Giulietti interroga il ministro: perché avete assolto Vattani?
Secondo Beppe Giulietti, leader storico dei giornalisti Rai e oggi parlamentare dipietrista, Mario Vattani sarebbe stato dichiarato innocente dalla commissione disciplinare. La notizia, che contraddice le anticipazioni dell'Ansa e di La Repubblica di ieri è contenuta in un articolo dell'Unità:
Mario Vattani è di nuovo console a Osaka? L'anno scorso, come rivelò l'Unità, il funzionario prese pubblicamente parte a un raduno a Casa Pound a Roma con il suo gruppo fascio rock (i Sotto fascia semplice) come testimoniato da un video. Oppure è stato definitivamente richiamato in Italia. Sulla sorte le notizie sono contrastanti. In serata le agenzie di stampa dicono: tornerà a Osaka per sbrigare le formalità, è stato richiamato definitivamente a Roma, il procedimento disciplinare nei suoi confronti non è finito. Ma è stato "assolto" o no?
Da un lato il ministero degli Esteri ha formalizzato ieri il richiamo definitivo in Italia per cui Vattani tornerà a Osaka solo per sbrigare le formalità di rientro come prevedono le procedure. Lo dicono fonti riservate all'agenzia Ansa.
L'associazione per la libertà di informazione art.21 guidata dal parlamentare Beppe Giulietti pone però al Governo di fare chiarezza definitiva sulle indiscrezioni che vorrebbero Vattani di nuovo a capo del consolato di Osaka, dopo essere stato dichiarato 'innocente' nel procedimento avviato dalla Farnesina nei suoi confronti dopo la pubblicazione del filmato che lo vede fra i protagonisti sul palco di una manifestazione rock neonazista. «Apprendiamo da fonti attendibili che il Console italiano ad Osaka Mario Vattani, funzionario dello Stato di giorno e cantante nazirock di notte sarebbe stato dichiarato innocente dalla Commissione della Farnesina. Qualcuno può confermare la notizia?», hanno chiesto al Governo Stefano Corradino e Giuseppe Giulietti, direttore e portavoce di Articolo21. «Se la notizia risponde a verità ci domandiamo: per quale ragione è stato assolto? E con quale motivazione? Qualcuno forse considera esercizio della libera espressione l'apologia del fascismo? Non chiediamo di meglio che di essere prontamente smentiti altrimenti promuoveremo immediatamente iniziative di protesta insieme ad altre associazioni a partire dall'Anpi».
Che la commissione disciplinare del ministero abbia “assolto” Vattani e che lui sia diretto ad Osaka lo ha detto Cecilia Brighi, responsabile del dipartimento affari internazionali della Cisl.
Rancorosi... e inutili.
RispondiEliminaL'antifascismo dimostra sempre di più di annoverare un numero sempre maggiore , tra i suoi adepti , di ignoranti in malafede. Al classico minestrone dove vengono mescolati con subdola disinvoltura articoli della costituzione e articoli del codice penale adesso osserviamo l'aggiunta di un nuovo ingrediente : quello delle inchieste disciplinari.Al "rancorosi e inutili , Maurizio, aggiungerei sempre più tristi.
RispondiEliminaRiki U-F
Rancorosi, frustrati e rosiconi.
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