua testimonianza sulla mia pagina facebook dove hanno accesso anche vostri esponenti o simpatizzanti e io ho ritenuto mio diritto/dovere onorare la completezza dell'informazione che è uno dei valori portanti di questo blog riportandone la testimonianza così come ho trascritto integralmente il vostro comunicato.
RispondiEliminaE non era certo mia intenzione fare un processo ma esprimere la mia versione, e sinceramente nn voglio alimentare altre polemiche perchè a chi mi accusa di cercare gloria (di cosa, non si capisce...) basterebbe chiedere ai loro stessi militanti interni al Righi quale è il mio impegno quotidiano nella mediazione tra le diverse realtà studentesche. Ringrazio Ugo per aver aperto questa discussione, sinceramente possiamo stare a discutere gg riguardo le nostre versioni contrapposte, ma adesso ho più a cuore il tentativo di calmare la situazione di tensione interna alla scuola e mi auguro che gli stessi responsabili di controtempo aderiranno a tale proposito. Poi se vorranno li contatterò su FB per esprimere la mia opinione che del resto avevo iniziato a discutere proprio con un loro responsabile sotto scuola. Saluti.
RispondiEliminaTassinari, appunto perchè il suo blog non fa processi non dovrebbe essere l'interlocutore di chi ha prove secondo lui incontrovertibili su un fatto così grave, dovrebbero infatti esserlo ben altri canali e organi. In questi 3 giorni si sono susseguite interviste e dichiarazioni che si smentivano a vicenda, dimostrandosi falsate e quella del bidello che non ha visto ma sa tutto ci sembra l'ennesima. Se si vuole fare opera di mediazione e di distensione non può essere nè unilaterale nè cercare un nuovo mostro. Non ci interessa minimamente la logica della contrapposizione tra gruppi, allo stesso modo non accettiamo testimonianze non corrispondenti alla realtà e infamanti, come la strumentalizzazione di chi dice di cercare la verità ma la manipola a suo piacimento. Siamo stati disponibili con lei fuori scuola e lo saremo ancora, però in questo caso non si parla di opinioni personali ma di affermazioni con rilevanza penale per chi ne è l'oggetto.
RispondiEliminaDisponibili con me fuori scuola? C'è un evidente scambio di persona.
RispondiEliminaEra ovviamente inteso l'operatore scolastico. Nel fare copia incolla per problemi di connessione, è saltata una frase del post.
RispondiEliminail bidello dice : " Io purtroppo sono arrivato quasi alla fine.." ma se e' arrivato quasi alla fine come fa a sapere come sono inziate le cose ?
RispondiEliminaSAM
essendo il responsabile della sicurezza (immagino sia una p.o) avrà dovuto informarsi per fare rapporto. E in genere un osservatore onesto riesce sempre a ricostruire la dinamica dei fatti. L'idea che mi sono fatto io è che voi avete cominciato a volantinare, il collettivo ha cercato spazio, è finita a sportellate e loro hanno avuto la peggio, visto che uno deve essere pure operato per ridurre la frattura del setto nasale
RispondiEliminaIo non sto cercando di "identificare il mostro" ho fornito la mia versione dei fatti che tra le varie cose è quella delle autorità scolastiche del Righi. Dopo essere arrivato in centrale ho ascoltato diverse versioni, non solo quella dei ragazzi di sinistra, ma di tutti coloro che erano presenti. Ho una visione unilaterale?? Beh padrone di pensarlo, del resto io penso lo stesso riguardo la versione di Controtempo che Ugo ha riportato fedelmente (oltre a quella che sostenete in questa discussione), e continuo a pensare che il rifiuto di una contrapposizione tra gruppi passa anche dalla capacità di rifiutare le provocazioni. Parliamoci chiaro: siete stati aggrediti dai ragazzi?? Ritenete delle spinte come una aggressione al quale rispondere con una carica con tanto di cascate? E' legittimo spintonare e prendere a pugni in pancia (la vicepreside ed un'altra prof che si è rotta il braccio) delle persone anziane, professori che cercavano di difendere i ragazzi e stemperare la tensione?? Sarebbero queste le domande pertinenti invece di insinuare che la mia versione sia infamante e falsa quando in realtà non ho fatto altro che riportare quello che ho visto personalmente e la versione che le autorità scolastiche presenti hanno riportato. Poi, ribadisco che non mi interessa l'aspetto penale, non ho intenzione di denunciare niente alle autorità perchè innanzitutto non conosco le persone coinvolte, ma sopratutto perchè non ho intenzione di mettere nei guai degli adolescenti. E sopratutto vorrei capire quale sarebbe la mia strumentalizzazione?? C'è solo un fatto, non sono l'unica persona più o meno riconducibile ad ambienti di destra che ritiene che il comportamento di Controtempo e la sua reazione sia stata spropositata e violenta. Come del resto ritengo una vergogna che un vostro militante del Tasso sia stato circondato e minacciato da GC e Autoconvocati. Ribadisco, se i referenti di Controtempo vogliono discutere con il sottoscritto riguardo quello che è avvenuto, magari davanti ad una birra fresca, io sono sempre disponibile, ritengo che ora ci siano altre questioni su cui concentrarsi.
RispondiEliminaVedi Ugo io non pretendo di avere la verità inoppugnabile nelle mani, ma ci sono diverse testimonianze del corpo docenti, con professori di diversa estrazione politica, che riportano la mia versione dei fatti. Io rispetto e ritengo legittima la difesa dei propri ragazzi da parte dei referenti di Controtempo, ma non ci sono stati scontri o "sportellate" ma un gruppo che ha cercato di farsi spazio ed un'altro che ha reagito a calci, pugni e cascate. Poi a me non interessa chi c'era prima o chi è venuto dopo, non doveva accadere un fatto del genere, la maturità politica di una lista si valuta anche dalla capacità di nn rispondere alle provocazioni con la violenza. Di certo se c'erano stati scontri tra diverse fazioni non sarebbero stati coinvolti e picchiati dei professori (altri sono stati anche minacciati...) o sbaglio??
RispondiEliminaUna domanda per Ugo: vorrei capire chi ha passato il mio intervento sulla tua pagina FB ad un giornale che viene distribuito a Roma nella metro facendola passare come intervista. Un articolo del tutto falsato che cerca di confondere i miei interventi sulla tua pagina con quelli di precisazione nel tuo blog, ma è sopratutto una operazione ddel tutto scorretta visto che non è stato chiesto l'opinione del sottoscritto per la pubblicazione. Di conseguenza, caro Ugo, gradirei che qs polemica sia definitivamente cancellata perchè se devo fornire spiegazioni e/o confrontarmi riguardo tali argomenti con qualcuno ho già detto che lo farò esclusivamente con i referenti di controtempo. Va da se che sto cercando di contattare il giornale in questione per esprimere il mio disappunto sulla loro azione, ed il prima possibile scriverò un intervento sulla mia bacheca per fare delle precisazioni riguardo questa bieca strumentalizzazione. Intanto levo immediatamente il link che mi hai passato dalla mia bacheca. Saluti
RispondiEliminaCome sostenevamo nei commenti precedenti, certa stampa è alla ricerca del mostro. Quando si scrivono cose di tale gravità su internet non si può pensare di non essere poi utilizzati sui media. Avevamo già deciso di chiudere questa polemica online. Si parla di vicepresidi prima presi a calci in faccia poi presi a pugni, di professori sofferenti per bracia sologate ora diventate rotte, si sta cadendo nel grottesco e nella diffamazione. Grazie a Tassinari per averci dato spazio per ribattere.
RispondiElimina