Casalbertone, così CasaPound respinge il corteo antifascista. Le forze dell'ordine? N.P.
(umt) Per una volta tanto tocca dare ragione a D'Alema: il videogiornalismo è talvolta più attendibile. Il corto messo su youtube dai militanti di CasaPound, seppure con un'evidente visuale di parte, permette di farsi un'idea abbastanza precisa di quello che è successo oggi pomeriggio in via Orti di Malabarba, con il corteo antifascista che arriva all'angolo ma è tenuto a distanza dal massiccio servizio d'ordine schierato a difesa del Circolo Futurista. Come a piazza Navona i compagni tentano di farsi strada con il lancio di oggetti (compreso il lancio di bombe carta) ma i fascisti resistono, tenendo la posizione e poi con tre successive cariche di alleggerimento respingono a due isolati dalla sede la testa del corteo.
Brilla per inettitudine il ruolo giocato dalle forze dell'ordine. Per essere il quartiere in fibrillazione dalla mattina, veramente una figuraccia.... Solo in serata, mentre ancora le due sedi sono presidiate dai militanti è scattato un dispositivo di controllo e di interdizione.
Il video del Fatto quotidiano invece comincia con la testimonianza di un'anziana signora che parla di lancio di petardi e oggetti da parte di entrambi gli schieramenti.
Che PIPPA che hanno fatto i compagni, ma che PIPPONE!
RispondiEliminaMa quali sono i compagni e quali quelli di Casapound?
RispondiEliminaOrmai sembrano tutti uguali
quelli che menano sono camerati,quelli che scappano so' zecche
RispondiEliminalineare
I pellosi sò quelli che scappeno !!!!!!
RispondiEliminaAAiiiuuuUuUuUUuTooOOooOOOOO!!!!!!!!!!!!!!
Bo. Io vedo solo 2 schieramenti di ragazzini viziati e senza un cazzo da fare, compiaciuti del loro fare atletico, che si guardano prima in cagnesco per 10 minuti e poi se tirano due pezzi de legno in una pessima commistione tra rissa da discoteca e gazzarra da stadio.
RispondiEliminaSe ci si deve entusiasmare di questo, diteme voi.
Ma scusate, replicando a quello che dice l'anonimo delle ore 00.21, vorrei capire una cosa: sti ragazzi stanno per i cazzi loro, vogliono fare politica, e la legge, PRENDETENE ATTO E RASSEGNATEVI, GLIELO CONSENTE. Ora, c'è un dato insormontabile: SONO GLI ANTIFASCISTI CHE SI SPOSTANO PRESSO LA SEDE DI CASAPOUND, QUINDI E' CHIARO CHI SONO GLI AGGREDITI E CHI SONO GLI AGGRESSORI. DI cosa parliamo? Che cazzo vuole indymedia? E' chiaro che gli sono antifascisti sono oramai politicamente esausti e cercano visibilità coin l'unica cosa che, finito Berlusconi, gli è rimasta: la guerra ai gruppi cosiddetti neofascisti. In questo caso, come sempre del resto tranne quando colpiscono nel buio ed alle spalle, hanno fatto la loro classica figura di merda. Eriberto La Vendetta
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