#Iannone: #Casapound alle #amministrative si presenterà con vari schieramenti
(umt) Alle prossime elezioni amministrative CasaPound Italia giocherà a tutto campo. Il leader nazionale, Gianluca Iannone, in visita a L'Aquila, ha così motivato, in un'intervista con Pierluigi Biondi di Abruzzo web, la scelta della comunità abruzzese di sostenere la lista civica promossa dalla Destra per le elezioni comunali del capoluogo di regione
A questa tornata elettorale ci presenteremo in molte parti d'Italia e con vari schieramenti, mentre a Roma andremo da soli dopo la deludente esperienza da sindaco di Gianni Alemanno. Abbiamo deciso di lasciare libertà alle varie comunità presenti nei territori di scegliere autonomamente dove collocarsi, se il nostro responsabile regionale, Simone Laurenzi, assieme alle ragazze e i ragazzi di CasaPound ha fatto questa scelta a me va bene così. Tanto, comunque vadano le cose, dopo queste votazioni continueremo a essere movimento, non ci lasceremo ingabbiare dal modello fossilizzante del partito. E poi la lista Prospettiva 2022 è una compagine civica formata in gran parte da gente non tesserata alla Destra.
Il candidato di CasaPound sarà Paolo Ardini, 35 anni, un professionista che lavora come programmatore presso aziende private ed entrerà nella formazione lanciata dal segretario regionale della Destra, Luigi D'Eramo, dopo che le primarie del centrodestra sono saltate. A Lucca, invece, e a Palermo i dirigenti di CasaPound si candidano nelle liste del Pdl: il leader toscano Fabio Barsanti per il comune, il leader palermitano Francesco Vozza al V municipio, un circondario, quello dei quartieri Noce-Uditore-Zisa-Passo di Rigano- Borgo nuovo, ben noto alle cronache. A Verona, un altro santuario della destra, sostengono un pidiellino sospeso da Alfano per aver aderito alla lista Tosi.
Per l'occasione Iannone ci ha tenuto a respingere gli attacchi ricorrenti contro CasaPound sui temi del razzismo e l'omofobia (anche se negli ultimi giorni l'offensiva antifascista punta piuttosto sulle pratiche squadristiche):
Per l'occasione Iannone ci ha tenuto a respingere gli attacchi ricorrenti contro CasaPound sui temi del razzismo e l'omofobia (anche se negli ultimi giorni l'offensiva antifascista punta piuttosto sulle pratiche squadristiche):
Noi rifiutiamo l'etichetta di movimento di estrema destra, siamo radicali e radicati, sereni e severi e vogliamo un cambiamento che ci rispetti. Quanto al fatto di essere omofobi, la nostra posizione è chiara: siamo favorevoli al registro delle unioni civili e al riconoscimento dei diritti civili delle coppie omosessuali. Di questo abbiamo parlato a lungo, durante un confronto nella nostra sede, con la deputata del Pd di origini abruzzesi Paola Concia. Se andiamo, invece, sul terreno delle adozioni siamo contrari, così come lo siamo alle pagliacciate tipo "Gay pride", ma questo è un giudizio condiviso da migliaia di gay e lesbiche. In riferimento al razzismo ricordo che durante i nostri due mesi di permanenza presso la tendopoli allestita a Poggio Picenze dopo il terremoto, per tramite del giornalista Pietrangelo Buttafuoco contattammo un imam per consentire ai seguaci dell'Islam ospitati nell'area di accoglienza di poter celebrare i propri riti.
Qualcuno spieghi a Iannone che il razzismo e islam sono come le mele e le pere, non sono comparabili.
RispondiEliminaIn più quando ci si definisce non razzisti ci si dimentica che l'ideologia antirazzista è perniciosa come tutte le ideologie egualitariste.
Non ci si può non definire antiantirazzisti, altro che non razzisti!
Come non ci si può non definire antisemit, perché tutte le ideologie di origine semitica, dall'ebraismo al cristianesimo all'islam fanno parte di una cultura avversa e nemica delle nostre origine, della nostra cultura grecoromana.
Chi chiama gli imam, i preti e i rabbini sta con l'antifascismo.
Chi sta con noi deve tenerli tutti quanti ben lontani.
NB Per esemplificare il concetto di antirazzismo come pericolo, basta spiegare ai beoti che bevono tutto che il musulmano che ha ammazzato francesi arabi ed ebrei, ha agito non solo nel nome dell'islam, ma anche nel nome dell'antirazzismo.
Chi cuole intendere...
È gradita la citazione della fonte, magari con il link dell'intervista.
RispondiEliminaPierluigi Biondi
Hai ragione, scusami. Provvedo immediatamente.
RispondiElimina"Chi chiama gli imam, i preti e i rabbini sta con l'antifascismo."
RispondiEliminaTu sei completamente pazzo.
E se avessi scritto:
RispondiElimina"Chi chiama gli imam, i preti ed i rabbini sta con il fascismo" sarei stato savio?
Luciano sei un chiacchierone, prima o poi ne parleremo a quattrocchi...
RispondiEliminaCosa dire ...............uno schifo ! Antonella Musella
RispondiEliminaAl Sig. Luciano: non credo francamente che Gianluca Iannone abbia bisogno di spiegazioni in merito. La ringraziamo per l'osservazione, ma siamo sereni, convinti e solidi nelle nostre posizioni.
RispondiEliminaE poi qui si sta parlando di amministrative. Il nostro scopo è quello di portare le idee e le battaglie di CasaPound nel Consiglio Comunale de L'Aquila, la mia città, che tanto sono compatibili e necessarie con le contingenze della stessa.
Paolo Ardini
Continuo a non capire ( e poi credo sia giusto chiudere questo breve dibattito) cosa c'entri un imam con il razzismo.
RispondiEliminaSono comunque convinto che quando si parla di razzismo si cade automaticamente in trappola.
Il razzismo esite solo nello stato d'Israele dove il razzismo è legge.
E questo indipendentemente dal darne un giudizio positivo o negativo.
Negativo comunque è il giudzio sull'antirazzismo in quanto si tratta di un'ideologia strumentale ad appiattire le opinioni e le coscienze.
È un'arma contro la libertà d'opinione paragonabile alla propaganda olocaustica.
Come era lo slogan del corteo di Napoli...
RispondiElimina"AUTARCHIA,SOCIALIZZAZIONE
CASAPOUND PER LA RIVOLUZIONE"
i vari inciuci col PDL e con i 4 sfigati di STORACE
CHE CAZZO CENTRANO ????
e non prendiamoci in giro ...
DUBITO FORTEMENTE CHE IL PROGRAMMA DEL PDL DI LUCCA - NELLA CUI LISTA SI CANDIDA IL CPINO BARSANTI - PRESENTI TRA I SUOI PUNTI LA DIFESA DELLE AZIENDE MUNICIPALIZZATE DALLA PRIVATIZZAZIONE O LA SOCIALIZZAZIONE DELLE AZIENDE IN CRISI.
COME AL SOLITO SI PREDICA BENE E SI RAZZOLA MALE.
Casapound alla lunga farà la fine dell'MSI, non si possono portare avanti battaglie sotto lo slogan di 0% razzisti 100% identità.
RispondiEliminaCome si difende l'identità senza la razza? Un'Europa composta solo da negri e meticci potrebbe mai conservare la sua identità? No, così come non può farlo l'Europa non può farlo neanche l'Italia.
Certo, un movimento che si dichiari apertamente razzista verrebbe perseguitato ancor prima di fare il suo ingresso in scena, ma il volere a tutti costi esportare un'immagine del fascismo "socialmente accettabile" e compatibile con lo schifo della società di oggi..alla lunga non funzionerà.
Si scenderà sempre più a compromessi fino al perdersi nel calderone sionista, reale volto della politica italiana.
E così Iannone è a favore delle unioni civili? Insomma oramai perfino il PdL di Alfano è più estremo di Casapound...
RispondiEliminaComunque questo film deprimente l'ho già visto col vecchio MSI.